SOMMARIO
Classiche Monumento 2024: i due podi italiani
I risultati migliori per il ciclismo italiano nelle Classiche Monumento 2024 sono stati il secondo posto di Luca Mozzato al Giro delle Fiandre e la terza posizione di Giulio Ciccone al Giro di Lombardia. Nessuno dei due ha sfiorato la vittoria, considerando il distacco accumulato nel primo caso da Van der Poel e nel secondo da Pogacar, ma entrambi sono stati bravi a salire sul podio.
Due raggi di luce in una stagione molto negativa per il nostro movimento soprattutto nelle gare più importanti, quelle World Tour 2024.
I 10 ciclisti saliti sul podio nelle Classiche Monumento 2024
La stagione delle Classiche Monumento è stata dominata per il secondo anno di fila da Mathieu Van der Poel e Tadej Pogacar. L’olandese si è aggiudicato Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, lo sloveno ha messo la firma su Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia.
Il successo del belga Jasper Philipsen alla Milano-Sanremo completa il quadro di coloro che hanno conquistato affermazioni, mentre sono stati 10 nel complesso i corridori a salire almeno una volta sul podio nelle Monumento 2024. Tra di loro gli azzurri Mozzato e Ciccone. Ecco il dettaglio
Classiche Monumento 2024 - Classifica individuale
Nazione | Nazione | Vittorie | Secondi Posti | Terzi Posti | Podi Totali |
---|---|---|---|---|---|
Mathieu Van der Poel | Olanda | 2 | 0 | 1 | 3 |
Tadej Pogacar | Slovenia | 2 | 0 | 1 | 3 |
Jasper Philipsen | Belgio | 1 | 1 | 0 | 2 |
Luca Mozzato | Italia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Michael Matthews | Australia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Romain Bardet | Francia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Remco Evenepoel | Belgio | 0 | 1 | 0 | 1 |
Giulio Ciccone | Italia | 0 | 0 | 1 | 1 |
Nils Politt | Germania | 0 | 0 | 1 | 1 |
Mads Pedersen | Danimarca | 0 | 0 | 1 | 1 |
Focus Ciclismo 2024: le nazioni a podio nelle Classiche Monumento
Olanda e Slovenia sono state le migliori nazioni nelle Classiche Monumento disputate in stagione e hanno confermato le doppiette messe a segno nell’anno precedente. Un dominio che dura da anni, dato che insieme si sono aggiudicate 16 delle 24 Monumento disputate dal 2020 al 2024. Un dato clamoroso, equivalente al 66,67% del totale.
Contando anche le 5 affermazioni ottenute dal Belgio ecco che i tre paesi insieme hanno dominato la scena nell’87,5% delle classiche top disputate nell’ultimo quinquennio, lasciando quindi agli altri paesi solo le briciole: ai danesi Jakob Fuglsang e Kasper Asgreen rispettivamente il Lombardia 2020 e il Fiandre 2021 e all’azzurro Colbrelli la Roubaix 2021.
Classiche Monumento 2024 - Classifica per nazioni
Nazione | Vittorie | Secondi Posti | Terzi Posti | Podi Totali |
---|---|---|---|---|
Olanda | 2 | 0 | 1 | 3 |
Slovenia | 2 | 0 | 1 | 3 |
Belgio | 1 | 2 | 0 | 3 |
Italia | 0 | 1 | 1 | 2 |
Australia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Francia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Danimarca | 0 | 0 | 1 | 1 |
Germania | 0 | 0 | 1 | 1 |
Al terzo posto della graduatoria il Belgio, mentre l’Italia si conferma quarta grazie al 2° posto centrato da Mozzato al Fiandre e al 3° conquistato da Ciccone al Giro di Lombardia. In totale 8 i paesi saliti sul podio in almeno una circostanza. L’unica nazione extra-europea presente in graduatoria è l’Australia, grazie al 2° posto centrato da Michael Matthews alla Milano-Sanremo.
Ciclismo italiano in crisi, ma non è record negativo
L’Italia non vince una Classica Monumento dal meraviglioso successo di Sonny Colbrelli alla Parigi-Roubaix 2021 e in questa stagione oltre ai due già ricordati podi di Luca Mozzato e Giulio Ciccone, ha conquistato soltanto altri due piazzamenti in top ten, entrambi firmati da Alberto Bettiol, che fu 5° alla Milano-Sanremo e 9° al Giro delle Fiandre. Alla Parigi-Roubaix e alla Liegi-Bastogne-Liegi invece i migliori piazzamenti sono stati rispettivamente il 50° posto di Andrea Pasqualon e il 22° di Antonio Tiberi.
Il bottino è magro, ma in passato è andata anche peggio. Sono state infatti nel complesso 5 le stagioni in cui il ciclismo italiano non è riuscito a conquistare podi: nel 1959, nel 1989, nel 2013, nel 2014 e nel 2022. Due anni fa per il nostro movimento non arrivarono neanche piazzamenti in top ten. I migliori risultati azzurri nelle Classiche Monumento 2022 furono infatti gli undicesimi posti di Vincenzo Albanese alla Milano-Sanremo e di Andrea Piccolo al Giro di Lombardia.
Le curiosità sui ciclisti italiani 2024 nelle Classiche Monumento
Ecco il numero di ciclisti italiani che hanno preso parte alle cinque Monumento corse nel 2024:
- 46 alla Milano-Sanremo su 175 partecipanti totali
- 11 al Giro delle Fiandre su 175 partecipanti totali
- 9 alla Parigi-Roubaix su 175 partecipanti totali
- 17 alla Liegi-Bastogne-Liegi su 175 partecipanti totali
- 47 al Giro di Lombardia su 175 partecipanti totali
Le due Monumento corse in territorio italiano hanno visto una presenza massiccia di corridori azzurri (26,29% di media, quindi oltre uno su quattro), mentre nelle altre tre la partecipazione è stata decisamente più limitata. I 9 partenti alla Parigi-Roubaix 2024 hanno fatto segnare il record negativo da quando esiste il World Tour, mentre il primato negativo del Giro delle Fiandre è rappresentato dai 7 partenti del 2023 e quello della Liegi-Bastogne-Liegi è relativo alle edizioni 2020 e 2021, entrambe con 10 ciclisti azzurri al via.
Sommando i partenti Milano-Sanremo (175), Giro delle Fiandre (175), Parigi-Roubaix (175), Liegi-Bastogne-Liegi (175) e Giro di Lombardia (175), si evince che sono stati in totale 875 i pettorali assegnati nelle cinque Classiche Monumento 2024. Doveroso sottolineare che si parla di pettorali e non di singoli corridori perché molti ne hanno disputata più di una.
Ad esempio sono stati 83 gli italiani che nel 2024 hanno preso parte alle Classiche Monumento e tra questi in 37 ne hanno corsa più di una. Il più presente in stagione è stato Andrea Pasqualon che ha partecipato a Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Giro di Lombardia. Per lui quindi quattro classiche top sulle cinque in programma, con la Liegi-Bastogne-Liegi come unico appuntamento saltato.
Degli 875 complessivamente assegnati, 130 pettorali sono stati ad appannaggio degli azzurri, quindi il 14,857% di quelli assegnati nel 2024 alle Classiche Monumento. Il dato percentuale è decisamente più basso rispetto a quel 22,45% con cui nel 2005 è stata inaugurata l’era Pro Tour / World Tour (219 azzurri su 975 pettorali totali), ma non peggiora fortunatamente il primato negativo stabilito lo scorso anno, quando gli italiani furono 117 su 875, quindi il 13,37% del totale.
Nonostante il brusco calo rispetto all’inizio dell’era Pro Tour / World Tour, l’Italia si colloca comunque al secondo posto assoluto nella classifica per nazioni come numero di pettorali totali nelle Monumento 2024. Tra i 39 paesi rappresentati in stagione solo il Belgio, leader a quota 151, può vantare infatti un numero più alto rispetto al nostro movimento. Il dato, come già visto nell’analisi dei Grandi Giri 2024, è interessante e aiuta a capire meglio lo stato di salute del nostro movimento.
Alcune curiosità sulle Classiche Monumento 2024
Sono state 17 in totale le nazioni che hanno visto propri corridori partecipare a tutte le cinque Monumento che si sono disputate in questo 2024: Belgio, Italia, Francia, Olanda, Norvegia, Germania, Gran Bretagna, Australia, Spagna, Danimarca, Svizzera, Stati Uniti, Polonia, Nuova Zelanda, Austria, Irlanda e Canada. Doveroso evidenziare che i corridori di Belgio, Italia, Francia e Olanda sommati insieme si sono distribuiti il 51,20% dei pettorali totali, recitando come da tradizione la parte del leone.
Il Belgio è l’unico paese che ha ottenuto almeno un piazzamento sul podio nell’ultimo quinquennio in tutte le cinque Classiche Monumento (quindi dal 2020 al 2024 compresi). Eccoli nel dettaglio:
- tre primi e due terzi posti alla Milano-Sanremo
- un secondo e un terzo posto al Giro delle Fiandre
- quattro secondi e un terzo posto alla Parigi-Roubaix
- due primi, un secondo e un terzo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi
- un secondo posto al Giro di Lombardia, quello centrato nel 2024 da Evenepoel che di fatto ha portato alla realizzazione del primato
Tra le 14 nazioni che nella storia hanno vinto almeno tre Monumento, quella che non festeggia da più tempo è la Gran Bretagna, formidabile nelle corse a tappe, ma a secco in una classica top dal trionfo firmato alla Milano-Sanremo 2009 da Mark Cavendish. Un digiuno che dura da 15 stagioni piene e che ha toccato la quota di 78 Monumento totali.
Come precedentemente sottolineato, la Slovenia si è confermata anche nel 2024 la nazione regina per ciò che concerne le classiche top del ciclismo e ha allungato una serie positiva inaugurata nel 2020.
Emozioni e statistiche Classiche Monumento 2024
Di seguito riproponiamo gli articoli con le curiosità statistiche relative alle cinque Monumento disputate nella stagione World Tour 2024. Per ripercorrerle basta cliccare sul nome della corsa che si desidera approfondire.
- Milano-Sanremo 2024
- Giro delle Fiandre 2024
- Parigi-Roubaix 2024
- Liegi-Bastogne-Liegi 2024
- Giro di Lombardia 2024