Domenica si correrà la 120ª Tutti gli italiani vincitori a RoubaixParigi Roubaix
La Parigi Roubaix si appresta a vivere il 120° atto della sua leggendaria storia, inaugurata nel 1896 dal sigillo del tedesco Josef Fischer a cui fece seguito la doppietta messa a segno dall’allora cittadino italiano Maurice Garin (1° nel 1897 e nel 1898, ma anche 2° nel 1896 e 3° nel 1900). Per rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio nella Regina delle Classiche si dovette attendere il 1937, anno nel quale si impose Jules Rossi (emigrato in Francia ma cittadino italiano).
Il nostro ciclismo ha centrato per 14 volte il successo a Roubaix, 11 quindi nel secondo dopoguerra, dopo le 3 già citate:
- Serse Coppi nel 1949 pari merito con il francese André Mahé
- Fausto Coppi nel 1950
- Antonio Bevilacqua nel 1951
- Felice Gimondi nel 1966
- Francesco Moser nel 1978, nel 1979 e nel 1980
- Franco Ballerini nel 1995 e nel 1998
- Andrea Tafi nel 1999
- Sonny Colbrelli nel 2021
Da Tafi a Colbrelli: 20 edizioni senza gioie
Dal trionfo ottenuto nel 1999 da Andrea Tafi a quello centrato nel 2021 da Sonny Colbrelli ci sono state 20 edizioni senza affermazioni azzurre. Questo lasso di tempo rappresenta il periodo di digiuno più lungo per i nostri colori alla Roubaix dal secondo dopoguerra.
Moser il miglior italiano alla Roubaix
L’Italia occupa il terzo posto nella classifica per nazioni alla Parigi Roubaix e oltre alle 14 affermazioni vanta altri 25 piazzamenti tra i migliori tre: 14 secondi e 11 terzi posti. Sono 39 i podi azzurri totali e 20 gli atleti protagonisti di questi prestigiosi risultati. Il migliore dei nostri rappresentanti nella Regina delle Classiche è stato senza ombra di dubbio Francesco Moser. Per lui oltre alle già citate 3 vittorie anche 2 secondi (1974 e 1976) e 2 terzi posti (1981 e 1983).
In chiave Italia a quota 4 podi come detto Maurice Garin, mentre con 3 troviamo Fausto Coppi (1° nel 1950, 2° nel 1952 e nel 1955), Andrea Tafi (3° nel 1996, 2° nel 1998 e 1° nel 1999) e Alessandro Ballan (3° nel 2006, nel 2008 e nel 2012).
Le migliori edizioni per i nostri colori sono state quelle del 1950 (1° Fausto Coppi, 3° Fiorenzo Magni) e del 1998 (1° Franco Ballerini, 2° Andrea Tafi).
Nel 2023 gli azzurri non partono con i favori del pronostico, ma alla Roubaix tutto può succedere!