Settimana prossima il via del Giro d’Italia 2024
Cresce l’attesa per la grande partenza del Giro d’Italia 2024, in programma da Venaria Reale fra meno di una settimana (sabato 4 maggio). L’edizione numero 107 della corsa rosa scatterà dal Piemonte e si concluderà a Roma dopo 21 tappe e 3400,8 chilometri complessivi. Tante le salite inserite nel percorso, a fronte di 71,2 km a crono.
Il Passo dello Stelvio sarà la Cima Coppi (2758 metri di altitudine), il Santuario di Oropa sarà la montagna dedicata a Marco Pantani, la Viareggio – Rapolano Terme sarà corsa in memoria di Gino Bartali. Percorso intenso e difficile con tanti possibili punti in cui le sorti della corsa rosa potranno essere decisi.
Tappe Giro d’Italia 2024: il dettaglio
Ecco allora nel dettaglio quali saranno le 21 frazioni del Giro d’Italia 2024 con tutte le sedi di partenza e di arrivo delle singole tappe.
- 1ª tappa – sabato 4 maggio: Venaria Reale – Torino di 140 km
- 2ª tappa – domenica 5 maggio: San Francesco al Campo – Santuario di Oropa (Biella) di 161 km
- 3ª tappa – lunedì 6 maggio: Novara – Fossano di 166 km
- 4ª tappa – martedì 7 maggio: Acqui Terme – Andora di 190 km
- 5ª tappa – mercoledì 8 maggio: Genova – Lucca di 178 km
- 6ª tappa – giovedì 9 maggio: Viareggio – Rapolano Terme di 180 km
- 7ª tappa – venerdì 10 maggio: Foligno – Perugia di 40,6 km (crono individuale)
- 8ª tappa – sabato 11 maggio: Spoleto – Prati di Tivo di 152 km
- 9ª tappa – domenica 12 maggio: Avezzano – Napoli di 214 km
- 10ª tappa – martedì 14 maggio: Pompei – Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 km
- 11ª tappa – mercoledì 15 maggio: Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare di 207 km
- 12ª tappa – giovedì 16 maggio: Martinsicuro – Fano di 193 km
- 13ª tappa – venerdì 17 maggio: Riccione – Cento di 179 km
- 14ª tappa – sabato 18 maggio: Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda di 31,2 km (crono individuale)
- 15ª tappa – domenica 19 maggio: Manerba del Garda – Livigno (Mottolino) di 222 km
- 16ª tappa – martedì 21 maggio: Livigno – Santa Cristina Valgardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) di 202 km
- 17ª tappa – mercoledì 22 maggio: Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden – Passo del Brocon di 159 km
- 18ª tappa – giovedì 23 maggio: Fiera di Primiero – Padova di 178 km
- 19ª tappa – venerdì 24 maggio: Mortegliano – Sappada di 157 km
- 20ª tappa – sabato 25 maggio: Alpago – Bassano del Grappa di 184 km
- 21ª tappa – domenica 26 maggio: Roma – Roma di 125 km
Iscritti Giro d’Italia 2024
Gli iscritti al Giro d’Italia 2024 sono 198, in rappresentanza di 22 squadre, ognuna delle quali composte da 22 corridori. Il nome più prestigioso è indubbiamente quello di Tadej Pogacar, campione sloveno alla prima partecipazione della carriera alla corsa color Gazzetta. Ai nastri di partenza della corsa rosa 2024 anche il britannico Geraint Thomas (vincitore in carriera del Tour de France 2018), il colombiano Nairo Quintana (1° al Giro d’Italia nel 2014), i francesi Julian Alaphilippe (Campione del Mondo per due anni di fila, nel 2020 e nel 2021) e Christophe Laporte (Campione d’Europa in carica) e l’azzurro Filippo Ganna (già vincitore in carriera di 6 tappe al Giro d’Italia).
Sono loro i nomi più prestigiosi tra quelli presenti alla corsa rosa. Per conoscere tutti i 198 corridori iscritti al Giro d’Italia 2024 CLICCA QUI.
Favoriti Giro d’Italia 2024: Pogacar su tutti
La presenza di Tadej Pogacar al Giro d’Italia 2024 catalizza l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati. Il fuoriclasse sloveno è indubbiamente il principale favorito di questa edizione della corsa rosa. Per le sue immense qualità e per quanto già dimostrato fin qui è infatti nettamente il migliore tra gli iscritti.
Nella prima parte di stagione il “divino Tadej” ha collezionato 7 affermazioni gare World Tour 2024 su appena 10 giorni di gara (dominando la scena a Strade Bianche, Volta a Catalunya e Liegi-Bastogne-Liegi) e leggendo i nomi degli iscritti al Giro d’Italia 2024 sembra avere una marcia in più rispetto al resto della comitiva. Pogacar punta tra l’altro a vincere nello stesso anno Giro e Tour, così fatto nella storia soltanto da 7 corridori:
- Fausto Coppi (Italia) nel 1949 e nel 1952
- Jacques Anquetil (Francia) nel 1964
- Eddy Merckx (Belgio) nel 1970, 1972 e 1974
- Bernard Hinault (Francia) nel 1982 e 1985
- Stephen Roche (Irlanda) nel 1987
- Miguel Indurain (Spagna) nel 1992 e nel 1993
- Marco Pantani (Italia) nel 1998
Il successo alla Volta Catalunya 2024 è stato per Pogacar il 14° nella classifica finale di una corse a tappe, compresi ovviamente i due già collezionati al Tour de France, nel 2020 e nel 2021. Dovesse salire sul gradino più alto del podio alla corsa rosa di quest’anno salirebbe a quota 15 e porterebbe a 3 i trionfi nei Grandi Giri, proiettandosi nel modo migliore verso la Grande Boucle. La storia lo chiama e il campione sloveno vuol farsi trovare pronto!
Favoriti Giro d’Italia 2024: i possibili avversari di Pogacar
Pogacar è il favorito principale, mentre tra i suoi avversari figurano:
- il britannico Geraint Thomas, 2° al Giro d’Italia 2023 e vincitore dell Tour de France 2018
- l’australiano Ben O’Connor, vincitore in stagione della Vuelta a Murcia e di una tappa all’UAE Tour 2024, ma anche 2° nelle classifiche generale di UAE Tour e Tour of the Alps e 5° nella recente Tirreno-Adriatico
- il giovane belga Cian Uijtdebroeks, rivelazione alla Vuelta di Spagna 2023
- lo spagnolo Juan Pedro Lopez, maglia bianca al Giro d’Italia 2022 e recente trionfatore al Tour of the Alps 2024
- l’italiano Antonio Tiberi, sul terzo gradino del podio al Tour of the Alps e talento in costante crescita
- il francese Romain Bardet, 2° alla recente Liegi-Bastogne-Liegi, già 7° alla corsa rosa del 2021 e due volte sul podio al Tour de France (2° nel 2016 e 3° nel 2017)
Tra i nomi da tenere in considerazione per un buon piazzamento nella classifica del Giro d’Italia 2024 anche il campione l’australiano Luke Plapp, l’olandese Thymen Arensman (6° nel 2023), il britannico Hugh Carthy, l’irlandese Edward Dunbar (7° lo scorso anno), gli azzurri Damiano Caruso (2° nel 2021 e 4° nel 2023) e Lorenzo Fortunato (atteso al definitivo salto di qualità).
Le curiosità sulla storia del Giro d’Italia
In attesa del Giro d’Italia 2024, andiamo a dare uno sguardo alla classifica per nazioni relativa alle vittorie centrate nelle 105 edizioni individuali della corsa rosa disputate dal 1909 al 2023. l’Italia domina la scena con 68 affermazioni e 205 podi totali. Al secondo posto il Belgio con 7 successi, poi la Francia con 6 e la Spagna con 4.
Sono state fin qui 17 le nazioni capaci di trionfare almeno una volta nella storia del Giro d’Italia (ultima in ordine cronologico la Slovenia a segno per la prima volta alla corsa rosa 2023 con Primoz Roglic), 21 quelle salite sul podio (lo scorso anno Joao Almeida ha regalato il primo podio di sempre al Portogallo).
Gli azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro sono nel complesso 42, dall’acuto di Luigi Ganna nel 1909 a quello di Vincenzo Nibali nel 2016 (anno in cui lo “Squalo” bissò il titolo centrato nel 2013). In totale 99 i ciclisti italiani che si sono classificati tra i migliori tre nella storia della corsa rosa (57 dei quali quindi senza riuscire a vincere). L’ultimo podio è stato il 2° posto collezionato da Damiano Caruso nel 2021.
I top individuali nella storia del Giro d’Italia
La classifica individuale per numero di vittorie alla corsa rosa vede al comando tre miti del ciclismo mondiale: gli azzurri Alfredo Binda (1925, 1927, 1928, 1929 e 1933) e Fausto Coppi (1940, 1947, 1949, 1952 e 1953) e il belga Eddy Merckx (1968, 1970, 1972, 1973 e 1974) hanno infatti dettato legge al Giro d’Italia per cinque volte a testa. A quota tre affermazioni il francese Bernard Hinault e gli altri portacolori italiani Giovanni Brunero, Gino Bartali, Fiorenzo Magni e Felice Gimondi.
Gimondi è il primatista assoluto per numero complessivo di podi, ben 9: le vittorie conquistate nel 1967, nel 1969 e nel 1976, i secondi posti centrati nel 1970 e nel 1973 (sempre alle spalle di Merckx) e le terze posizioni ottenute nel 1965, nel 1968, nel 1974 e nel 1975. I ciclisti arrivati almeno una volta tra i migliori tre della graduatoria finale sono in totale 170 (101 dei quali mai saliti sul gradino più alto del podio).
Nelle ultime 10 edizioni del Giro d’Italia, quindi quelli disputate dal 2014 al 2023, i ciclisti azzurri hanno vestito la maglia rosa per 18 giorni su 210 frazioni complessive, quindi appena l’8,57% rispetto al totale di quelle assegnate. Sempre prendendo in considerazione lo stesso periodo invece i nostri rappresentanti hanno vinto 54 delle 208 tappe individuali che si sono corse, quindi il 25,97% di quelle totali.
Al Giro d’Italia 2023 le frazioni vinte dai corridori italiani sono state 4:
- Jonathan Milan a San Salvo
- Davide Bais sul Gran Sasso
- Alberto Dainese a Caorle
- Filippo Zana a Val di Zoldo
Gli ultimi corridori italiani a vestirsi di rosa sono stati invece nell’edizione 2021 Filippo Ganna (prime tre tappe) e Alessandro De Marchi (nelle successive due).
Nei prossimi giorni, dopo aver analizzato tappe e favoriti al Giro d’Italia 2024 andremo a mettere in evidenza altre curiosità statistiche. Continuate a seguirci!