SOMMARIO
Successo di Woods nella tappa 13 Vuelta di Spagna 2024
Un trono per due nella tappa 13 Vuelta di Spagna 2024. Scettro di giornata per il canadese Michael Woods che ha conquistato il successo parziale staccando i compagni di fuga sulla salita verso Puerto de Ancares, ma in ottica classifica assume grande rilievo la prepotente azione dello sloveno Primoz Roglic che sull’ascesa finale si è levato di ruota la maglia rossa Ben O’Connor recuperandogli 1’55”. L’australiano conserva la leadership, ma ora il suo vantaggio è di appena 1’21”.
Giornata forse non decisiva, ma comunque molto importante in ottica graduatoria generale anche perché Roglic ha staccato anche tutti gli altri pretendenti al gradino più alto del podio. Lo sloveno non si è ancora ripreso lo scettro, ma nella tappa 13 Vuelta di Spagna 2024 ha rimesso le cose quasi al loro posto dopo la disattenzione che nella frazione di Yunquera aveva consentito a O’Connor di portarsi al comando con ampio margine.
Tra i fuggitivi di giornata Michael Woods ha dimostrato di avere una marcia in più prendendo subito margine sugli altri. Ha preceduto di 45″ Schmid e di 1’11” Soler, mentre Vergallito pur entrando nell’azione giusta non è riuscito a tenere il passo dei migliori e ha chiuso in nona posizione a 5’59” dal canadese. Tra i big della classifica nessuno ha come detto tenuto il passo di Roglic. Mas ci ha provato, ma nel finale è crollato, Rodriguez e Skjelmose Jensen hanno limitato i danni, Carapaz e Kuss hanno vissuto una giornata non certo facile.
L’ordine d’arrivo della tappa 13 Vuelta di Spagna 2024
Il canadese Michael Woods si è imposto sul traguardo di Puerto de Ancares e ha vinto la tappa 13 Vuelta di Spagna 2024 precedendo di 45″ lo svizzero Mauro Schmid. Al 3° posto di giornata con un distacco di 1’11” l’iberico Marc Soler, poi a 1’25” l’olandese Sam Oomen, a 2’56” il belga Wout Van Aert, a 3’33” l’altro orange Gijs Leemreize, a 5’19” e a 5’38” gli altri spagnoli José Felix Parra e Mikel Bizkarra, a 5’59” l’italiano Luca Vergallito e a 6’15” il francese Mathis Le Berre.
Capitolo uomini di classifica. Il migliore come detto è stato Primoz Roglic che si è piazzato 16° a 10’54” e ha così guadagnato 35″ su Landa, 38″ su Skjelmose, 44″ su Rodriguez e Gaudu, 55″ su Lipowitz, 58″ su Carapaz e Mas, 1’07” su Kuss e Gall, 1’42” su Yates e soprattutto 1’55” su O’Connor. L’azzurro Fortunato ha chiuso a 13’18” da Woods e a 2’24” da Roglic.
La classifica dopo la tappa 13 Vuelta di Spagna 2024
Il vantaggio si assottiglia sempre di più, ma Ben O’Connor nonostante la giornata complicata resta comunque in maglia rossa. L’australiano al termine della tappa 13 Vuelta di Spagna 2024 comanda la classifica con 1’21” sullo sloveno Primoz Roglic, 3’01” sull’iberico Enric Mas, 3’13” sull’ecuadoriano Richard Carapaz, 3’20” e 4’12” sugli altri spagnoli Mikel Landa e Carlos Rodriguez, 4’29” sul tedesco Florian Lipowitz, 4’42” sull’austriaco Felix Gall, 4’44” sul francese David Gaudu, 5’17” sul britannico Adam Yates, 5’24” sul danese Mattias Skjelmose Jensen e 6’29” sul neozelandese George Bennett. Lo statunitense Sepp Kuss è 15° a 7’28”, Lorenzo Fortunato si conferma il miglior italiano in classifica con il suo 20° posto a 13’09”.
Statistiche tappa 13 Vuelta di Spagna 2024
Michael Woods ha conquistato il secondo successo stagionale dopo la prova in linea del campionato nazionale, è diventato il 71° ciclista ad aggiudicarsi gare World Tour 2024 ed ha portato in dote al Canada la seconda affermazione nelle competizioni del principale circuito UCI disputate in questo anno solare, contando anche quella ottenuta da Derek Gee nella tappa di Les Estables al Giro del Delfinato.
Woods ha collezionato il terzo sigillo di tappa alla Vuelta di Spagna dopo quelli messi a referto nel 2018 a Balcon de Bizkaia e nel 2020 a Villanueva de Valdegovia, il quarto totale nei Grandi Giri considerando anche quello dello scorso anno sul Puy de Dôme al Tour de France 2023. Per il Canada le tappe vinte nella corsa iberica dal 2000 in poi sono diventate 5 contando anche le due firmate da Ryder Hesjedal, nel 2009 all’Alto de Velefique e nel 2014 a La Camperona / Valle de Sabero.
Ben O’Connor ha perso terreno, ma ha vestito per l’ottavo giorno consecutivo la maglia rossa di leader, mentre Luca Vergallito ha portato a 10 i piazzamenti totali in top ten per il ciclismo italiano.
Le 21 tappe Vuelta di Spagna 2024
Domani è in programma la tappa numero 14 della corsa iberica, con partenza da Villafranco del Bierzo e arrivo a Villablino dopo 200,5 km. Ancora una volta pochissima pianura in una giornata che prevede come piatto forte nel finale la scalata del Puerto de Leitariegos. Ascesa non durissima (pendenza media del 4,5%), ma lunga ben 22,8 km e con scollinamento a 17 km dal traguardo. Da affrontare con attenzione perché se la condizione non è ottimale, potrebbe anche risultare indigesta.
Di seguito le 21 frazioni che caratterizzano l’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 17 agosto: Lisbona (Portogallo) – Oeiras (Portogallo) di 12 km (crono individuale) / VINCITORE BRANDON MCNULTY (USA)
- 2ª tappa – domenica 18 agosto: Cascais (Portogallo) – Ourém (Portogallo) di 194 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 3ª tappa – lunedì 19 agosto: Lousa (Portogallo) – Castelo Branco (Portogallo) di 191,2 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 4ª tappa – martedì 20 agosto: Plasencia – Pico Villuercas di 170.5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 5ª tappa – mercoledì 21 agosto: Fuente del Maestre – Siviglia di 177 km / VINCITORE PAVEL BITTNER
- 6ª tappa – giovedì 22 agosto: Jerez de la Frontera – Yunquera di 185,5 km / VINCITORE BEN O’CONNOR
- 7ª tappa – venerdì 23 agosto: Archidona – Cordoba di 180,5 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 8ª tappa – sabato 24 agosto: Ubeda – Cazorla di 159 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 9ª tappa – domenica 25 agosto: Motril – Granada di 178,5 km / VINCITORE ADAM YATES
- 10ª tappa – martedì 27 agosto: Ponteareas – Baiona di 160 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 11ª tappa – mercoledì 28 agosto: Padron – Padron di 166,5 km / VINCITORE EDDIE DUNBAR
- 12ª tappa – giovedì 29 agosto: Ourense – Estraciôn de Montaña de Manzaneda di 137,5 km / PABLO CASTRILLO
- 13ª tappa – venerdì 30 agosto: Lugo – Puerto de Ancares di 1761 km / VINCITORE MICHAEL WOODS
- 14ª tappa – sabato 31 agosto: Villafranca del Bierzo – Villablino di 200,5 km
- 15ª tappa – domenica 1° settembre: Infiesto – Valgrande Pajares Cuitu Negru di 143 km
- 16ª tappa – martedì 3 settembre: Luanco – Lagos de Covadonga di 181,5 km
- 17ª tappa – mercoledì 4 settembre: Arnuero – Santander di 141,5 km
- 18ª tappa – giovedì 5 settembre: Vitoria Gasteiz – Maeztu di 179,5 km
- 19ª tappa – venerdì 6 settembre: Logroño -Alto de Moncalvillo di 173,5 km
- 20ª tappa – sabato 7 settembre: Villarcayo – Picon Blanco di 172 km
- 21ª tappa – domenica 8 settembre: Distrito Telefonica di Madrid – Madrid di 24,6 km (crono individuale)
Storia e statistiche Vuelta di Spagna
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.
- Tappe, storia e statistiche della Vuelta di Spagna
- Italiani alla Vuelta: i migliori risultati di sempre e le schede dei 16 azzurri presenti all’edizione 2024
Vittorie ciclisti italiani 2024: Jonathan Milan bis al Renewi Tour
Al Renewi Tour è intanto arrivato il successo numero 11 in stagione di Jonathan Milan che si è imposto in volata sul traguardo di Ardooie precedendo il belga Jasper Philipsen e il tedesco Max Walscheid. L’azzurro ha concesso il bis dopo l’affermazione ottenuta in apertura a Bilzen.
Ecco le 11 perle stagionali di Milan:
- tappa di Orihuela a la Volta a la Comunitat Valenciana
- tappa di Giulianova alla Tirreno-Adriatico
- tappa di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico
- tappa di Andora al Giro d’Italia
- tappa di Francavilla al Mare al Giro d’Italia
- tappa di Cento al Giro d’Italia
- prologo di Schweinfurt, poi tappe di Heilbronn e di Villingen-Schwenningen al Giro di Germania
- tappe di Bilzen e di Ardooie al Renewi Tour
Jonathan Milan si conferma il ciclista italiano con più affermazioni in stagione, ben cinque in più di Matteo Malucelli (salito a quota 6 dopo i successo al Giro di Bulgaria). Il friulano ha raggiunto il danese Mads Pedersen al terzo posto classifica relativa al 2024. Le affermazioni ottenute nell’anno solare in gare World Tour da Milan diventano 7, lo stesso numero del belga Merlier, meno soltanto dell’irraggiungibile sloveno Tadej Pogacar (21). Le perle del velocista friulano rappresentano una delle poche buone notizie per il ciclismo italiano che sale così a 9 successi nelle corse del principale circuito UCI 2024.