SOMMARIO
Analisi e statistiche Vuelta di Spagna 2024 tra equilibrio e primati
Un’edizione equilibrata, incerta e avvincente come poche altre nel recente passato. Dopo due settimane di corsa infatti l’esito finale resta ancora tutto da scrivere. In attesa di capire come si evolverà la situazione, giusto fare il punto su quanto è accaduto nelle 15 tappe disputate fino al secondo giorno di riposo e sulle più significative statistiche Vuelta di Spagna 2024.
Ben O’Connor si è confermato al comando della classifica grazie all’enorme vantaggio acquisito con la fuga di Yunquera, ma Primoz Roglic nelle ultime 6 frazioni ha recuperato 2’49” ed ha ora un distacco di appena 1’03” dalla vetta. Lo sloveno sembra essere in corsia di sorpasso con la freccia inserita, ma l’australiano ha ancora un tesoretto da difendere e darà il massimo per conservare la leadership. La strada verso Madrid è ancora lunga e saranno tante le occasioni in cui i due principali contendenti al successo finale si sfideranno. Sarà un duello spettacolare e tutto da vivere.
In piena lotta per la vittoria finale c’è anche lo spagnolo Enric Mas parso in costante e decisa crescita rispetto alla prima settimana. Ha un distacco superiore da O’Connor rispetto a Roglic ed è probabilmente meno forte dello sloveno, ma la Vuelta di Spagna 2024 ci ha insegnato che tutto può accadere. Stesso discorso valido anche per Carapaz, mentre Landa pur confermandosi grande regolarista, non sembra avere la brillantezza per puntare al bersaglio grosso. I cinque corridori citati (O’Connor, Roglic, Mas, Carapaz e Landa) si giocheranno i tre gradini del podio, salvo inserimenti dell’ottimo Lipowitz, del francese Gaudu e dell’iberico Rodriguez.
Fuori dai giochi probabilmente Adam Yates e Sepp Kuss che però potrebbero rivestire un ruolo importante nel delineare gli equilibri e le dinamiche delle singole tappe. Tra i grandi protagonisti della seconda settimana c’è sicuramente il giovane spagnolo Pablo Castrillo, autore di una bellissima e sorprendente doppietta. Ha dimostrato che talento e coraggio possono far la differenza. Molto deludente il rendimento degli azzurri, mai davvero protagonisti dopo il ritiro dello sfortunato Tiberi e al di là del 2° posto di Frigo a Yunquera.
La classifica Vuelta di Spagna 2024 al secondo giorno di riposo
L’australiano Ben O’Connor comanda la classifica dopo 15 tappe della Vuelta di Spagna 2024 con 1’03” sullo sloveno Primoz Roglic. Al terzo posto della generale con un distacco di 2’23” l’iberico Enric Mas, poi a 2’44” l’ecuadoriano Richard Carapaz, a 3’05” l’iberico Mikel Landa, a 4’33” il tedesco Florian Lipowitz, a 4’39” il francese David Gaudu, a 4’40” l’altro spagnolo Carlos Rodriguez che ha quindi perso due posizioni.
A chiudere la top ten con a 4’51” il danese Mattias Skjelmose Jensen e a 5’12” il francese Pavel Sivakov, poi a 5’34” il britannico Adam Yates, a 7’08” lo statunitense Sepp Kuss e a 9’17” il russo Aleksandr Vlasov, mentre l’azzurro Lorenzo Fortunato ha recuperato tre posizioni ed è ora 17° a 16’28”.
Statistiche Vuelta di Spagna dopo 15 frazioni
Ecco alcune statistiche significative della Vuelta di Spagna 2024, dopo 15 tappe, ripercorse attraverso i numeri.
- 10 corridori hanno conquistato successi di tappa. Il migliore fin qui è stato il belga Wout Van Aert, l’unico capace di centrare tre affermazioni parziali, seguito a quota due dallo sloveno Primoz Roglic, dall’australiano Kaden Groves e dal sorprendente spagnolo Pablo Castrillo, mentre con un sigillo a testa ci sono lo statunitense Brandon McNulty, il leader australiano Ben O’Connor, il ceco Pavel Bittner, il britannico Adam Yates, l’irlandese Eddie Dunbar e il canadese Michael Woods.
- Con gli inserimenti nella seconda settimana di Spagna, Irlanda e Canada sono diventate 9 le nazioni con vittorie parziali alla Vuelta di Spagna 2024.
- Ben 10 dei ciclisti che si sono aggiudicati tappe hanno primeggiato per la prima volta in carriera nella corsa a tappe iberica (McNulty, Van Aert, Bittner, O’Connor, Yates, Dunbar e Castrillo). Gli unici che in passato avevano già festeggiato affermazioni parziali sono Groves, Roglic e Woods. L’australiano con il bis di questa edizione ha portato a 6 le tappe vinte in carriera alla Vuelta, lo sloveno ha invece toccato quota 14 e ha raggiunto al 6° posto della classifica all-time l’olandese Gerben Karstens, mentre il canadese si è portato a quota 3.
- 4 i corridori che hanno vestito la maglia rossa alla Vuelta di Spagna 2024 nelle 15 frazioni fin qui disputate: un giorno McNulty, due Van Aert e Roglic e ben dieci consecutivi O’Connor che è diventato così il ciclista australiano con più giorni da leader tra i cinque che hanno indossato il simbolo del primato nella storia della corsa iberica. Alle spalle di O’Connor (dieci giorni) ci sono Bradley McGee (quattro giorni nel 2005), Michael Matthews (tre giorni nel 2014), Rohan Dennis (un giorno nel 2017 e un giorno nel 2018) e Cadel Evans (un giorno nel 2009). In totale fin qui 20 le maglie da leader dell’Australia nella storia.
- 6 i ciclisti che in questa edizione della Vuelta hanno conquistato le prime affermazioni in gare World Tour 2024. A Kaden Groves, Wout Van Aert e Pavel Bittner si sono aggiunti nella seconda settimana Pablo Castrillo, Eddie Dunbar e Michael Woods. In totale 72 i corridori con almeno una vittoria nelle gare del principale circuito UCI fin qui corse in stagione (contando anche quanto accaduto al Renewi Tour). Con l’Irlanda sono diventate 24 le nazioni a segno in competizioni World Tour 2024.
- 17 le nazioni che nelle 15 tappe disputate hanno conquistato piazzamenti tra i migliori tre: primato a quota 9 per Belgio (3-5-1) e Spagna 9 (2-1-6), poi Australia 6 (3-1-2), Repubblica Ceca 3 (1-2-0), Gran Bretagna 3 (1-1-1), Slovenia 2 (2-0-0), Francia 2 (0-1-1), Nuova Zelanda 2 (0-0-2), Stati Uniti 1 (1-0-0), Irlanda 1 (1-0-0), Canada 1 (1-0-0), Ecuador 1 (0-1-0), Italia 1 (0-1-0), Svizzera 1 (0-1-0), Russia 1 (0-1-0), Germania 1 (0-0-1) e Portogallo 1 (0-0-1).
- Per il ciclismo italiano il miglior risultato è stato il 2° posto conquistato da Marco Frigo nella tappa di Yunquera vinta da O’Connor. Per il nostro movimento 11 in totale i piazzamenti in top ten. Il miglior azzurro in classifica resta Lorenzo Fortunato, 17° a 16’28” dal leader O’Connor. Bilancio fin qui decisamente al di sotto delle aspettative.
Le 21 tappe Vuelta di Spagna 2024
La Vuelta di Spagna 2024 ripartirà domani con la tappa numero 16, da Luanco a Lagos de Covaonga, di 181,5 km. Il Mirador del Fito (7 km all’8% di pendenza media con punte superiori al 10%) e la Collada Llomena (7,5 km al 9,3% di pendenza media e pressoché costante) rappresenteranno un gustoso antipasto verso uno dei finali più iconici della Vuelta di Spagna, la salita di Lagos de Covadonga, lunga 12,2 km, con una pendenza media del 7% e tratti superiori al 12%. Ascesa lunga e difficile che metterà in chiaro una volta di più i valori in campo. Spettacolo garantito e altro duello tra i big!
Di seguito le 21 frazioni che caratterizzano l’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 17 agosto: Lisbona (Portogallo) – Oeiras (Portogallo) di 12 km (crono individuale) / VINCITORE BRANDON MCNULTY (USA)
- 2ª tappa – domenica 18 agosto: Cascais (Portogallo) – Ourém (Portogallo) di 194 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 3ª tappa – lunedì 19 agosto: Lousa (Portogallo) – Castelo Branco (Portogallo) di 191,2 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 4ª tappa – martedì 20 agosto: Plasencia – Pico Villuercas di 170.5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 5ª tappa – mercoledì 21 agosto: Fuente del Maestre – Siviglia di 177 km / VINCITORE PAVEL BITTNER
- 6ª tappa – giovedì 22 agosto: Jerez de la Frontera – Yunquera di 185,5 km / VINCITORE BEN O’CONNOR
- 7ª tappa – venerdì 23 agosto: Archidona – Cordoba di 180,5 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 8ª tappa – sabato 24 agosto: Ubeda – Cazorla di 159 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 9ª tappa – domenica 25 agosto: Motril – Granada di 178,5 km / VINCITORE ADAM YATES
- 10ª tappa – martedì 27 agosto: Ponteareas – Baiona di 160 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 11ª tappa – mercoledì 28 agosto: Padron – Padron di 166,5 km / VINCITORE EDDIE DUNBAR
- 12ª tappa – giovedì 29 agosto: Ourense – Estraciôn de Montaña de Manzaneda di 137,5 km / VINCITORE PABLO CASTRILLO
- 13ª tappa – venerdì 30 agosto: Lugo – Puerto de Ancares di 1761 km / VINCITORE MICHAEL WOODS
- 14ª tappa – sabato 31 agosto: Villafranca del Bierzo – Villablino di 200,5 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 15ª tappa – domenica 1° settembre: Infiesto – Valgrande Pajares Cuitu Negru di 143 km / VINCITORE PABLO CASTRILLO
- 16ª tappa – martedì 3 settembre: Luanco – Lagos de Covadonga di 181,5 km
- 17ª tappa – mercoledì 4 settembre: Arnuero – Santander di 141,5 km
- 18ª tappa – giovedì 5 settembre: Vitoria Gasteiz – Maeztu di 179,5 km
- 19ª tappa – venerdì 6 settembre: Logroño -Alto de Moncalvillo di 173,5 km
- 20ª tappa – sabato 7 settembre: Villarcayo – Picon Blanco di 172 km
- 21ª tappa – domenica 8 settembre: Distrito Telefonica di Madrid – Madrid di 24,6 km (crono individuale)
Storia e statistiche Vuelta di Spagna
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.
- Tappe, storia e statistiche della Vuelta di Spagna
- Italiani alla Vuelta: i migliori risultati di sempre e le schede dei 16 azzurri presenti all’edizione 2024