SOMMARIO
Del Toro si riscatta e conquista la tappa 17 Giro d’Italia 2025
Altra giornata intensa e divertente alla Corsa Rosa, con sfida apertissima per il successo finale. Protagonista assoluto della tappa 17 Giro d’Italia 2025 è stato Isaac Del Toro. Il giovane messicano si è messo alle spalle la delusione per le difficoltà di ieri e ha immediatamente rialzato la testa, centrando un meraviglioso riscatto e la prima vittoria in un Grande Giro, facendo splendere quella maglia rosa che continua con merito a indossare.
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Il bravissimo Del Toro ha tenuto duro sulle rampe più impegnative del Mortirolo (affrontato dal versante meno duro comunque) e sullo strappo di Le Motte (3 km all’8,2% con punte al 13%) ha attaccato assieme a Carapaz riportandosi sul fuggitivo Bardet nel corso della discesa. Il suo passo oggi era però superiore e in un terreno più adatto alle sue caratteristiche di scattista potente ha fatto la differenza rimanendo da solo al comando e involandosi verso il successo.
Un trionfo festeggiato con tanto di inchino, come più volte fatto lo scorso anno dal suo illustre capitano Pogacar, un trionfo che ne conferma le qualità tecniche, il carattere e lo spessore morale, un trionfo che gli permette di rafforzare il primato in classifica e di riprendere quota dopo le difficoltà di ieri. Oggi le salite erano meno toste e più lontane dal traguardo, ma soprattutto si è visto un altro Del Toro, più brillante e con quella pedalata elegante che è già un suo marchio di fabbrica. Le tappe di venerdì e sabato saranno piene di salite toste e lo metteranno a dura prova, ma questo ragazzo ha classe e non mollerà facilmente!
Oggi ha guadagnato 10″ abbuoni compresi su un comunque brillantissimo Carapaz, che è stato l’unico a provarci veramente sul Mortirolo e che dopo oggi si è portato al secondo posto della classifica generale. Simon Yates continua a non rubare l’occhio ma pur avendo perso una posizione rispetto all’ecuadoriano ha vissuto un finale in crescendo e resta agganciato al treno giusto. Pellizzari oggi è parso meno performante di ieri. Ci ha provato un paio di volte, ma senza fare la differenza, in un terreno che si addice meno alle sue caratteristiche. Se avrà la gamba venerdì e sabato potrebbe fare grandi cose!
Derek Gee continua la sua crescita e si fa apprezzare anche a livello tattico, sprecando poco e restando sempre tra i primi, Damiano Caruso sta disputando un Giro d’Italia 2025 eccellente e conferma le sue ambizioni di alta classifica, al contrario di un Antonio Tiberi purtroppo definitivamente naufragato. Finalmente si è fatto vedere anche Rubio che pur senza proclami si è issato all’8° posto, mentre Bernal nonostante la voglia di provarci e di essere protagonista sembra in calo rispetto alle prime due settimane. Per lui in ogni caso solo applausi.
Applausi che vanno ancora una volta a Lorenzo Fortunato, sempre in fuga, sempre più maglia azzurra, sempre più convincente. Sta disputando un Giro meraviglioso e ha finalmente raggiunto quel livello che già da qualche anno sembrava alla sua portata. Vincesse una tappa metterebbe la classica ciliegina su una torta già apprezzabile. Adam Yates e Storer hanno invece pagato dazio proseguendo un cammino non certo esaltante. Domani i big si prenderanno (presumibilmente) un giorno di tranquillità e i velocisti dovrebbero, salvo fughe a lunga gittata, tornare protagonisti.

Ordine d’arrivo tappa 17 Giro d’Italia 2025:
Il messicano Isaac Del Toro si è aggiudicato la tappa 17 Giro d’Italia 2025 primeggiando a Bormio con 4″ di vantaggio rispetto al francese Romain Bardet e all’ecuadoriano Richard Carapaz. A 15″ il britannico Simon Yates, a 16″ il drappello con gli azzurri Giulio Pellizzari (5°) e Damiano Caruso (7°), il canadese Derek Gee (6°), il colombiano Einer Rubio (8°) e l’altro britannico Max Poole (9°).
A completare la top ten l’altro reduce della fuga di giornata (assieme a Bardet), il portoghese Afonso Eulalio. Questi invece i distacchi accusati dagli altri uomini di classifica: 1’10” Pidcock, Bernal e McNulty, 2’27” Adam Yates, 4’02” Piganzoli, 4’05” Storer e 10’31” Tiberi che abbandona così ogni speranza di salire sul podio finale.
Classifica Giro d’Italia 2025 dopo 17 tappe: Del Toro maglia rosa
Isaac Del Toro ha consolidato la maglia rosa e grazie a quanto guadagnato oggi (compresi i 10″ di abbuono) ha rafforzato la sua leadership. Il ventunenne messicano comanda la classifica Giro d’Italia 2025 con 41″ sull’ecuadoriano Richard Carapaz che ha scavalcato nella giornata odierna il britannico Simon Yates, ora 3° a 51″. Al 4° posto resta il canadese Derek Gee ora staccato di 1’57”, seguito a 3’06” dall’italiano Damiano Caruso, a 4’43” dal colombiano Egan Bernal e a 5’02” dall’altro azzurro Giulio Pellizzari, bravo a scalare due posizioni.
La top ten è completata a 6’09” da Einer Rubio (Colombia), a 7’45” da Adam Yates (Gran Bretagna) e a 7’46” da Michael Storer (Australia), poi a seguire con un gap di 8’00” Max Poole (Gran Bretagna), a 9’03” Brandon McNulty (Stati Uniti), a 9’55” Thomas Pidcock (Gran Bretagna), a 11’31” Davide Piganzoli (Italia) e a 14’48” Antonio Tiberi (Italia), uscito in via definitiva dai piani buoni della classifica.
Nulla di nuovo per quanto concerne i leader delle quattro classifiche di rendimento del Giro d’Italia 2025. Eccoli nel dettaglio:
- Isaac Del Toro (Messico) in maglia rosa, primatista della graduatoria generale
- Lorenzo Fortunato (ITALIA) in maglia azzurra, leader dei Gran Premi della Montagna
- Isaac Del Toro (Messico) in maglia bianca, miglior giovane in classifica generale
- Mads Pedersen (Danimarca) in maglia ciclamino, primo nella graduatoria a punti

Statistiche tappa 17 Giro d’Italia 2025
Isaac Del Toro ha conquistato il secondo successo stagionale dopo quello messo a segno sempre in Italia, alla Milano-Torino e ha soprattutto festeggiato la prima affermazione in un Grande Giro, salendo a quota 5 sigilli totali in carriera. Il ventunenne messicano (nato a Ensenada il 27 novembre 2003) è il 14° ciclista a vincere almeno una tappa in questo Giro d’Italia e il 47° ad aggiudicarsi competizioni World Tour 2025.
Con il suo acuto odierno, Isaac ha permesso al Messico di diventare il 18° paese ad andare a bersaglio nelle corse del più importante circuito UCI fin qui disputate in stagione. In testa alla graduatoria resta la Slovenia a quota 10, mentre il migliore a livello individuale resta Pogacar con 7. Il successo di Del Toro è il quarto della sua nazione nella storia della Corsa Rosa dopo i 3 messi a referto da Julio Alberto Perez Cuapio: nel 2001 sul Passo Pordoi nel 2001, nel 2002 a San Giacomo e a Corvara in Badia. Con il Messico salgono a 9 i paesi andati a bersaglio al Giro d’Italia 2025.
Del Toro ha ottenuto il massimo risultato dopo i tre secondi posti raccolti a Tagliacozzo, Siena e Castelnovo ne’ Monti e il terzo posto collezionato a Vicenza, diventando a quota 5 il ciclista con più podi in questa edizione della corsa color Gazzetta. Il messicano ha portato inoltre a 9 i giorni in maglia rosa ed è anche il secondo a vincere una frazione in questa edizione indossando il simbolo del primato. Prima di lui ci era infatti riuscito il danese Mads Pedersen a Matera.
Grazie al 5° posto di Pellizzari e alò 7° di Caruso diventano in totale 48 i piazzamenti italiani in top ten nelle 17 frazioni fin qui disputate, mentre con la new entry Eulalio salgono a 80 i corridori che si sono classificati almeno una volta tra i migliori dieci di giornata. Da segnalare che Carapaz ha raggiunto a quota 7 Pedersen in vetta alla classifica relativa al numero complessivo di piazzamenti in top ten.
Le tappe Giro d’Italia 2025 giorno per giorno
Domani è in programma la diciottesima frazione, da Morbegno a Cesano Maderno di 144 km. La prima parte è particolarmente invitante per chi vorrà tentare la fuga, la seconda è invece completamente pianeggiante e di certo agevolerà il gruppo. Sarà sfida aperta tra attaccanti e velocisti, con questi ultimi sulla carta favoriti. Molto dipenderà comunque dalle energie che sono rimaste sulle gambe dei protagonisti, perché siamo nel bel mezzo della terza settimana e la fatica si fa sentire.
Di seguito nel dettaglio le 21 tappe Giro d’Italia 2025. Nel frattempo, CLICCANDO sopra le frazioni che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente del Giro 2025.
- 1ª tappa – Durazzo (ALB) – Tirana (ALB) di 164 km / VINCITORE MADS PEDERSEN (Danimarca)
- 2ª tappa – Tirana (ALB) – Tirana (ALB) di 13,7 km (crono ) / VINCITORE: JOSHUA TARLING (G. Bretagna)
- 3ª tappa – Valona (ALB) – Valona (ALB) di 160 km / VINCITORE MADS PEDERSEN (Danimarca)
- 4ª tappa – Alberobello – Lecce di 189 km / VINCITORE CASPER VAN UDEN (Olanda)
- 5ª tappa – Ceglie Messapica – Matera di 144 km / VINCITORE MADS PEDERSEN (Danimarca)
- 6ª tappa – Potenza – Napoli di 226 km / VINCITORE KADEN GROVES (Australia)
- 7ª tappa – Castel di Sangro – Tagliacozzo di 168 km / VINCITORE JUAN AYUSO (Spagna)
- 8ª tappa – Giulianova – Castelraimondo di 197 / VINCITORE LUKE PLAPP (Australia)
- 9ª tappa – Gubbio – Siena di 181 km / VINCITORE WOUT VAN AERT (Belgio)
- 10ª tappa – Lucca – Pisa di 28,6 km (crono individuale) / VINCITORE DAAN HOOLE (Olanda)
- 11ª tappa – Viareggio – Castelnuovo ne’ Monti di 185 km / VINCITORE RICHARD CARAPAZ (Ecuador)
- 12ª tappa – Modena – Viadana (Oglio-Po) di 172 km / VINCITORE OLAV KOOIJ (Olanda)
- 13ª tappa – Rovigo – Vicenza di 180 km / VINCITORE MADS PEDERSEN (Danimarca)
- 14ª tappa – Treviso – Nova Gorica di 195 km / VINCITORE KASPER ASGREEN (Danimarca)
- 15ª tappa – Fiume Veneto – Asiago di 214 km / VINCITORE CARLOS VERONA (Spagna)
- 16ª tappa – Piazzola sul Brenta – San Valentino (Brentonico) di 199 km / VINCITORE CHRISTIAN SCARONI (ITALIA)
- 17ª tappa – San Michele all’Adige – Bormio di 154 km / VINCITORE ISAAC DEL TORO (Messico)
- 18ª tappa – giovedì 29 maggio: Morbegno – Cesano Maderno di 144 km
- 19ª tappa – venerdì 30 maggio: Biella – Champoluc di 166 km
- 20ª tappa – sabato 31 maggio: Verrès – Sestriere di 203 km
- 21ª tappa – domenica 1° giugno: Roma – Roma di 141 km
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