Giro delle Fiandre 2024: trionfo di Mathieu Van der Poel
Una straordinaria impresa, un capolavoro destinato a rimanere nella storia del ciclismo, un’opera d’arte che impreziosisce ulteriormente la già ricca collezione personale di Mathieu Van der Poel. Il fuoriclasse olandese ha infatti festeggiato il trionfo al Giro delle Fiandre 2024 e lo ha fatto dominando la corsa in uno scenario tipico delle Classiche del Nord, caratterizzato dalla pioggia e dal freddo.
Mathieu non si è scomposto, anzi ha fatto la differenza illuminando la scena e facendo risplendere sul Giro delle Fiandre 2024 quella meravigliosa maglia iridata. Ha danzato sui muri fiamminghi con la solita eleganza, ha ammortizzato da fuoriclasse il pavé scivoloso e ancora più infido del solito, ha pennellato con classe e lucidità ogni metro del percorso e ha fatto il vuoto sul Koppenberg involandosi verso la leggenda. Sì, perché il successo al Giro delle Fiandre 2024 porta Van der Poel ad essere uno dei più grandi di sempre in questa corsa e lo inserisce a pieno titolo tra i migliori cacciatori di Classiche Monumento della storia.
Mathieu era il favorissimo per la vittoria e tutta la pressione era sulle sue spalle, ma l’olandese non si è fatto schiacciare e ha gestito al meglio ogni frangente, mettendo a segno quel piano tattico che si addice solo ai fuoriclasse: difendersi attaccando e mettendo in chiaro i valori in campo.
Il successo di Mathieu riscrive tanti primati che poi andremo ad analizzare, ma prima è giusto sottolineare il piazzamento sul podio dell’azzurro Luca Mozzato che grazie il suo 2° posto diventa il primo tra gli umani al Giro delle Fiandre 2024.
Il trionfo di VdP, le ottime prove di Mozzato e Bettiol
Mathieu Van der Poel ha vinto il Giro delle Fiandre 2024 coprendo i 270,8 km di corsa alla media di 44,481 km/h in quella che diventa l’edizione più veloce di sempre della Classica Monumento Belga. Battuto il record che era stato realizzato dallo sloveno Tadej Pogacar, primo lo scorso anno al Giro delle Fiandre alla media di 44,083 km/h.
L’olandese è scattato più volte nel corso della gara e ha poi fatto il vuoto sul Koppenberg a 45 chilometri dall’arrivo, attaccando con potenza, classe e lucidità tattica in uno dei muri più impegnativi, volando sul pavé a differenza di avversari costretti anche a mettere il piede a terra. Nei muri successivi (tra cui Vecchio Kwaremont e Paterberg) il fenomenale VdP ha consolidato il vantaggio e poi lo ha mantenuto fino al traguardo di Oudenaarde.
L’olandese si è gustato il rettilineo finale e subito dopo la linea d’arrivo ha alzato la bici al cielo, liberando tutta la sua gioia. Alle sue spalle, con un ritardo di 1’02”, si è piazzato l’azzurro Luca Mozzato che ha firmato la volata tra gli inseguitori davanti all’australiano Michael Matthews, poi declassato all’ultimo posto del gruppetto dalla giuria. Sul terzo gradino del podio è così salito il tedesco Nils Politt. Al quarto posto il danese Mikkel Bjerg, poi il portoghese Antonio Morgado, lo statunitense Magnus Sheffield, i belgi Oliver Naesen e Dylan Teuns e in nona posizione un altro italiano, Alberto Bettiol.
Proprio sulle prestazioni degli azzurri è giusto spendere due parole perché i nostri sono stati veramente bravi. Bettiol è rimasto indietro nel momento decisivo, ma Van der Poel a parte, è stato forse il più brillante sui muri di questo Giro delle Fiandre 2024 e nel finale ha perso il podio per un pizzico di comprensibile stanchezza. Mozzato ha invece disputato la miglior gara in carriera, rimanendo tra i migliori e sfruttando la sua velocità nella volata finale per il 2° posto.
Podio svanito per Bettiol e diventato quindi realtà per Luca Mozzato che nelle Classiche del Nord 2024 si era già imposto alla Bredene Koksijde Classic.
Giro delle Fiandre 2024: i record di Van der Poel
Mathieu Van der Poel non ha mancato l’appuntamento con la storia e grazie al successo conquistato al Giro delle Fiandre 2024 ha messo la firma in una pagina di grandissimo ciclismo regalando alla sua Olanda il 13° trionfo di sempre alla Ronde.
Il tris di vittorie vale il primato in classifica all-time
Vdp ha infatti scritto per la terza volta il proprio nome nel prestigioso albo di questa Classica Monumento dopo i successi messi a segno nel 2020 e nel 2022 e ha così raggiunto la vetta della classifica dei corridori con più affermazioni contando le 108 edizioni disputate fino a questo momento. Ecco i sette campioni con 3 sigilli alla Ronde Van Vlaanderen:
- Achiel Buysse (Belgio) nel 1940, nel 1941 e nel 1943
- Fiorenzo Magni (Italia) nel 1949, nel 1950 e nel 1951
- Eric Leman (Belgio) nel 1970, nel 1972 e nel 1973
- Johan Museeuw (Belgio) nel 1993, nel 1995 e nel 1998
- Tom Boonen (Belgio) nel 2005, nel 2006 e nel 2012
- Fabian Cancellara (Svizzera) nel 2010, nel 2013 e nel 2014
- Mathieu Van der Poel (Olanda) nel 2020, nel 2022 e nel 2024
Il record di podi consecutivi
Van der Poel è diventato anche l’unico corridore capace di salire sul podio al Giro delle Fiandre in 5 edizioni consecutive:
- 1° nel 2020
- 2° nel 2021 battuto dal danese Kasper Asgreen in una volata a due
- 1° nel 2022
- 2° nel 2023 alle spalle dello sloveno Tadej Pogacar
- 1° nel 2024
Due considerazioni a margine di questa statistica. Per Mathieu i piazzamenti tra i migliori cinque alla Ronde diventano 6 di fila (in altrettante partecipazioni tra l’altro) contando anche il 4° posto del 2019 (anno del trionfo di Alberto Bettiol). La vittoria di quest’anno è inoltre la prima tra le tre totali che ha conquistato arrivando da solo al traguardo in questa che è tra le più prestigiose Classiche del Nord.
Mathieu è tra l’altro il sesto di sempre a salire almeno 5 volte sul podio del Giro delle Fiandre: al comando della classifica speciale Museeuw e Alberic Schotte (Belgio) con 8 piazzamenti tra i migliori tre, poi Merckx con 6, a quota 5 Jan Raas (Olanda), Cancellara e appunto Van der Poel.
Il trionfo in maglia iridata
Mathieu Van der Poel è inoltre il sesto ciclista nella storia ad aggiudicarsi il Giro delle Fiandre da Campione del Mondo in carica, primo di sempre tra gli olandesi. Ecco i magnifici 6 che hanno vinto la Ronde in maglia iridata:
- Louison Bobet (Francia) nel 1955
- Rik Van Looy (Belgio) nel 1962
- Eddy Merckx (Belgio) nel 1975,
- Tom Boonen (Belgio) nel 2006
- Peter Sagan (Slovacchia) nel 2016
- Mathieu Van der Poel (Olanda) nel 2024
L’accoppiata E3 Harelbeke – Giro delle Fiandre
Il campione olandese è anche il decimo di sempre a realizzare nella stessa stagione l’accoppiata E3 Harelbeke – Giro delle Fiandre. Ecco chi ci è riuscito fin qui:
- Noel Foré (Belgio) nel 1963
- Walter Planckaert (Belgio) nel 1976
- Jan Raas (Olanda) nel 1979
- Johan Museeuw (Belgio) nel 1998
- Peter Van Petegem (Belgio) nel 1999
- Tom Boonen (Belgio) nel 2005, nel 2006 e nel 2012
- Fabian Cancellara (Svizzera) nel 2010 e nel 2013
- Niki Terpstra (Olanda) nel 2018
- Kasper Asgreen (Danimarca) nel 2021
- Mathieu Van der Poel (Olanda) nel 2024
Per Vdp quinta vittoria nelle Classiche Monumento
Le tre affermazioni al Giro delle Fiandre, sommate a quelle collezionate nel 2023 a Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix, consentono a Van der Poel di diventare il 23° di sempre a centrare almeno 5 trionfi nelle Classiche Monumento e di raggiungere Pogacar in vetta alla classifica considerando solo i corridori in attività.
I due migliori cacciatori di classiche di questi anni si trovano al 16° posto della graduatoria individuale all-time per Classiche Monumento in bacheca, pari merito con i belgi Gilbert e Van Steenbergen, il francese Hinault, gli azzurri Belloni, Bartoli e Bettini.
Gioia azzurra con Mozzato al Giro delle Fiandre 2024
Luca Mozzato con il suo favoloso 2° posto ha regalato all’Italia il podio numero 30 nella storia del Giro delle Fiandre: nello specifico 11 affermazioni, 12 secondi posti e 7 terzi posti. Per il ventiseienne veneto (è nato il 15 febbraio 1998) si tratta del risultato più prestigioso ottenuto in carriera. L’ultimo podio azzurro era stato quello del 2019, anno del sigillo di Bettiol. Grazie a Nils Politt i podi della Germania nelle 108 edizioni della Ronde sono infine saliti a 7.