Tappa accorciata, la vince Rubio
Era una delle frazioni più attese del Giro d’Italia 2023, una di quelle destinate ad entrare nella galleria delle giornate da ricordare ed invece si è trasformata in una mini-tappa da poco più di 74 km per via di condizioni meteo che le previsioni davano come avverse. Senza entrare nel merito di una decisione che ha ovviamente suscitato polemiche (il nostro sito si occupa di curiosità statistiche), è comunque legittimo evidenziare che lo spettacolo è stato inferiore alle attese.
Il duello tra i fuggitivi ha premiato il colombiano Einer Rubio che, dopo aver resistito agli scatti in salita del francese Thibaut Pinot e dell’ecuadoriano Jefferson Alexander Cepeda, li ha regolati nel finale aggiudicandosi la tredicesima tappa del Giro d’Italia 2023, sul traguardo di Crans Montana.
Gioia meritata per Rubio, mentre in chiave big, Geraint Thomas ha difeso senza particolari patemi la maglia rosa. Il britannico comanda la classifica con 2” sullo sloveno Roglic e 22” sul portoghese Almeida. Il norvegese Leknessund ha perso 7”, ma si è confermato 4° posto con un distacco di 42”, mentre l’azzurro Caruso ha gestito bene lo sforzo restando 5° a 1’28”.
Rubio al secondo successo stagionale
Einer Rubio ha centrato la prima affermazione in carriera in un Grande Giro, firmando tra l’altro il secondo successo stagionale dopo la frazione vinta allo UAE Tour (sul traguardo di Jabel Jais). Il corridore nato il 22 febbraio 1998 a Ciquiza ha messo a segno quindi la seconda vittoria del 2023 in competizioni World Tour e ha regalato alla sua Colombia il 33° successo di tappa nella storia del Giro d’Italia (25° del nuovo millennio).
La Colombia è andata a bersaglio alla corsa rosa in sette delle ultime otto edizioni (l’unico anno senza sigilli parziali è stato il 2020). Rubio è tra l’altro il 17° rappresentante della sua nazione ad aggiudicarsi una tappa nella storia della corsa rosa (l’ultimo prima di lui in ordine cronologico era stato nel 2022 Santiago Buitrago a Lavarone).
Le altre curiosità di oggi
Con il successo di Rubio a Crans Montana sono diventate 5 le affermazioni stagionali della Colombia in gare World Tour e 22 quelle totali prendendo in esame tutte le competizioni UCI disputate fino ad oggi nel 2023. La nazione sudamericana è diventata l’ottava a festeggiare successi di tappa al Giro 106, dopo Belgio, Italia, Australia, Francia, Danimarca, Irlanda e Germania.
Geraint Thomas ha vestito invece la quarta maglia rosa raggiungendo Cavendish al secondo posto della graduatoria all-time relativa ai ciclisti britannici (primato a quota 13 per Simon Yates), mentre per la prima volta in questa edizione del Giro d’Italia nessun corridore azzurro è riuscito classificarsi nella top ten di giornata (restano quindi 41 dopo 13 frazioni i piazzamenti dei nostri rappresentanti tra i migliori dieci).
Quello di Jefferson Alexander Cepeda è il primo podio stagionale in gare World Tour per l’Ecuador.