Almeida e Thomas brillano sul Bondone
Dopo due settimane senza sussulti, il Giro d’Italia 2023 si è finalmente accesso sulle rampe del leggendario Monte Bondone regalando quello spettacolo tra i big che tutti attendevamo. Ad aggiudicarsi la sedicesima frazione dell’edizione numero 106 è stato il portoghese Joao Almeida che nello sprint a due ha preceduto il britannico Geraint Thomas al termine di una esaltante scalata.
Lo sloveno Primoz Roglic ha perso 25” dai due rivali così me l’irlandese Edward Dunbar, mentre l’azzurro Damiano Caruso ha tagliato il traguardo con un gap di 1’16” (a 2’42” il norvegese Leknessund, a 4’24” la maglia rosa Armirail). Vittoria meritata per Joao Almeida che ha acceso la miccia con il suo scatto guadagnando anche 10” di abbuono e maglia rosa riconquistata da Geraint Thomas (per lui 6” di abbuono). Il britannico guida ora la classifica con 18” su Almeida, 29” su Roglic (4” di abbuono comunque per lui), 2’50” su Caruso e 3’03” su Dunbar.
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Prima vittoria di Almeida in un Grande Giro
Joao Almeida ha conquistato la prima affermazione in carriera in un Grande Giro e ha tra l’altro ottenuto il primo successo stagionale portando a 7 i podi centrati nelle gare UCI fin qui disputate nel 2023. Con quello firmato sul Monte Bondone dal corridore classe 1998 nativo di Caldas Da Rainha, che era già stato in maglia rosa per 15 giorni nell’edizione 2020, le vittorie di tappa del Portogallo nella storia del Giro d’Italia sono diventate 7.
Prima di Almeida erano arrivate le cinque di Acacio da Silva (a Matera e Paola nel 1985, a Rieti e Bozano nel 1986 e sull’Etna nel 1989) e quella di Ruben Guerreiro a Roccaraso nel 2020. Il Portogallo ha tra l’altro centrato il primo successo in gare World Tour del 2023 (9° totale in stagione) ed è diventato il 10° paese a raccogliere affermazioni parziali in questa edizione della corsa rosa.
Thomas si riprende la maglia
Geraint Thomas ha riconquistato la vetta della classifica e vestito la quinta maglia rosa in carriera ed è così diventato il secondo britannico nella speciale classifica (staccando Cavendish fermo a 4 e dietro al leader Simon Yates che ne ha indossate 13). La Gran Bretagna è tra l’altro la nazione con più giorni in testa alla classifica di questa edizione del Giro.
Con il 7° posto di Damiano Caruso i piazzamenti azzurri totali in top ten nelle 16 tappe fin qui disputate sono diventati 51 (restano due vittorie per il nostro movimento, quelle centrate da Milan e da Bais).