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Tutto pronto per il Giro del Delfinato 2024
Terminato il Giro d’Italia, il grande ciclismo si trasferisce in Francia per una delle gare World Tour più attese della stagione. Dal 2 al 9 giugno è infatti in programma il Criterium Delfinato 2024, corsa a tappe di assoluto prestigio che si appresta a vivere il 76° atto della sua storia, inaugurata nel 1947. Presenta un percorso impegnativo ed è da molti considerata una delle competizioni migliori in preparazione al Tour de France. Sarà così anche questa volta.
Ai nastri di partenza del Critérium du Dauphiné 2024 non ci sarà il danese Vingegaard, vincitore della scorsa edizione davanti ad Adam Yates (GB) e a Ben O’Connor (Aus), ma la start list è caratterizzata da tanti nomi illustri che ritroveremo protagonisti alla Grande Boucle. Tra i favoriti del Criterium Delfinato figurano lo sloveno Primoz Roglic, il belga Remco Evenepoel, il britannico Tao Geoghegan Hart, gli spagnoli Juan Ayuso e Carlos Rodriguez, il francese David Gaudu, lo statunitense Sepp Kuss, l’australiano Jai Hindley.
Tra gli italiani grande attesa per Antonio Tiberi, uscito alla grandissima dalla corsa rosa e al momento inserito tra gli iscritti, per il rientrante Giulio Ciccone e per il sempre solido Davide Formolo. Nella storia del Giro del Delfinato i nostri non si sono mai particolarmente distinti, anche perché la corsa è sempre stata collocata subito dopo il Giro d’Italia, ma la speranza è che l’edizione 2024 possa regalarci soddisfazioni, nella classifica generale e nelle singole frazioni.
Embed from Getty ImagesTappe Giro del Delfinato 2024
Saranno 8 le tappe che caratterizzeranno il Critérium du Dauphiné 2024 in programma dal 2 al 9 giugno. I favoriti per il successo finale saranno chiamati a correr da protagonisti fin dalla seconda giornata con traguardo posto sul Col de la Loge, anche se a decidere le sorti della corsa francese saranno soprattutto la crono di 34,4 chilometri che da Saint Germain Laval porta a Neulise e le ultime tre impegnative frazioni, caratterizzate da altrettanti arrivi in salita.
Un percorso che misura nel complesso 1187,6 chilometri e che si addice soprattutto agli scalatori. Lo spettacolo è assicurato e di certo arriveranno tante indicazioni importanti anche in vista del Tour de France. Ecco nel dettaglio le 8 tappe del Giro del Delfinato 2024
Tappe Giro del Delfinato 2024
DATA | TAPPA | PERCORSO | LUNGHEZZA |
---|---|---|---|
02/06/2024 | 1 | Saint Pourçain su Sioule - Saint Pourçain su Sioule | 172,5 km |
03/06/2024 | 2 | Gannat - Col de la Loge | 142 km |
04/06/2024 | 3 | Celles sur Durolle - Les Estables | 181,7 km |
05/06/2024 | 4 | crono Saint Germain Laval - Neulise | 34,4 km |
06/06/2024 | 5 | Amplepuis - Saint Priets | 167 km |
07/06/2024 | 6 | Hauterives - Le Collet d'Allevard | 174,1 km |
08/06/2024 | 7 | Albertville - Samoëns 1600 | 155,3 km |
09/06/2024 | 8 | Thônes - Plateau des Glières | 160,6 km |
Francia nazione con più vittorie al Critérium du Dauphiné
La Francia comanda la graduatoria per nazioni del Giro del Delfinato con 30 affermazioni, ma non festeggia il massimo risultato dal 2007, anno in cui a primeggiare fu Christophe Moreau. Al 2° posto la Spagna a quota 10 trionfi, poi la Gran Bretagna con 8 e la Colombia con 4, mentre a quota 3 ci sono Danimarca, Stati Uniti, Belgio e Svizzera.
Completano il quadro delle 14 nazioni con almeno un successo nelle 75 edizioni che si sono fin qui disputate, Australia e Slovenia a quota due, Polonia, Olanda, Germania e Kazakistan a quota uno. In testa alla graduatoria individuale ci sono invece pari merito 5 ciclisti. Ecco i migliori nella storia del Critérium du Dauphiné, con 3 affermazioni a testa:
- Nello Lauredi (Francia) nel 1950, nel 1951 e nel 1954
- Luis Ocaña (Spagna) nel 1970, nel 1972 e nel 1973 B
- Bernard Hinault (Francia) nel 1977, nel 1979 e nel 1981
- Charly Mottet (Francia) nel 1987, nel 1989 e nel 1992
- Chris Froome (Gran Bretagna) nel 2013, nel 2015 e nel 2016
Nel 2023 ad imporsi al Critérium du Dauphiné fu il danese Jonas Vingegaard che quest’anno non sarà presente a causa della brutta caduta patita al Giro dei Paesi Baschi. La speranza è quella di ritrovarlo a Firenze per il via del Tour de France, così che possa difendere i successi conquistati nelle ultime due edizioni e sfidare il suo grande rivale, lo sloveno Tadej Pogacar che è stato autentico mattatore al Giro d’Italia 2024! Un duello da sogno per tutti gli appassionati!
I numeri dell’Italia al Giro del Delfinato
Nelle 75 edizioni del Criterium Delfinato disputate dal 1947 al 2023, l’Italia non ha mai ottenuto il massimo risultato ed ha collezionato solo 6 piazzamenti sul podio. Ecco i migliori risultati dei nostri nella corsa a tappe francese:
- Gino Sciardis 2° nel 1947
- Fermo Camellini 3° nel 1947 e nel 1949
- Francesco Moser 2° nel 1975
- Gianni Bugno 3° nel 1992
- Wladimir Belli 3° nel 1999
Nessun corridore italiano si è quindi mai piazzato tra i migliori tre nel nuovo millennio nella classifica finale del Giro del Delfinato, ma nelle ultime quattro edizioni per i nostri colori sono comunque arrivate 4 affermazioni di tappa:
- nel 2020 con Davide Formolo a Saint Martin de Belleville
- nel 2021 con Sonny Colbrelli a Saint Haon Le Vieux
- nel 2022 con Filippo Ganna nella crono Montbrison – La Bâtie d’Urfé
- nel 2023 con Giulio Ciccone a La Bastille – Grenoble Alpes Métropole
L’ultimo azzurro ad indossare la maglia di leader della classifica generale al Critérium du Dauphiné è stato nel 2018 Gianni Moscon al termine della frazione numero cinque, quella vinta a Lans en Vercors dal francese Julian Alaphilippe. Gioia durata però soltanto ventiquattro ore perché il giorno successivo sul traguardo di Valmorel a salire in vetta alla graduatoria fu il britannico Geraint Thomas, poi vincitore di quell’edizione del Criterium Delfinato.