SOMMARIO
Sprint vincente di Bittner nella tappa 5 Vuelta di Spagna 2024
Il vincitore che non ti aspetti in una volata incerta e spumeggiante. Ad aggiudicarsi la tappa 5 Vuelta di Spagna 2024 è stato infatti il giovane ceco Pavel Bittner che sul traguardo di Siviglia ha battuto al fotofinish il belga Wout Van Aert. Al terzo posto di giornata l’australiano Kaden Groves, poi a seguire il francese Bryan Coquard, lo svizzero Stefan Küng, il neozelandese Corbin Strong, l’ecuadoriano Jhonatan Narvaez, l’altro belga Arne Marit e l’azzurro Gianmarco Garofoli. Giornata tranquilla per il leader Primoz Roglic e per gli altri uomini di classifica.
Quello di Pavel Bittner è stato davvero un successo di grande spessore, il più importante nella giovane carriera di questo talentuoso ciclista nato a Olomouc il 29 ottobre 2002. Vittoria prestigiosa perché arrivata in un Grande Giro e davanti a corridori decisamente più affermati di lui, ma anche per il modo in cui è andato a conquistarla. Il promettente velocista ceco è infatti stato perfetto sotto il profilo tattico, ha messo in mostra la sua potente accelerazione e grazie ad un meraviglioso colpo di reni è riuscito a mettere la sua ruota davanti a quella di Van Aert, dimostrandosi un vincente non solo nelle doti fisiche, ma anche nella testa.
Per capire se diventerà un campione serviranno ulteriori conferme, ma quanto fatto vedere oggi vale ben più di un semplice biglietto da visita. Bittner non è certo uno sconosciuto perché in stagione avevamo già avuto modo di apprezzarlo, ma vederlo sui questi livelli in una competizione così importante e di fronte a rivali del calibro di Van Aert e Groves rappresenta assolutamente una lieta sorpresa.
E’ una ventata di freschezza in una stagione che ha già messo in evidenza altri giovani interessanti, come i belgi Nys e Van Eetvelt, il messicano Del Toro, lo svizzero Christen, gli azzurri Tiberi e Pellizzari. I big non mollano mentre il nuovo avanza e questo scontro generazionale porta tanti motivi di interesse, aumentando ulteriormente l’appeal del ciclismo.
La classifica dopo la tappa 5 Vuelta di Spagna 2024
Nulla di nuovo ovviamente in classifica generale. Primoz Roglic ha conservato la maglia rossa e dopo la tappa 5 della Vuelta di Spagna 2024 comanda la classifica con 8″ sul portoghese Joao Almeida, 32″ sullo spagnolo Enric Mas, 38″ sul bravissimo azzurro Antonio Tiberi. Al 5° posto con un ritardo di 41″ il belga Lennert Van Eetvelt, poi a 47″ l’austriaco Felix Gall, a 50″ lo statunitense Brandon McNulty, a 58″ il danese Mattias Skjelmose Jensen e l’altro iberico Mikel Landa e a 1’00” il russo Aleksandr Vlasov che chiude la top ten.
Ecco i distacchi degli altri corridori da tenere in considerazione: 1’04” e 1’14” gli statunitensi Riccitello e Kuss, 1’30” lo spagnolo Rodriguez, 1’53” l’italiano Fortunato, 1’56” il britannico Yates, 1’57” il colombiano Rubio, 2’02” l’ecuadoriano Carapaz, 2’16” il belga Uijtdebroeks.
Statistiche tappa 5 Vuelta di Spagna 2024
Pavel Bittner ha conquistato il terzo successo stagionale dopo i due messi a segno sempre in terra iberica alla Vuelta a Burgos, nelle frazioni di Burgos e di Condado de Treviño, il primo in carriera in gare World Tour. Nelle prime due volata di questa Vuelta si era già classificato 6° e 5°, dimostrando di essere in palla e di avere nelle corde il grande colpo. I corridori che hanno conquistato successi nelle corse del principale circuito UCI salgono a 66, mentre la Repubblica Ceca diventa la nazione numero 23 a festeggiare sigilli World Tour 2024.
Bittner ha permesso al suo paese di ritrovare una vittoria di tappa alla Vuelta di Spagna dopo oltre dieci anni. Le ultime gioie erano arrivate nell’edizione 2013 quando Zdenek Stybar e Leopold Konig si aggiudicarono una dopo l’altra le frazioni di Mairena del Aljarafe e di Estepona. Diventano nel complesso 4 le affermazioni parziali della Repubblica Ceca nel nuovo millennio considerando quella ottenuta da Tomas Konecny a Murcia nel 2001.
Nelle prime 5 frazioni della Vuelta di Spagna 2024 a far festa sono stati 5 corridori differenti, in rappresentanza tra l’altro di altrettanti paesi: Stati Uniti, Australia, Belgio, Slovenia e Repubblica Ceca. L’ultima volta in cui nessuna nazione era riuscita a concedere il bis nelle prime 5 tappe individuali della corsa iberica era stata nel 2013, edizione in cui dopo la cronometro a squadre firmata dall’Astana si erano imposti in rapida successione l’irlandese Nicolas Roche, lo statunitense Chris Horner, lo spagnolo Daniel Moreno, l’australiano Michael Matthews e il danese Michael Morkov.
Da segnalare che lo sloveno Roglic ha vestito per la 39ª volta in carriera la maglia rossa alla Vuelta di Spagna, che il belga Van Aert ha ottenuto il tredicesimo podio stagionale (3 vittorie, 4 secondi e 6 terzi posti) e che Garofoli ha portato in dote al ciclismo italiano il quarto piazzamento in top ten di questa edizione della corsa iberica.
Le 21 tappe Vuelta di Spagna 2024
Domani è in programma la tappa numero 6 della corsa iberica, con partenza da Jerez de la Frontera e arrivo a Yunquera dopo 185,5 km. Percorso decisamente movimentato, caratterizzato da tanti chilometri di salita. Asperità non durissime, ma comunque da affrontare con attenzione. In avvio il Puerto del Boyar (14,7 km al 5,5%), poi Puerto del Viento (6,6 km al 4,2%) e Puerto Martinez (3,5 km al 5,9%) e infine l’ascesa verso il traguardo, caratterizzata dai primi 3 km con pendenze sempre superiori al 5%, dai successivi 4 km di falsopiano e poi ancora da 2 km di salita al 5%.
Di seguito le 21 frazioni che caratterizzano l’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 17 agosto: Lisbona (Portogallo) – Oeiras (Portogallo) di 12 km (crono individuale) / VINCITORE BRANDON MCNULTY (USA)
- 2ª tappa – domenica 18 agosto: Cascais (Portogallo) – Ourém (Portogallo) di 194 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 3ª tappa – lunedì 19 agosto: Lousa (Portogallo) – Castelo Branco (Portogallo) di 191,2 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 4ª tappa – martedì 20 agosto: Plasencia – Pico Villuercas di 170.5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 5ª tappa – mercoledì 21 agosto: Fuente del Maestre – Siviglia di 177km / VINCITORE PAVEL BITTNER
- 6ª tappa – giovedì 22 agosto: Jerez de la Frontera – Yunquera di 185,5 km
- 7ª tappa – venerdì 23 agosto: Archidona – Cordoba di 180,5 km
- 8ª tappa – sabato 24 agosto: Ubeda – Cazorla di 159 km
- 9ª tappa – domenica 25 agosto: Motril – Granada di 178,5 km
- 10ª tappa – martedì 27 agosto: Ponteareas – Baiona di 160 km
- 11ª tappa – mercoledì 28 agosto: Padron – Padron di 166,5 km
- 12ª tappa – giovedì 29 agosto: Ourense – Estraciôn de Montaña de Manzaneda di 137,5 km
- 13ª tappa – venerdì 30 agosto: Lugo – Puerto de Ancares di 1761 km
- 14ª tappa – sabato 31 agosto: Villafranca del Bierzo – Villablino di 200,5 km
- 15ª tappa – domenica 1° settembre: Infiesto – Valgrande Pajares Cuitu Negru di 143 km
- 16ª tappa – martedì 3 settembre: Luanco – Lagos de Covadonga di 181,5 km
- 17ª tappa – mercoledì 4 settembre: Arnuero – Santander di 141,5 km
- 18ª tappa – giovedì 5 settembre: Vitoria Gasteiz – Maeztu di 179,5 km
- 19ª tappa – venerdì 6 settembre: Logroño -Alto de Moncalvillo di 173,5 km
- 20ª tappa – sabato 7 settembre: Villarcayo – Picon Blanco di 172 km
- 21ª tappa – domenica 8 settembre: Distrito Telefonica di Madrid – Madrid di 24,6 km (crono individuale)
Storia e statistiche Vuelta di Spagna
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.
- Tappe, storia e statistiche della Vuelta di Spagna
- Italiani alla Vuelta: i migliori risultati di sempre e le schede dei 16 azzurri presenti all’edizione 2024
Vittorie ciclisti italiani: Jonathan Milan festeggia in Germania
Nel frattempo in Germania è arrivato il 7° successo stagionale di Jonathan Milan. Il velocista azzurro si è infatti aggiudicato il prologo del Deutschland Tour coprendo i 2900 metri del percorso di Schweinfurt in 3’16″31, alla media di 53,181 km/h. Al 2° posto con appena 71 centesimi di ritardo il danese Mads Pedersen, poi a 1″69 il britannico Ethan Hayter, mentre in chiave Italia da segnalare anche il 14° posto di Filippo Ganna, a 6″90 dal connazionale e compagno di squadra nel quartetto su pista.
Jonathan Milan è tornato a conquistare il massimo risultato a tre mesi di distanza dall’ultima volta (al Giro d’Italia nella tappa di Cento) e ha firmato la vittoria numero 7 in stagione. Eccole nel dettaglio:
- tappa di Orihuela a la Volta a la Comunitat Valenciana
- tappa di Giulianova alla Tirreno-Adriatico
- tappa di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico
- tappa di Andora al Giro d’Italia
- tappa di Francavilla al Mare al Giro d’Italia
- tappa di Cento al Giro d’Italia
- prologo di Schweinfurt al Deutschland Tour
Jonathan Milan si conferma il ciclista italiano con più affermazioni in stagione, tre in più rispetto ad Alberto Bettiol. Meglio del friulano in questo 2024 hanno fatto soltanto in sei: Tadej Pogacar (Slovenia) a quota 21 successi, Tim Merlier (Belgio) a quota 13, Jonas Vingegaard (Danimarca) e Thibau Nys (Belgio) a quota 9, Remco Evenepoel (Belgio) e Mads Pedersen (Danimarca) a quota 8.