Magnus Cort Nielsen capitalizza la fuga
Il Giro d’Italia 2023 è ripartito dopo il giorno di riposo e dopo il ritiro causa Covid dell’ex maglia rosa Remco Evenepoel con una frazione resa molto complicata dalla pioggia e dal freddo e caratterizzata sul traguardo di Viareggio dallo sprint vincente di Magnus Cort Nielsen davanti al canadese Derek Gee e al sempre ottimo azzurro Alessandro De Marchi.
La fuga è andata a buon fine e il forte ciclista danese ha battuto nettamente i due compagni di avventura prendendosi la decima tappa del Giro. Il britannico Geraint Thomas ha difeso la maglia rosa indossata dopo il ritiro di Evenepoel e comanda la graduatoria con 2” di vantaggio rispetto allo sloveno Roglic, 5” sul connazionale e compagno di team Geoghegan Hart, 22” sul portoghese Almeida, 35” sul norvegese Leknessund e 1’28” sull’azzurro Caruso. Da segnalare il ritiro tra gli altri del russo Vlasov e gli 8’28” persi dall’australiano Vine.
Primo successo al Giro per Cort Nielsen
Magnus Cort Nielsen ha centrato la prima vittoria in carriera al Giro d’Italia e ha portato a 9 le affermazioni personali ottenute nei tre Grandi Giri, contando le 6 alla Vuelta di Spagna (due nel 2016, una nel 2020 e tre nel 2021) e le 2 al Tour de France (nel 2018 a Carcassone e nel 2022 a Megève). Il trentenne ciclista danese ha festeggiato il 3° trionfo in stagione dopo le due frazioni vinte alla Volta Algarve e si è confermato atleta di grande affidabilità.
Bis al Giro 2023 per la Danimarca
Magnus Cort Nielsen ha firmato il bis della Danimarca al Giro d’Italia 2023 dopo il trionfo di Mads Pedersen a Napoli ed ha portato a 14 i successi totali individuali di corridori danesi nella storia della corsa rosa. Il primo assoluto fu collezionato nel 1967 da Ole Ritter nella crono Mantova-Verona, mentre questa è la seconda volta in cui i danesi portano a casa più di un successo parziale in una singola edizione. Era accaduto soltanto nel 1989 quando furono addirittura tre: di Carlsen, Riis e Skibby.
Ecco nel dettaglio le affermazioni della Danimarca al Giro in tappe individuali:
- Ole Ritter nel 1967 a Verona (cronometro), nel 1969 a Pavia e nel 1971 a Milano (cronometro)
- Jorgen Marcussen nel 1980 a Pisa (cronometro)
- John Carlsen nel 1989 sul Gran Sasso
- Bjarne Riis nel 1989 a Gubbio e nel 1993 ad Agrigento
- Jesper Skibby nel 1989 a Tortona
- Rolf Sorensen nel 1995 a Salerno
- Nicolai Bo Larsen nel 1996 a Biella
- Chris Anker Sorensen nel 2010 sul Terminillo
- Lars Bak nel 2012 a Sestri Levante
- Mads Pedersen nel 2023 a Napoli
- Magnus Cort Nielsen nel 2023 a Viareggio
Le altre curiosità di oggi
Derek Gee ha collezionato il secondo piazzamento d’onore al Giro d’Italia 2023 bissando il 2° posto centrato a Fossombrone, mentre il comunque bravissimo Alessandro De Marchi ha regalato all’Italia l’ottavo podio di questa edizione (con le uniche vittorie che restano quelle di Jonathan Milan e di Davide Bais). In totale per i nostri colori, visti il 6° posto di Oldani, il 7° di Milan, il 9° di Maestri e il 10° di Fiorelli, sono arrivati fin qui 32 piazzamenti in top ten.
La Danimarca ha centrato con Magnus Cort Nielsen il 30° successo stagionale, 8° trionfo contando solo le gare UCI World Tour e ha raggiunto al terzo posto di questa speciale graduatoria la Gran Bretagna (Italia a quota 5 vittorie e 21 podi complessivi).