Non è una Classica Monumento, ma è certamente una delle corse più prestigiose ed attese della stagione, un appuntamento segnato in rosso dai grandi campioni delle due ruote. La Strade Bianche è nata soltanto nel 2007, ma nonostante la sua “giovane età” ha già regalato straordinarie emozioni e vincitori di primo livello.
Lo scorso anno ad imporsi fu Tadej Pogacar che tra l’altro ha iniziato la nuova stagione vincendo per due volte in terra di Spagna (prima nell’affascinante corsa in linea Jaén Paraiso Interior e poi nella tappa d’esordio della Vuelta Andalucia). Chi succederà al fuoriclasse sloveno nell’albo d’oro? Non resta che attendere sabato 4 marzo quando una pattuglia di meravigliosi duellanti si contenderà il successo in Piazza del Campo. Saranno 184 km tutti da vivere, in un percorso affascinante, contraddistinto da 11 tratti di sterrato e da impegnativi strappi.
Strade Bianche: i numeri individuali
Il miglior interprete nella breve ma significativa storia della Strade Bianche è lo svizzero Fabian Cancellara, il solo in grado di conquistare 3 affermazioni (nel 2008, nel 2012, nel 2016). Al 2° posto con 2 trionfi il polacco Michal Kwiatkowski (1° nel 2014 e nel 2017), mentre con un successo ci sono ben 11 corridori. In totale 13 i ciclisti che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro.
L’unico azzurro capace di imporsi in questa spettacolare corsa è stato Moreno Moser, 1° nel 2013. Nelle 16 edizioni fin qui disputate sono stati 34 gli atleti capaci di andare a podio in almeno una circostanza. Tra questi anche gli italiani Alessandro Ballan (2° nel 2008 e nel 2011), Davide Formolo (2° nel 2020), Damiano Cunego (3° nel 2011), Oscar Gatto (3° nel 2012), Rinaldo Nocentini (3° nel 2013) e Gianluca Brambilla (3° nel 2016).
Nell’albo d’oro presenti tra gli altri, oltre allo sloveno Pogacar, i belgi Philippe Gilbert (1° nel 2011) e Wout Van Aert (1° nel 2020 dopo i terzi posti centrati nel 2018 e del 2019), il francese Julian Alaphilippe (1° nel 2019 e 2° nel 2021), l’olandese Mathieu van der Poel (“re” nel 2021).
Strade Bianche: i numeri per nazioni
Il Belgio guida la classifica per nazioni con 3 vittorie, 2 secondi e 3 terzi posti precedendo la Svizzera che, a fronte dello stesso numero di affermazioni (grazie al tris di Cancellara), ha ottenuto soltanto un altro podio (il 3° posto di Martin Elmiger nel 2009). Polonia 3ª grazie alla doppietta di Kwiatkowski, Itala 4ª anche se in testa con il Belgio per numero totale di piazzamenti tra i migliori tre (8). In totale 11 le nazioni che vantano vittorie alla Strade Bianche e 18 in totale quelle salite sul podio.
In attesa della prossima sfida. Non resta che attendere sabato 4 marzo, lo spettacolo sarà assicurato!