McNulty vince davanti a Healy e Frigo
La lotta tra i favoriti per il successo finale continua a non decollare e anche nella quindicesima frazione del Giro d’Italia 2023 la copertina spetta quindi ai coraggiosi di giornata che hanno onorato al meglio la corsa rosa. A prendersi la scena è stato lo statunitense Brandon McNulty che ha primeggiato a Bergamo battendo nello sprint a tre l’irlandese Ben Healy e l’azzurro Marco Frigo. Al 4° posto l’olandese Bauke Mollema, nella top ten anche altri tre italiani: Simone Velasco 6°, Andrea Pasqualon 7° e Vincenzo Albanese 9°.
Armirail resta in maglia rosa
I big hanno tagliato il traguardo a 6’53”, mentre Bruno Armirail pur perdendo 33” ha comunque conservato la maglia rosa. Il francese guida la generale con 1’08” sul britannico Geraint Thomas, 1’10” sullo sloveno Primoz Roglic, 1’30” sul portoghese Joao Almeida, 1’50” sul norvegese Andreas Leknessund, 2’36” sull’azzurro Damiamo Caruso. Lotta per il trionfo finale che dopo due settimane di corsa deve ancora accendersi.
Dopo il pregevole squillo di McNulty il Giro 2023 si appresta ad osservare il secondo giorno di riposo, con la speranza che da martedì le grandi montagne portino quello spettacolo che fin qui è stato oggettivamente al di sotto delle attese.
McNulty gioia statunitense
Brandon McNulty ha centrato il primo successo stagionale ed anche il primo in carriera in un Grande Giro. Il venticinquenne nativo di Phoenix ha portato a 10 le affermazioni di tappa degli Stati Uniti alla corsa rosa nel nuovo millennio permettendo al proprio paese di ritrovare una vittoria parziale al Giro d’Italia che mancava dal 2021, edizione in cui Joseph Dombrowski si impose a Sestola.
La nazione a stelle e strisce è diventata la nona ad aggiudicarsi frazioni nell’attuale corsa rosa (leadership per la Germania con tre). McNulty ha tra l’altro regalato agli Stati Uniti il primo trionfo stagionale in gare World Tour (17° totale considerando tutte le gare UCI disputate finora nel 2023). La nazione nordamericana è così diventata la quattordicesima a centrare vittorie nelle principali competizioni del calendario internazionale (Slovenia sempre leader a quota 14).
Le curiosità in chiave Italia
Marco Frigo ha regalato all’Italia il podio numero 11 in questa edizione del Giro 2023, mentre i piazzamenti azzurri totali in top ten nelle 15 tappe fin qui disputate sono diventati 50 (restano due vittorie per il nostro movimento, quelle centrate da Milan e da Bais). Ben 5 con quella di oggi le volte in cui Vincenzo Albanese si è classificato tra i migliori dieci in questa edizione della corsa rosa, senza però mai arrivare tra i primi tre.
Se si considerano tutte le gare World Tour del 2023 i podi italiani diventano con quello di Frigo 24 (terzo posto nella speciale classifica alle spalle di Belgio e Gran Bretagna che ne hanno ottenuti rispettivamente 31 e 25).