SOMMARIO
Domani la Classica di San Sebastian 2024
Tutto pronto per la Classica di San Sebastian 2024, principale gara in linea che si correrà domani in territorio spagnolo, 26ª competizione stagionale del calendario World Tour. La prima edizione si svolse nel 1981 e vide il trionfo dell’iberico Marino Lejarreta, primatista di vittorie assieme a Remco Evenepoel, dominatore lo scorso anno e in tre delle ultime quattro circostanze. Il fuoriclasse belga, reduce dall’eccelso 3° posto al Tour de France e soprattutto dallo storico doppio titolo su strada alle Olimpiadi di Parigi, non sarà al via dell’edizione numero 43 della gara spagnola.
Tra i favoriti Classica di San Sebastian 2024 doveroso inserire il danese Jonas Vingegaard, l’ecuadoriano Jhonatan Narvaez, lo svizzero Marc Hirschi, il francese Julian Alaphilippe, i colombiani Santiago Buitrago e Daniel Martinez e il britannico Simon Yates. Tra gli italiani speranze riposte soprattutto in Giulio Ciccone, tra i giovani talenti da seguire il transalpino Lenny Martinez, il messicano Isaac Del Toro e il belga Lennert Van Eetvelt. Tra i big del ciclismo presenti lo statunitense Kuss e lo spagnolo Landa.
I migliori ciclisti nella storia della Classica San Sebastian
Marino Lejarreta e Remco Evenepoel sono stati gli unici nella storia della Classica di San Sebastian a vincere tre volte. Lo spagnolo nel 1981, nel 1982 e nel 1987, il belga nel 2019, nel 2022 e nel 2023. Per Lejarreta da considerare anche il 2° posto del 1986. Il primatista assoluto di podi è un altro iberico, Alejandro Valverde, capace di piazzarsi 6 volte tra i migliori tre: 1° nel 2008 e nel 2014, 2° nel 2013, 3° nel 2007, nel 2015 e nel 2016.
A quota 2 trionfi assieme a Valverde ci sono anche l’azzurro Francesco Casagrande, il francese Laurent Jalabert e l’altro ciclista di casa Luis Leon Sanchez. Sono 34 i corridori con almeno un successo nella Classica di San Sebastian e 90 quelli complessivamente saliti sul podio nelle 42 edizioni fin qui disputate.
La graduatoria per nazioni della Classica di San Sebastian
La Spagna guida la classifica per nazioni con 13 affermazioni e 38 podi totali, davanti all’Italia che insegue con 7 successi e 28 podi totali (compresi 8 secondi e 13 terzi posti). A quota 5 affermazioni Belgio e Francia, poi con 4 l’Olanda. In totale 12 le nazioni che hanno collezionato vittorie e 20 quelle salite almeno una volta sul podio. Da segnalare che la Spagna padrona di casa non festeggia il massimo risultato dal 2014 (Valverde).
Il messicano Raul Alcalà (1992) e gli statunitensi Lance Armstrong (1995) e Neilson Powless (2021) sono gli unici corridori extra europei ad aver scritto il proprio nome nell’albo d’oro della Classica di San Sebastian.
Italiani Classica di San Sebastian: i migliori risultati
I ciclisti italiani nella Classica di San Sebastian hanno conquistato 7 affermazioni e 28 podi totali (compresi 8 secondi e 13 terzi posti). Ecco nel dettaglio i trionfi azzurri in questa corsa World Tour.
- Gianni Bugno nel 1991
- Claudio Chiappucci nel 1993
- Davide Rebellin nel 1997
- Francesco Casagrande nel 1998 e nel 1999
- Paolo Bettini nel 2003
- Leonardo Bertagnolli nel 2007
Nelle ultime 17 edizioni per i nostri colori è arrivato solo un piazzamento sul podio, il 3° posto centrato da Davide Rebellin nel 2008. Una striscia decisamente negativa soprattutto se paragonata con quanto accaduto nelle 28 edizioni precedenti. Dal 1991 al 2008 infatti solo nel 2000 gli azzurri hanno mancato il podio.
Le statistiche World Tour 2024
Sono 62 nel complesso i corridori che hanno conquistato vittorie in gare World Tour 2024. Il migliore in assoluto è Tadej Pogacar che dopo la memorabile doppietta Giro-Tour è salito a 21 affermazioni.
La Slovenia trascinata dalle mirabolanti imprese del suo fuoriclasse ha consolidato la propria leadership nella classifica per nazioni con 26 vittorie in gare World Tour 2024. Oltre alle 21 perle di Tadej anche il sigillo di Tratnik alla Omloop Het Nieuwsblad e le 4 vittorie messe a segno da Roglic.
Al secondo posto resta il Belgio a quota 23, poi Francia con 12, Olanda con 11, Gran Bretagna con 9, Danimarca con 8 e Italia con 7 (oltre alle 5 di Jonathan Milan anche le tappe al Giro d’Italia vinte da Filippo Ganna e da Andrea Vendrame).