Mondiali a cronometro 2023: Ganna per il tris
Venerdì 11 agosto a Glasgow si disputerà la 30ª edizione dei Mondiali a cronometro. La prova iridata contro il tempo si svolgerà sulla distanza di 47,8 km e su un percorso caratterizzato in apertura da lunghi rettilinei e nella seconda parte da strade tortuose e da insidiosi strappi. L’Italia punterà al massimo risultato con Filippo Ganna, in gran condizione dopo le memorabili performance su pista (6° titolo in carriera nell’inseguimento individuale e argento nell’inseguimento a squadre), ma il parco partenti si annuncia di assoluto livello.
Tra i grandi nomi al via dei Mondiali a cronometro ci saranno infatti anche i belgi Wout Van Aert (2° nella gara in linea dominata dall’olandese Mathieu Van der Poel) e Remco Evenepoel, lo svizzero Stefan Küng e lo sloveno Tadej Pogacar (medaglia di bronzo domenica).
Un gradino sotto forse, ma da tenere in considerazione anche il transalpino Rémi Cavagna, il norvegese Tobias Foss, il danese Kasper Asgreen e l’australiano Rohan Dennis. Autentici specialisti delle prove contro il tempo che renderanno ancora più esaltante l’edizione scozzese dei Mondiali a cronometro e con cui dovrà confrontarsi il nostro Filippo Ganna (qui in foto nella prova contro il tempo dominata alla Tirreno-Adriatico 2023).
Le statistiche individuali dei Mondiali a cronometro
La prima edizione dei Mondiali a cronometro si corse a Catania nel 1994 e vide il trionfo del britannico Chris Boardman davanti all’italiano Andrea Chiurato ed al tedesco Jan Ullrich. Due i corridori che nella storia della prova contro il tempo hanno conquistato 4 ori iridati, Tony Martin e Fabian Cancellara. Il teutonico ha vinto le edizioni 2011, 2012, 2013 e 2016, lo svizzero ha trionfato nel 2006, 2007, 2009 e 2010. Entrambi vantano 7 podi totali: Martin è stato infatti anche 3° nel 2009 e nel 2010 e 2° nel 2014, mentre Cancellara è giunto 3° nel 2005, nel 2011 e nel 2013.
Tra i grandi interpreti dei Mondiali a cronometro anche gli australiani Michael Rogers (dominatore nel 2003, nel 2004 e nel 2005) e Rohan Dennis (oro nel 2018 e nel 2019), il tedesco Jan Ullrich (1° nel 1999 e nel 2001, 3° nel 1994) e l’italiano Filippo Ganna (iridato nel 2020 e nel 2021 dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel 2019).
Sono 18 i corridori che hanno vinto fin qui i Mondiali a cronometro e 43 quelli che in totale sono saliti almeno una volta sul podio. Tra gli atleti al via di questa 30ª edizione solo Dennis, Ganna e Foss (trionfatore lo scorso anno) si sono già aggiudicati l’oro iridato in questa disciplina.
Le statistiche per nazioni dei Mondiali a cronometro
La Germania guida l’albo d’oro della prova iridata contro il tempo con 7 affermazioni e 17 podi complessivi, davanti alla Svizzera (5 successi e 11 medaglie totali). Al 3° posto l’Australia con 5 ori, mentre l’Italia occupa la 6ª posizione con 2 trionfi e 5 piazzamenti complessivi tra i migliori tre. Per il nostro ciclismo, oltre alle già citate soddisfazioni regalateci da Filippo Ganna (due ori e un bronzo) e all’argento di Andrea Chiurato, figura infatti anche l’argento ottenuto da Adriano Malori nel 2015 (alle spalle del bielorusso Kiryenka).
Sono 12 nel complesso le nazioni che hanno vinto finora i Mondiali a cronometro e 19 quelle salite almeno una volta sul podio. Nessun successo nelle prime 29 edizioni per il Belgio che vanta al momento 3 argenti e 3 bronzi. Chissà se Evenepoel e Van Aert riusciranno a portare il proprio paese per la prima volta sul gradino più alto del podio in questa affascinante specialità.