UAE Tour: Pogacar l’unico con due trionfi
Tutto pronto per la 6ª edizione dello UAE Tour, in programma da lunedì 19 a domenica 25 febbraio. Si tratta di una corsa “giovane”, ma molto prestigiosa perché vanta un albo d’oro di assoluto rilievo e perché è inserita nel circuito UCI World Tour (sarà il terzo appuntamento stagionale dopo Tour Down Under e Cadel Evans Great Ocean Road Race). Nel precedente approfondimento riservato allo UAE Tour 2024 abbiamo presentato le 7 tappe di questa edizione, oggi metteremo invece in evidenza alcune curiosità sulle precedenti, partendo chiaramente dai successi individuali.
Il miglior interprete è Tadej Pogacar, dominatore nel 2021 e nel 2022 ed unico ciclista in grado fin qui di centrare il bis nella classifica finale. Per lo sloveno i podi complessivi sono 3 (contando anche il secondo posto del 2020), ma il primato in questo senso spetta a Adam Yates. Il corridore britannico si è infatti piazzato ben 4 volte tra i migliori tre: 1° nel 2020, 2° nel 2021 e nel 2022, 3° nel 2023.
Il quadro delle affermazioni nella graduatoria finale viene completato da quelle dello sloveno Primoz Roglic (nel 2020) e del belga Remco Evenepoel (nell’edizione 2023, a cui si riferisce la foto qui sotto).
Nessun italiano è fin qui mai salito sul podio finale dello UAE Tour. Nelle cinque edizioni che si sono disputate dal 2019 al 2023 i nostri rappresentanti hanno però centrato sei piazzamenti nella top ten. Eccoli qui di seguito:
- nel 2020 Davide Formolo 8° e Diego Ulissi 9°
- nel 2021 Damiano Caruso 7°, Mattia Cattaneo 8° e Fausto Masnada 10°
- nel 2023 Antonio Tiberi 7°
I successi di tappa nella storia dello UAE Tour
La Slovenia guida tutte le classifiche di rendimento dello UAE Tour relativamente alle prime cinque edizioni. Non soltanto per i trionfi finali (3), ma anche per ciò che concerne numero di affermazioni parziali e giorni in vetta alla classifica generale. Le vittorie di tappa sono 5 sulle 31 individuali che si sono disputate dal 2019 al 2023 (in percentuale il 16,13%): una da Roglic (nel 2019 sullo Jebel Jais) e quattro da Pogacar (nel 2020, nel 2021 e nel 2022 sullo Jebel Hafeet e sempre nel 2022 in vetta allo Jebel Jais).
Al secondo posto il Belgio con 4 frazioni conquistate: due nel 2022 da Jasper Philipsen e due nel 2023 da Tim Merlier. Lo scorso anno Evenepoel vinse senza aggiudicarsi tappe individuali, ma aiutò la Soudal – Quick Step a primeggiare nella cronometro a squadre di Khalifa Port.
Tra le 13 nazioni che hanno ottenuto successi parziali nella storia dello UAE Tour c’è anche l’Italia. Due i corridori azzurri che hanno infatti vinto tappe nelle 5 edizioni disputate fin qui: Elia Viviani nel 2019 si impose sul traguardo di Khor Fakkan e Filippo Ganna nel 2021 dominò la scena nella cronometro di Al Hudayriat Island.
Le curiosità sui leader in classifica dello UAE Tour
I ciclisti sloveni hanno guidato la classifica generale per ben 17 giorni sui 33 che caratterizzano la storia dello UAE Tour (31 tappe individuali più 2 cronosquadre), per una percentuale equivalente addirittura al 51,52% del totale: maglia da leader indossata per 7 volte da Roglic nel 2019 (unico fin qui ad aver comandato la graduatoria di questa corsa dal primo all’ultimo giorno) e 10 da Pogacar tra il 2021 (6 tappe) e il 2022 (4).
Nessun corridore italiano ha mai vestito la maglia da leader nelle 5 edizioni dello UAE Tour disputate finora.