Splendida vittoria di Alberto Dainese
Giornata di festa per il ciclismo italiano alla Vuelta di Spagna 2023. Alberto Dainese si è infatti imposto nella 19ª tappa della corsa iberica precedendo in volata sul traguardo di Íscar il connazionale Filippo Ganna. Una splendida doppietta in una giornata che è stata a forti tinte azzurre anche grazie al 4° posto di Davide Cimolai, mentre sul terzo gradino del podio odierno si è piazzato l’olandese Marijn Van den Berg.
La caduta che ha coinvolto tra gli altri l’australiano Kaden Groves ha condizionato lo sprint, ma non toglie nulla ai meriti del bravissimo Alberto Dainese. Tutto invariato ovviamente in classifica generale, con Kuss che si è confermato leader.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Alberto Dainese si è imposto nella frazione numero 19 della Vuelta di Spagna 2023 regolando in volata Filippo Ganna, Marijn Van den Berg, Davide Cimolai, Ivan Cortina (Spagna), Maurice Ballerstedt (Germania) e Lewis Askey (Gran Bretagna), mentre nulla è variato nella classifica generale.
Lo statunitense Sepp Kuss si è confermato infatti in maglia rossa per il dodicesimo giorno di fila e precede di 17” il danese (e compagno di team) Jonas Vingegaard. Al 3° posto a 1’08” lo sloveno (e terzo alfiere della Jumbo Visma) Primoz Roglic, poi il terzetto iberico: 4° a 4’00” Juan Ayuso, 5° a 4’19” Mikel Landa, 6° a 4’30” Enric Mas. Completano la top ten il belga Uijtdebroeks a 7’37”, il russo Vlasov a 8’35”, il portoghese Almeida a 10’20” e il colombiano Buitrago a 12’22”. Miglior italiano Damiano Caruso, 18° a 53’24”.
Una classifica che si avvia a diventare definitiva, salvo clamorosi (considerando quanto avvenuto a La Cruz de Linares) colpi di scena nella frazione di domani. Domenica, nell’ultimo giorno di gara, altra chance invece per le ruote veloci e quindi per vedere ancora protagonista il bravissimo Alberto Dainese.
Prima gioia alla Vuelta per Alberto Dainese
Volata di spessore per Alberto Dainese che ha così centrato il 1° successo di tappa in carriera alla Vuelta di Spagna, salendo allo stesso tempo a quota 3 affermazioni stagionali, di cui 2 messe a segno in gare World Tour, contando anche l’affermazione di Caorle al Giro d’Italia 2023 (a cui va sommata la frazione di Alta vinta all’Arctic Race of Norway).
Grazie al sigillo del venticinquenne velocista veneto, l’Italia ha collezionato il 2° trionfo parziale in questa edizione della corsa iberica, dopo la crono di Valladolid dominata da Filippo Ganna. Il movimento azzurro non si aggiudicava almeno 2 tappe nella stessa edizione della Vuelta dal 2018: in quel caso i centri furono ben 4, di cui tre a firma di Elia Viviani (a Alhaurìn de la Torre, a Femoselle / Bermillo de Sayago e a Madrid) e uno grazie a Alessandro De Marchi (a Luintra). Per l’Italia quella di Alberto Dainese è inoltre l’affermazione numero 11 nelle gare World Tour disputate in stagione.
In testa alla speciale classifica resta il Belgio che ieri, con il tris in questa edizione della Vuelta di Remco Evenepoel, è salito a quota 28. Grazie allo spettacolare trionfo ottenuto nella 18ª frazione, il campione belga ha ulteriormente aggiornato i suo straordinari numeri: per Re Remco 5 sigilli in carriera alla Vuelta (crono di Alicante e a l’Alto de Piornal nel 2022, ad Arinsal, a Larra Bellagua e La Cruz de Linares in questa edizione) e 13 vittorie stagionali di cui 11 collezionate in gare World Tour, un dato che vale il primato nella classifica relative alle competizioni disputate nel 2023 in riferimento al circuito principale UCI, in coabitazione con Roglic e Vingegaard.