I vincitori delle prime quattro Classiche Monumento 2024
La Liegi-Bastogne-Liegi dominata da Tadej Pogacar ha fatto calare il sipario sulla prima parte delle Classiche Monumento 2024. Successo di grande spessore per il fuoriclasse sloveno, in una primavera ciclistica molto spettacolare, caratterizzata anche dall’affermazione in volata del belga Jasper Philipsen alla Milano-Sanremo e dalle due cavalcate trionfali dell’olandese Mathieu Van der Poel, prima al Giro delle Fiandre, poi ala Parigi-Roubaix. La stagione delle Classiche Monumento 2024 si concluderà come sempre ad ottobre con il Giro di Lombardia.
In attesa del gran finale facciamo il punto su quanto accaduto finora nelle quattro classiche top del calendario mondiale.
- Milano-Sanremo: 1° Jasper Philipsen (Belgio), 2° Michael Matthews (Australia), 3° Tadej Pogacar (Slovenia)
- Giro delle Fiandre: 1° Mathieu Van der Poel (Olanda), 2° LUCA MOZZATO (ITALIA), 3° Nils Politt (Germania)
- Parigi-Roubaix: 1° Mathieu Van der Poel (Olanda), 2° Jasper Philipsen (Belgio), 3° Mads Pedersen (Danimarca)
- Liegi-Bastogne-Liegi: 1° Tadej Pogacar (Slovenia), 2° Romain Bardet (Francia), 3° Mathieu Van der Poel (Olanda)
Classiche Monumento 2024: paesi saliti sul podio dopo quattro gare
Olanda, Slovenia e Belgio le nazioni che hanno vinto Monumento, otto i paesi saliti sul podio nelle quattro prove fin qui disputate
Nazione | Vittorie | Secondi Posti | Terzi Posti | Podi Totali |
---|---|---|---|---|
Olanda | 2 | 0 | 1 | 3 |
Belgio | 1 | 1 | 0 | 2 |
Slovenia | 1 | 0 | 1 | 2 |
Italia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Francia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Australia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Danimarca | 0 | 0 | 1 | 1 |
Germania | 0 | 0 | 1 | 1 |
Classiche Monumento 2024: curiosità individuali e per nazioni
Il principale protagonista nelle quattro Monumento 2024 fin qui disputate è stato Mathieu Van der Poel. Il campione olandese si è infatti aggiudicato il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix ed ha quindi realizzato la seconda doppietta consecutiva, a un anno di distanza dai successi messi a segno nel 2023 alla Milano-Sanremo e alla Parigi-Roubaix.
Quanti sono i ciclisti che hanno trionfato in almeno due Monumento per due anni di fila? Van der Poel è il sesto di sempre. Ecco chi sono i magnifici sei.
- Gino Bartali (Italia) 1° nel 1939 a Milano-Sanremo e Giro di Lombardia, accoppiata poi replicata nel 1940
- Fausto Coppi (Italia) 1° nel 1948 a Milano-Sanremo e Giro di Lombardia, accoppiata poi replicata nel 1949
- Alfred De Bruyne (Belgio) 1° nel 1956 a Milano-Sanremo e Liegi-Bastogne-Liegi, poi 1° nel 1957 a Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix
- Rik Van Looy (Belgio) 1° nel 1961 a Parigi-Roubaix e Liegi-Bastogne-Liegi, poi 1° nel 1962 a Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix
- Eddy Merckx (Belgio) ci riuscì addirittura per tre anni di fila centrando nel triennio ben 8 trionfi: 1° nel 1971 a Milano-Sanremo, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia, bissando gli stessi successi nel 1972 e andando a segno nel 1973 a Parigi-Roubaix e Liegi-Bastogne-Liegi
I podi nelle Classiche Monumento di Pogacar e Van der Poel
Tadej Pogacar con il successo conquistato alla Liegi-Bastogne-Liegi è salito a 6 Monumento vinte in carriera ed ha portato a 8 i trionfi complessivi della Slovenia nella storia, considerando anche le affermazioni di Roglic alla Liegi 2020 e di Mohoric alla Sanremo 2022. In testa alla classifica all-time resta il Belgio con 222 vittorie totali nelle 571 Monumento fin qui disputate.
Tadej Pogacar e Mathieu Van der Poel si sono portati al 10° posto nella graduatoria individuale di tutti i tempi per numero di successi nelle Classiche Monumento raggiungendo a quota 6 gli italiani Binda, Moser, Argentin, il francese Pelissier e i belgi De Bruyne e Museeuw. Un club esclusivo quindi che conta nel complesso 17 ciclisti.
Lo sloveno e l’olandese sono i corridori in attività con più affermazioni nelle Classiche Monumento, mentre considerando il numero di piazzamenti tra i migliori tre la leadership spetta a Mathieu, arrivato fin qui ben 11 volte sul podio, 3 volte in più di Tadej. Ecco allora il confronto nel dettaglio.
Gli 11 podi in carriera di Van der Poel
- 6 vittorie: Giro delle Fiandre 2020, 2022 e 2024, Milano Sanremo 2023, Parigi-Roubaix 2023 e 2024
- 2 secondi posti: Giro delle Fiandre 2021 e 2023
- 3 terzi posti: Parigi-Roubaix 2021, Milano Sanremo 2022, Liegi-Bastogne-Liegi 2024
Gli 8 podi in carriera di Pogacar
- 6 vittorie: Liegi-Bastogne-Liegi 2021 e 2024, Giro di Lombardia 2021, 2022, 2023, Giro delle Fiandre 2023
- 2 terzi posti: Liegi-Bastogne-Liegi 2020 e Milano-Sanremo 2024
Entrambi sono quindi saliti sul podio in quattro delle cinque Monumento: a Van der Poel manca il Giro di Lombardia (corsa solo nel 2020 e conclusa al 10° posto), a Pogacar invece la Parigi-Roubaix (mai disputata). Ovviamente l’analisi della stagione è ancora parziale visto che manca l’ultimo atto.
Il “divino Tadej” sarà il favorito principale al Giro di Lombardia 2024 e se riuscirà a calare il poker consecutivo i suoi numeri e i suoi primati dovranno essere ulteriormente aggiornati. Prima però il fuoriclasse sloveno cercherà un’altra super impresa, la doppietta Giro d’Italia – Tour de France nella stessa stagione, firmata per ultimo dal grandissimo Marco Pantani nel 1998.
Le Classiche del Nord disputate in stagione
La Liegi Bastogne Liegi ha chiuso anche il calendario delle Classiche del Nord di questa stagione. Ecco le principali che si sono disputate nel 2024, con vincitori e analisi di ognuna (cliccando sul link).
- la Omloop Het Nieuwsblad siglata a sorpresa dallo sloveno Tratnik
- la Kuurne-Bruxelles-Kuurne vinta dal belga Van Aert
- Le Samyn griffata dal belga Laurenz Rex
- la Nokere Koerse conquistata per il terzo anno consecutivo da Tim Merlier
- la Bredene Koksijde Classic messa in bacheca dal bravissimo azzurro Luca Mozzato
- la Classic Brugge – De Panne vinta dal belga Jasper Philipsen
- la E3 Saxo Bank dominata dall’olandese Mathieu Van der Poel
- la Gand-Wevelgem siglata dal danese Mads Pedersen
- la Dwars Door Vlaanderen che ha visto il successo dello statunitense Matteo Jorgenson
- il Giro delle Fiandre caratterizzato dalla straordinaria impresa di Van der Poel
- la Scheldeprijs firmata in volata da Tim Merlier
- la Parigi Roubaix monopolizzata da Van der Poel
- la Freccia del Brabante firmata da Benoit Cosnefroy
- l’Amstel Gold Race messa vinta da Thomas Pidcock
- la Freccia Vallone archiviata con il trionfo di Stephen Williams
- la Liegi-Bastogne-Liegi dominata da Tadej Pogacar