Domenica l’85ª Gand Wevelgem
Domenica 26 marzo sarà una giornata di grande ciclismo, con tante prestigiose gare in programma. In Italia a Larciano si correrà il GP Industria & Artigianato, in Spagna si terrà l’ultima tappa della Volta Catalunya (scattata oggi con il 5° centro stagionale dello sloveno Primoz Roglic, vincitore davanti all’iridato Remco Evenepoel), mentre in Belgio si disputerà l’85ª Gand Wevelgem, appuntamento tra i più affascinanti della cosiddetta “Campagna del Nord”.
La Gand Wevelgem non è inserita tra le Classiche Monumento, ma vanta una storia di assoluto spessore, inaugurata nel 1934 dal trionfo del belga Gustave Van Belle.
I primatisti individuali alla Gand Wevelgem
Lo slovacco Peter Sagan è il miglior interprete della Gand-Wevelgem con 3 affermazioni (2013, 2016 e 2018) e 6 podi complessivi (contando il 2° posto del 2012 e i terzi posti del 2014 e 2017). A quota 3 successi anche i belgi Eddy Merckx, Rik Van Looy, Tom Boonen, Robert Van Eenaeme e l’azzurro Mario Cipollini (a segno nel 1992, nel 1993 e nel 2002, ma anche 2° nel 1991).
Tra i 66 corridori che hanno festeggiato successi nella classica belga figurano altri 3 italiani: Francesco Moser (1979), Guido Bontempi (1984 e 1986) e Luca Paolini (2015). Sono 177 in totale i ciclisti saliti sul podio almeno una volta, 111 dei quali senza mai primeggiare. Tra questi il belga Roger De Vlaeminck, arrivato quattro volte 2° e una volta 3°.
La classifica per nazioni alla Gand Wevelgem
Il Belgio comanda la classifica per nazioni con 50 trionfi (il 59,52% del totale) e 148 podi complessivi. In 2ª posizione l’Italia che oltre alle 7 vittorie vanta altri 20 piazzamenti tra i migliori tre (10 secondi e 10 terzi posti).
Sono 16 le nazioni andate a segno alla Gand Wevelgem, ultima delle quali l’Eritrea che nel 2022 ha festeggiato lo storico successo di Biniam Girmay (1° africano in assoluto e 3° extraeuropeo dopo l’uzbeco Abdoujaparov e lo statunitense Hincapie). Nel complesso 23 i paesi saliti sul podio almeno una volta.
L’Italia non vince dal 2015 con Paolini, ma nelle successive 7 edizioni ha ottenuto 2 secondi posti (Elia Viviani nel 2018 e Giacomo Nizzolo nel 2021) e 2 terzi posti (Matteo Trentin nel 2020 e nel 2021).