SOMMARIO
Verso la nuova stagione: le date delle Classiche Monumento 2025
La stagione si è da poco conclusa, ma per gli appassionati di ciclismo è già iniziato il conto alla rovescia in vista del prossimo anno. La prima gara del calendario UCI World Tour 2025 sarà il Santos Tour Down Under, in programma in Australia dal 21 al 26 gennaio, anche se l’attenzione è già proiettata ancora più avanti, quando scatteranno le competizioni più attese.
La Strade Bianche di sabato 8 marzo e la Tirreno-Adriatico in programma dal 10 al 16 marzo saranno, come da tradizione, il gustoso e prestigioso antipasto che precederà il via della stagione delle Classiche Monumento 2025: quindi Milano Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia.
Date Classiche Monumento 2025: Sanremo, Fiandre e Roubaix
La Milano-Sanremo
Il primo grande appuntamento sarà la Milano Sanremo 2025 in programma sabato 22 marzo. La “Classicissima” è una delle gare di maggior fascino e tra pochi mesi vivrà il 116° atto della storia iniziata nel 1907. La salita della Cipressa darà il via ad un finale come sempre ricco di emozioni che vivrà il momento più entusiasmante sul Poggio, nel tratto di salita così come nella picchiata in discesa. Attaccanti contro velocisti daranno vita all’ennesima sfida tecnico-tattica.
La Milano-Sanremo 2024 è stata vinta dal belga Jasper Philipsen che nella volata ristretta ebbe la meglio sull’australiano Michael Matthews e sullo sloveno Tadej Pogacar. Italia a segno l’ultima volta con Vincenzo Nibali nel 2018 e a digiuno quindi nelle ultime 6 edizioni.
il Giro delle Fiandre
Dall’Italia al Belgio, perché due settimane dopo la “Classicissima di Primavera” sarà la volta del Giro delle Fiandre 2025. L’edizione numero 109 della Ronde Van Vlaanderen si disputerà domenica 6 aprile e sarà caratterizzata come di consueto da quei terribili e affascinanti “muri” su cui tanti campioni hanno costruito la propria leggenda.
Ultimo in ordine cronologico Mathieu Van der Poel, dominatore del Fiandre 2024, vinto con 1’02” di vantaggio rispetto al gruppo regolato dall’azzurro Luca Mozzato sul tedesco Nils Politt. Per l’olandese è stato il terzo successo in questa prestigiosa corsa. Italia a segno l’ultima volta con Alberto Bettiol nel 2019 e a digiuno quindi nelle ultime 5 edizioni.
La Parigi-Roubaix
Una settimana dopo ecco la terza delle Classiche Monumento 2025. Dal Belgio alla vicina Francia, dai “muri” delle Fiandre al pavé della “Regina”. Domenica 13 aprile sarà infatti il gran giorno della Parigi Roubaix 2025, la competizione più anacronistica del ciclismo moderno che vivrà il 122° atto della sua storia, caratterizzata dall’affascinante epilogo all’interno del mitico Velodromo. Solo per il vincitore “l’Inferno del Nord diventerà Paradiso”.
Nel 2024, il bis consecutivo alla Roubaix di Van der Poel che dominò la scena capitalizzando una lunghissima fuga e tagliando il traguardo con 3’00” sul drappello comprendente il belga Jasper Philipsen, il danese Mads Pedersen e il tedesco Nils Politt. Italia a segno l’ultima volta con Sonny Colbrelli nel 2021 e a digiuno quindi nelle ultime 3 edizioni.
Date Classiche Monumento 2025: Liegi e Lombardia
La Liegi-Bastogne-Liegi
Domenica 27 aprile si correrà la Liegi Bastogne Liegi 2025, quarta Monumento della stagione. Di nuovo in Belgio quindi per la “Doyenne”, la “Decana” delle Classiche, contraddistinta dalle cosiddette Côte, le colline tipiche delle Ardenne, trampolino ideale per corridori potenti e abili nel fare la differenza su salite brevi.
Nel 2024 il bis alla Liegi di Tadej Pogacar che fece la differenza scattando sul tratto più duro della Redoute involandosi quindi verso il favoloso trionfo con un netto margine di vantaggio sul francese Romain Bardet e sul gruppo regolato dall’olandese Van der Poel. Italia a segno l’ultima volta con Danilo Di Luca nel 2007 e a digiuno quindi nelle ultime 17 edizioni.
Il Giro di Lombardia
Da maggio a settembre a catalizzare l’attenzione degli appassionati saranno i tre Grandi Giri (dal Giro d’Italia alla Vuelta di Spagna, passando chiaramente per il Tour de France) e i Mondiali, caratterizzati ancora una volta da duelli imperdibili. Per arrivare all’ultima delle Classiche Monumento bisognerà quindi attendere sabato 11 ottobre, giorno in cui si correrà il Giro di Lombardia 2025, il 119° atto di una delle competizioni da sempre più ambite ed affascinanti. La “Classica delle foglie morte”, la più difficile forse tra le cinque corse top, chiuderà l’intenso programma.
Poche settimana fa ecco l’incredibile poker consecutivo di Tadej Pogacar a Il Lombardia 2024 arrivato in maglia iridata e grazie all’ennesima azione capolavoro di una stagione praticamente perfetta. Per il fenomeno sloveno una cavalcata trionfale portata a termine con vantaggio di 3’16” sul belga Remco Evenepoel e di 4’31” sul comunque bravissimo azzurro Giulio Ciccone (al primo podio in carriera nelle Classiche Monumento). Italia a segno l’ultima volta con Vincenzo Nibali nel 2017 e a digiuno quindi nelle ultime 7 edizioni.
Spettacolo assicurato nelle Classiche Monumento 2025
Nel 2024 le Classiche Monumento hanno regalato grande spettacolo e confermato in primis la forza di due grandi campioni, Mathieu Van der Poel su muri e pavé di Belgio e Francia, Tadej Pogacar sulle cote delle Ardenne e sulle colline della Lombardia. Senza ovviamente dimenticare la Milano-Sanremo vinta da uno dei velocisti più forti del circuito, Jasper Philipsen.
Nelle ultime stagioni il livello è stato altissimo e ci auguriamo che lo stesso possa accadere anche il prossimo anno, quando la storia si arricchirà di un nuovo imperdibile capitolo e di cinque sfide che si annunciano tutte da vivere. Il conto alla rovescia è iniziato e tutti gli appassionati hanno già tanta voglia di vivere la magica atmosfera delle Classiche Monumento 2025.