Giro dell’Emilia 2023: stoccata superlativa di Primoz Roglic
La 106ª edizione del Giro dell’Emilia ha rispettato le attese regalando grande spettacolo tra i big del ciclismo mondiale. A centrare il successo in vetta a San Luca è stato lo sloveno Primoz Roglic, bravo nel resistere agli attacchi del connazionale Tadej Pogacar e poi a staccarlo nel finale con la sua consueta e sempre irresistibile accelerazione.
Una vera e propria rasoiata che gli ha permesso di guadagnare spazio, di gustarsi gli ultimi metri e di tagliare la linea del traguardo con 1” di vantaggio rispetto al “divino” Tadej ed al britannico Simon Yates. A 4” l’iberico Enric Mas (“re” nel 2022) ed il canadese Michael Woods, a 6” il russo Aleksandr Vlasov, a 9” l’ecuadoriano Richard Carapaz e a 15” il migliore degli italiani, Giulio Ciccone.
Decisamente appassionante la sfida tra gli sloveni, eccezionale lo spunto di Primoz Roglic, ancora una volta sugli scudi al Giro dell’Emilia.
Terzo trionfo di Primoz Roglic al Giro dell’Emilia
Primoz Roglic ha firmato la personale tripletta al Giro dell’Emilia dopo i trionfi del 2019 e del 2021 ed ha così raggiunto a quota 3 successi gli azzurri Fausto Coppi, Gianni Motta e Davide Cassani, appaiati al secondo posto della speciale classifica che vede al comando solitario Costante Girardengo (leader a quota 5). Lo sloveno è diventato comunque il miglior ciclista straniero in assoluto nella storia della prestigiosa classica emiliana.
L’Italia resta saldamente al comando della graduatoria per nazioni (82 affermazioni), ma non vince dal 2018, anno in cui ad imporsi fu Alessandro De Marchi. Nelle ultime 5 edizioni per il nostro movimento sono arrivati “soltanto” due terzi posti: di Diego Ulissi nel 2020 e di Domenico Pozzovivo nel 2022.
La Slovenia grazie al tris di Roglic è salita a quota tre trionfi al Giro dell’Emilia, come Belgio, Colombia, Olanda e Russia. L’ultima doppietta in vetta al San Luca, prima quella slovena firmata Roglic-Pogacar, era stata di marca azzurra nel 2017, con la vittoria di Giovanni Visconti davanti a Vincenzo Nibali.
Da segnalare che Simon Yates ha riportato la Gran Bretagna sul podio a 46 anni di distanza da quello che fino ad oggi era stato l’unico risultato di rilievo e cioè il terzo posto ottenuto nel 1977 da Phil Edwards.
Per Primoz Roglic 15 successi in stagione
Con il trionfo al Giro dell’Emilia il sempre formidabile Primoz Roglic ha portato a 15 i successi conquistati nel 2023, stesso numero del danese Jonas Vingegaard, uno meno di Tadej Pogacar. Una stagione per lui molto positiva considerando anche il prestigio delle affermazioni conseguite, a partire dalle 11 messe a segno in gare World Tour.
Nel suo palmares del 2023 figurano:
- tre tappe e la classifica finale della Tirreno-Adriatico
- due acuti parziali e la graduatoria finale della Volta Catalunya
- la meravigliosa cronometro di Monte Lussari e la classifica finale del Giro d’Italia
- due frazioni e il trionfo finale alla Vuelta a Burgos
- due successi parziali alla Vuelta di Spagna
- il Giro dell’Emilia.
Quantità e qualità, quindi, per un Primoz Roglic in versione extra-lusso!