Denz capitalizza la fuga di giornata
Fuga doveva essere e fuga è stata nella dodicesima tappa del Giro d’Italia 2023. Il gruppo ha infatti lasciato andare i coraggiosi di giornata e tra i numerosi corridori che hanno provato a sfruttare la chance (inizialmente in 30) il più bravo è stato il tedesco Nico Denz che sul traguardo di Rivoli ha battuto in uno sprint a tre il lettone Toms Skujins e l’australiano Sebastian Berwick.
Più attardati gli azzurri Alessandro Tonelli (4° a 58”) e Marco Frigo (5° con un gap di 2’07”), in top ten anche altri due italiani: Alberto Bettiol e Christian Scaroni, rispettivamente al 7° e 8° posto nel drappello arrivato a 2’20” da Denz. Il plotone con tutti i big ha tagliato il traguardo di Rivoli con un ritardo di 8’19” ed è stato regolato dal francese Pavel Sivakov (26°).
Giornata relativamente tranquilla per il britannico Geraint Tomas che ha controllato la situazione conservando la maglia rosa con 2” sullo sloveno Primoz Roglic, 22” sul portoghese Joao Almeida, 35” sul norvegese Andreas Leknessund e 1’38” sull’azzurro Damiano Caruso.
Prima volta di Denz in un Grande Giro
Nico Denz ha collezionato la prima vittoria in un Grande Giro centrando tra l’altro il primo successo del 2023. Il ventinovenne tedesco, che nella scorsa stagione si era aggiudicato la sesta tappa del Giro di Svizzera, ha permesso alla Germania di firmare il bis consecutivo alla corsa rosa, a ventiquattro ore circa di distanza dal sigillo di Pascal Ackermann.
L’ultima edizione del Giro d’Italia con due trionfi parziali tedeschi firmati da due corridori differenti era stata quella del 2008, quando André Greipel si impose nella diciassettesima frazione (a Locarno) e Jens Voigt concesse il bis il giorno seguente a Varese. Sono salite a 40 in totale le affermazioni di tappa della Germania alla corsa rosa, di cui 28 nel nuovo millennio.
Per il movimento tedesco è maturato tra l’altro il 4° trionfo stagionale in competizioni World Tour dopo quelli di Phil Bauhaus (seconda tappa del Tour Down Under) e di Marius Mayrhofer (Cadel Evans Great Ocean Road Race), il 9° totale contando tutte le gare UCI disputate nel 2023.
Le altre curiosità di oggi
Toms Skujins non è riuscito a regalare alla Lettonia un successo di tappa al Giro d’Italia che manca dal 1999, anno in cui Romans Vainsteins si impose nella Lauria-Foggia, ma ha centrato il quarto piazzamento nella top ten alla corsa rosa 2023 salendo per la seconda volta sul podio, dopo il 3° posto di Lago Laceno.
Con i buoni risultati di Tonelli, Frigo, Bettiol e Scaroni sono invece diventati 41 i piazzamenti azzurri tra i migliori dieci in questa edizione del Giro (9 i podi comprese le vittorie di Milan e Bais).