Altro show di Jonas Vingegaard alla Tirreno Adriatico 2024
Una superiorità netta, un dominio assoluto. Jonas Vingegaard ha imposto infatti la sua legge sul Monte Petrano ed ha firmato il secondo successo di tappa consecutivo alla Tirreno Adriatico 2024 dopo quello conquistato ieri a Valle Castellana. Il due volte vincitore del Tour de France ha salutato la compagnia a circa 6 km dall’arrivo e ha preso immediatamente un cospicuo vantaggio, dimostrando ancora una volta di avere una marcia in più, pedalando ad elevate frequenze e con impressionante potenza. Per gli altri si è capito subito che non restava altro da fare che inchinarsi allo strapotere del numero uno.
Il campione danese è infatti attualmente lo scalatore più forte del mondo e sulle ardue pendenze del Monte Petrano ne abbiamo avuto ulteriore conferma. Jonas Vingegaard ha preceduto di 26” il tandem formato dallo spagnolo Juan Ayuso e dall’australiano Jai Hindley, di 36” l’ottimo messicano Isaac Del Toro, di 42” il britannico Thomas Pidcock e l’altro australiano Ben O’Connor.
Vingegaard ha ipotecato il successo finale
Jonas Vingegaard ha difeso la maglia azzurra indossata ieri dopo la vittoria di Valle Castellana ed al termine della penultima tappa guida la classifica generale della Tirreno Adriatico 2024 con 1’24” su Ayuso, 1’52” su Hindley, 2’20” su Del Toro e 2’24” su O’Connor. Distacchi praticamente definitivi, considerato che domani la Corsa dei Due Mari si concluderà a San Benedetto del Tronto con una frazione riservata ai velocisti.
Successo finale in cassaforte quindi per Jonas, campione formidabile che porterà in dote alla Danimarca il terzo trionfo nella storia della Tirreno Adriatico, dopo quelli centrati da Rolf Sorensen nel 1987 e nel 1992.
Che numeri per Jonas Vingegaard
Siamo soltanto al 9 marzo, ma i numeri del fuoriclasse danese stanno già assumendo dimensioni di assoluto rilievo. Vingegaard sul Monte Petrano ha infatti centrato il secondo successo di tappa in carriera alla Tirreno Adriatico dopo quello ottenuto ieri a Valle Castellana e ha portato a 6 le vittorie totali nel 2024 dopo le 4 inanellate alla O Gran Camiño (3 tappe e la graduatoria generale), di cui queste ultime 2 in gare World Tour.
L’eccelso Jonas ha raggiunto in testa alla classifica relativa alle affermazioni stagionali il neozelandese Aaron Gate (cinque volte a bersaglio nella certo non prestigiosissima NZ Cycle Classic e campione nazionale in linea) e il connazionale Mads Pedersen (sugli scudi in Francia sia all’Étoile de Bessèges che al Tour de La Provence).
La Danimarca è salita a quota 13 frazioni vinte nella storia della Tirreno Adriatico, di cui 4 dal 2000 al 2024: nel 2019 a Recanati con Jakub Fuglsang, nel 2021 a Lido di Fermo con Mads Würtz Schmidt e in questi ultimi due giorni grazie alla doppietta di Jonas Vingegaard.
Alla Parigi Nizza bella vittoria di Aleksandr Vlasov
La penultima frazione della Parigi Nizza 2024 è stata caratterizzata dal successo di Aleksandr Vlasov. Il ciclista russo (28 anni il prossimo 23 aprile) ha attaccato nel finale della salita di La Madone d’Utelle ed ha vinto con 8” di vantaggio sul quartetto composto dal belga Remco Evenepoel, dallo sloveno Primoz Roglic, dal danese Mattias Skjelmose Jensen e dallo statunitense Matteo Jorgenson. A 27” è arrivato l’altro corridore a stelle e strisce Brandon McNulty che ha difeso la leadership in classifica per 4” rispetto al connazionale Jorgenson.
Si tratta della prima affermazione stagionale per Aleksandr Vlasov che è diventato tra l’altro il 21° ciclista ad imporsi in gare World Tour 2024. La Russia è la quattordicesima nazione ad andare a segno nelle corse del principale circuito UCI disputate in stagione. L’ultimo corridore di nazionalità russa ad aggiudicarsi una tappa della Parigi Nizza era stato Ilnur Zakarin nel 2016, anche in quel caso sul traguardo di La Madone d’Utelle.