Amstel Gold Race 2024: la rivincita di Thomas Pidcock
Una rivincita attesa tre anni per mettere la firma in una delle Classiche del Nord più attese della stagione e per riprendersi quello che nell’edizione 2021 gli era sfuggito in un incredibile fotofinish. Il britannico Thomas Pidcock ha vinto l’Amstel Gold 2024 precedendo in uno sprint ristretto lo svizzero Marc Hirschi e i belgi Tiesj Benoot e Mauri Vansevenant. Alle spalle del quartetto i francesi Paul Lapeira e Valentin Madouas, l’olandese Bauke Mollema, l’altro transalpino Quentin Pacher e lo spagnolo Pello Bilbao, mentre la volata del gruppo è stata dominata dall’australiano Michael Matthews.
Il migliore tra gli italiani è stato Simone Velasco con il suo 18° posto, soltanto 22° invece il favoritissimo Mathieu Van der Poel. L’Amstel Gold Race 2024 è stata combattuta e incerta come da previsione e come sempre accade nelle Classiche del Nord, caratterizzata dai numerosi attacchi che si sono susseguiti nel tratto finale. Pidcock, Hirschi, Benoot e Vansevenant sono rientrati sui battistrada e poi si sono avvantaggiati giocandosi il successo nel rettilineo finale.
Il ventiquattrenne britannico ha fatto valere il suo spunto veloce battendo nettamente gli avversari, mentre Van der Poel non è riuscito a ripetere quanto fatto vedere nelle Classiche Monumento delle ultime due settimane e all’Amstel 2024 non ha provato mai a mettersi in evidenza. Nulla da fare per l’olandese, giornata opaca per gli italiani, festa meritata per l’ottimo Pidcock, bravo a capitalizzare l’occasione e a prendersi lo scettro!
Pidcock è il primo britannico a vincere l’Amstel Gold Race
Corsi e ricorsi da sempre caratterizzano la storia del ciclismo e per chi ha il coraggio di crederci offrono sempre una seconda occasione. Quanto accaduto oggi all’Amstel Gold Race 2024 ne è la conferma. Nell’edizione 2021 della corsa olandese Thomas Pidcock aveva infatti perso lo sprint a due con il belga Van Aert per questione di millimetri subendo forse la sconfitta più bruciante della sua carriera. Nell‘edizione 2023 dell’Amstel ci aveva riprovato, ma si era dovuto arrendere alla superiorità dello sloveno Tadej Pogacar e alla forma eccellente dell’irlandese Ben Healy, piazzandosi 3°.
L’occasione del riscatto è arrivata all’Amstel Gold Race 2024 e Pidcock l’ha sfruttata alla grande. Il britannico è diventato il 46° ciclista a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro di questa classica e con i tre podi conquistati in carriera (un primo, un secondo e un terzo posto) ha raggiunto il belga Johan Museeuw all’11° posto nella graduatoria all-time comandata con 5 affermazioni e 7 podi complessivi (5-1-1) dall’olandese Jan Raas.
Per la Gran Bretagna è il primo trionfo di sempre (e il quarto podio totali considerando anche il 3° posto centrato da Malcolm Elliott nel 1987). Sono quindi diventate 15 le nazioni a festeggiare almeno un successo nelle 58 edizioni dell’Amstel Gold Race disputate dal 1966 al 2024.
Primo piazzamento tra i migliori tre nella classica olandese per Marc Hirschi che ha tra l’altro riportato la Svizzera sul podio a 7 anni di distanza dal 3° posto ottenuto nel 2017 da Michael Albasini, mentre Tiesj Benoot ha bissato la terza posizione centrata nel 2022 e ha permesso al Belgio di salire a quota 48 piazzamenti totali tra i migliori tre nella storia della corsa (primato assoluto con 5 in più dell’Olanda).
I dati World Tour aggiornati dopo l’Amstel Gold Race 2024
Il successo all’Amstel 2024 è la prima gioia stagionale per Thomas Pidcock. Il britannico era infatti stato 3° nella quinta tappa della Volta ao Algarve, 4° alla Strade Bianche dominata da Pogacar, 5° nella frazione di Monte Petrano alla Tirreno-Adriatico e grande protagonista alla Milano-Sanremo (attacco ricucito solo nel finale e 11° posto assoluto), ma non vinceva dal 4 marzo dello scorso anno, giorno della grande impresa compiuta alla Strade Bianche 2023.
Pidcock ha portato in dote alla Gran Bretagna il 21° trionfo stagionale, il 5° successo contando solo le competizioni World Tour ed è allo stesso tempo diventato il 35° ciclista capace di primeggiare nelle corse del più importante circuito UCI disputate nel 2024 (primato a quota 6 per lo sloveno Pogacar).
Il Belgio resta leader nelle classifiche di rendimento World Tour, con 10 affermazioni e 26 podi (considerando il terzo posto firmato da Benoot all’Amstel Gold Race 2024), Italia invece ancora ferma alle 2 vittorie centrate da Jonathan Milan alla Tirreno-Adriatico 2024 (con un totale di 12 podi World Tour in stagione).
Classiche del Nord 2024: risultati e prossime gare
Ecco le principali Classiche del Nord 2024 che si sono disputate in Belgio e nella parte settentrionale della Francia, con il nome di tutti i vincitori e con la possibilità di ripercorrere cliccando nei link le statistiche di ogni gara.
- la Omloop Het Nieuwsblad siglata a sorpresa dallo sloveno Tratnik
- la Kuurne-Bruxelles-Kuurne vinta dal belga Van Aert
- Le Samyn griffata dal belga Laurenz Rex
- la Nokere Koerse conquistata per il terzo anno consecutivo da Tim Merlier
- la Bredene Koksijde Classic messa in bacheca dal bravissimo azzurro Luca Mozzato
- la Classic Brugge – De Panne vinta dal belga Jasper Philipsen
- la E3 Saxo Bank dominata dall’olandese Matthieu Van der Poel
- la Gand-Wevelgem siglata dal danese Mads Pedersen
- la Dwars Door Vlaanderen che ha visto il successo dello statunitense Matteo Jorgenson
- il Giro delle Fiandre caratterizzato dalla straordinaria impresa di Van der Poel
- la Scheldeprijs firmata in volata da Tim Merlier
- la Parigi Roubaix monopolizzata da Van der Poel
- la Freccia del Brabante firmata da Benoit Cosnefroy
La stagione delle Classiche del Nord 2024 si concluderà nella prossima settimana con le ultime due attesissime corse: mercoledì 17 aprile la Freccia Vallone e domenica 24 aprile la Liegi-Bastogne-Liegi.