SOMMARIO
Roglic concede il bis nella tappa 8 Vuelta di Spagna 2024
Il tentativo di rimonta di Primoz Roglic nei confronti di Ben O’Connor ha vissuto un primo significativo atto sulla salita di Sierra de Cazorla. Il formidabile sloveno ha infatti vinto la tappa 8 Vuelta di Spagna 2024 grazie alla poderosa accelerazione operata a circa 2 chilometri dal traguardo battendo agevolmente allo sprint l’iberico Enric Mas ed ha soprattutto distanziato di 46″ il leader della generale, più i 10″ di abbuono. Il vantaggio del ciclista australiano resta ampio (3 minuti e 49 secondi), ma il segnale arrivato nella frazione odierna per lui non è stato certo incoraggiante.
Primoz Roglic ha fatto valere la sua indiscutibile classe giocandosi al meglio le chance nella salita conclusiva, mentre Ben O’Connor ha forse speso troppo nel resistere al primo affondo del rivale, andando in crisi nella fase topica dell’ascesa. Che lo sloveno potesse recuperare qualcosa era più che plausibile, ma non così tanto. Più del riscontro cronometrico ha fatto specie la pedalata legnosa della maglia rossa nel finale. Non un bel segnale in vista delle durissima giornata di domani. Vedremo come andrà e sarà sicuramente uno spettacolo tutto da vivere.
Se Primoz Roglic è stato protagonista di una bellissima performance, lo stesso può dirsi del ritrovato Mas e del sempre più convincente Antonio Tiberi che si è piazzato 4° a 17″ dal tandem di testa e ad appena 3″ dall’altro spagnolo Mikel Landa. In ripresa Skjelmose Jensen e Carlos Rodriguez, brillante il giovane Van Eetvelt, ancora appannato Adam Yates, sottotono Kuss e Fortunato, malissimo Almeida che ha perso 4’53” uscendo definitivamente dai piani nobili della graduatoria.
Un elogio lo merita l’azzurro Luca Vergallito, protagonista della fuga che ha animato la tappa 8 Vuelta di Spagna 2024 e ancora bravo nel finale, tanto da chiudere 12° ad appena 36″ da Primoz Roglic.
L’ordine d’arrivo della tappa 8 Vuelta di Spagna 2024
Lo sloveno Primoz Roglic si è imposto sul traguardo di Cazorla aggiudicandosi la tappa 8 Vuelta di Spagna 2024 davanti all’iberico Enric Mas. Al terzo posto di giornata l’altro spagnolo Mikel Landa che ha chiuso a 14″, poi a 17″ il bravissimo italiano Antonio Tiberi, a 21″ il tandem composto dal danese Mattias Skjelmose Jensen e dal terzo rappresentante del paese di casa, Carlos Rodriguez. A 24″ il colombiano Harold Tejada (reduce della fuga che ha animato la giornata), a 26″ l’irlandese Eddie Dunbar, a 29″ il belga Lennert Van Eetvelt e l’australiano Jack Haig, a 34″ l’austriaco Felix Gall, a 36″ l’azzurro Luca Vergallito e il tedesco Florian Lipowitz, a 39″ l’ecuadoriano Richard Carapaz.
Il leader della generale Ben O’Connor ha perso 46″, il francese David Gaudu è arrivato a 1’01”, poi tra gli altri uomini di classifica da segnalare che lo statunitense Sepp Kuss ha incassato 1’07”, che l’azzurro Lorenzo Fortunato ha concesso 1’34” e che il portoghese Joao Almeida è naufragato a 4’53”.
La classifica dopo la tappa 8 Vuelta di Spagna 2024
L’australiano Ben O’Connor nonostante la giornata complicata ha conservato la maglia rossa e dopo la tappa 8 della Vuelta di Spagna 2024 guida la classifica con 3’49” su Primoz Roglic e con 4’31” su Enric Mas, salito al 3° posto dopo il crollo di Almeida (ora 26° a 9’06”). In quarta posizione con un gap di 5’00” l’azzurro Antonio Tiberi, poi a 5’13” Mikel Landa, a a 5’15” Lennert Van Eetvelt, a 5’19” Cristian Rodriguez, a 5’24” Mattias Skjelmose Jensen, a 5’25” Florian Lipowitz e a 5’26” Felix Gall e a 5’49” che chiude quindi la top ten.
Ecco i distacchi degli altri corridori da tenere in considerazione: 5’56” Carlos Rodriguez, 6’22” Sepp Kuss, 6’30” David Gaudu, 6’44” Richard Carapaz e 7’32” Lorenzo Fortunato.
Diventano 6 le vittorie World Tour 2024 di Primoz Roglic
Roglic ha firmato il bis alla Vuelta 2024 dopo il successo di Pico Villuercas e ha conquistato l’affermazione numero 6 in stagione, contando anche quella ottenuta al Giro dei Paesi Baschi (la crono di Irun) e il tris siglato al Giro del Delfinato (le tappe di Le Collet d’Allevard e Samoëns 1600 e la classifica finale). I successi sono maturati tutti in gare World Tour 2024 e consentono a Primoz di raggiungere al terzo posto della relativa classifica il belga Jasper Philipsen e l’olandese Olav Kooij.
La Slovenia è salita a quota 28 affermazioni stagionali nelle competizioni del principale circuito UCI e si è riportata a due lunghezze di distanza dalla vetta della speciale graduatoria (guidata dal Belgio a quota 30). Per Roglic i sigilli totali in carriera diventano invece 86. L’ottima prestazione di Antonio Tiberi ha portato in dote al ciclismo italiano il settimo piazzamento nella top ten alla Vuelta di Spagna 2024. Solo nella terza frazione (quella di Castelo Branco) i nostri non si sono classificati tra i migliori dieci.
Roglic a quota 14 tappe vinte in carriera alla Vuelta
Primoz Roglic ha portato a 14 le vittorie di tappa ottenute in carriera alla corsa iberica (a cui vanno aggiunti i tre trionfi finali messi a segno nel 2019, nel 2020 e nel 2021) ed ha così raggiunto al 6° posto della classifica all-time l’olandese Gerben Karstens.
Ecco i successi parziali dello sloveno alla Vuelta, suddivisi a seconda degli anni:
- uno nel 2019, la cronometro di Pau
- quattro nel 2020, ad Arrate, Alto de Moncavillo, Suances e nella crono di Mirador de Ezaro
- quattro nel 2021, le crono di Burgos e Santiago de Compostela, oltre agli arrivi di Valdepenas de Jaén e Laghi di Enol
- uno nel 2022, a Laguardia
- due nel 2023, a Xorret de Catì e sull’Alto de L’Angliru
- due nel 2024, a Pico Villuercas e a Cazorla
Roglic è salito a quota 21 successi di tappa nei tre Grandi Giri contando anche i 4 festeggiati in carriera al Giro d’Italia e i 3 messi a segno al Tour de France, ha staccato di una lunghezza il connazionale Pogacar (20) e si è portato al 19° posto della classifica all-time comprendente i 112 ciclisti che hanno ottenuto almeno una vittoria nelle tre principali corse a tappe. In testa alla speciale graduatoria con 65 affermazioni il belga Merckx. Tra i corridori in attività meglio di Roglic ha fatto solo il britannico Cavendish a quota 55.
Sono diventate 19 in totale le affermazioni parziali conquistate in tappe individuali della corsa iberica da ciclisti sloveni contando anche quella di Bozic nel 2009 a Xativa, quella di Mohoric nel 2017 a Cuenca e le tre di Pogacar nel 2019 (ad Andorra, a Los Machucos e alla Plataforma de Gredos).
Le 21 tappe Vuelta di Spagna 2024
Domani è in programma la tappa numero 9 della corsa iberica, con partenza da Motril e arrivo a Granada dopo 178,5 km. Giornata tutta da seguire, caratterizzata da tre Gran Premi della Montagna di prima categoria. Poco dopo metà percorso il Puerto de El Purche (8,9 km al 7,7% con punte superiori all’11%) e poi l’Alto de Hazallanas (7,1 km al 9,6% con tratti superiori al 13%) che dovrà essere scalato due volte, ultima delle quali con scollinamento a circa 20 km dal traguardo. Chi punta al podio di Madrid sarà chiamato a fornire importanti risposte, in una tappa difficile che darà certamente indicazioni significative.
Di seguito le 21 frazioni che caratterizzano l’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 17 agosto: Lisbona (Portogallo) – Oeiras (Portogallo) di 12 km (crono individuale) / VINCITORE BRANDON MCNULTY (USA)
- 2ª tappa – domenica 18 agosto: Cascais (Portogallo) – Ourém (Portogallo) di 194 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 3ª tappa – lunedì 19 agosto: Lousa (Portogallo) – Castelo Branco (Portogallo) di 191,2 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 4ª tappa – martedì 20 agosto: Plasencia – Pico Villuercas di 170.5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 5ª tappa – mercoledì 21 agosto: Fuente del Maestre – Siviglia di 177 km / VINCITORE PAVEL BITTNER
- 6ª tappa – giovedì 22 agosto: Jerez de la Frontera – Yunquera di 185,5 km / VINCITORE BEN O’CONNOR
- 7ª tappa – venerdì 23 agosto: Archidona – Cordoba di 180,5 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 8ª tappa – sabato 24 agosto: Ubeda – Cazorla di 159 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 9ª tappa – domenica 25 agosto: Motril – Granada di 178,5 km
- 10ª tappa – martedì 27 agosto: Ponteareas – Baiona di 160 km
- 11ª tappa – mercoledì 28 agosto: Padron – Padron di 166,5 km
- 12ª tappa – giovedì 29 agosto: Ourense – Estraciôn de Montaña de Manzaneda di 137,5 km
- 13ª tappa – venerdì 30 agosto: Lugo – Puerto de Ancares di 1761 km
- 14ª tappa – sabato 31 agosto: Villafranca del Bierzo – Villablino di 200,5 km
- 15ª tappa – domenica 1° settembre: Infiesto – Valgrande Pajares Cuitu Negru di 143 km
- 16ª tappa – martedì 3 settembre: Luanco – Lagos de Covadonga di 181,5 km
- 17ª tappa – mercoledì 4 settembre: Arnuero – Santander di 141,5 km
- 18ª tappa – giovedì 5 settembre: Vitoria Gasteiz – Maeztu di 179,5 km
- 19ª tappa – venerdì 6 settembre: Logroño -Alto de Moncalvillo di 173,5 km
- 20ª tappa – sabato 7 settembre: Villarcayo – Picon Blanco di 172 km
- 21ª tappa – domenica 8 settembre: Distrito Telefonica di Madrid – Madrid di 24,6 km (crono individuale)
Storia e statistiche Vuelta di Spagna
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.
- Tappe, storia e statistiche della Vuelta di Spagna
- Italiani alla Vuelta: i migliori risultati di sempre e le schede dei 16 azzurri presenti all’edizione 2024
Vittorie ciclisti italiani 2024: Jonathan Milan tris in Germania
Altra splendida affermazione di Jonathan Milan che si è aggiudicato la quarta frazione del Deutschland Tour regolando nella volata di Villingen-Schwenningen il tedesco Max Kanter e il belga Jordi Meeus. Il formidabile sprint friulano ha così firmato il tris in terra di Germania dopo i successi messi a referto anche nel prologo di Schweinfurt e a Heilbronn. In testa alla graduatoria resta il danese Mads Pedersen, vincitore nella giornata di ieri.
Per ritrovare un ciclista capace di aggiudicarsi almeno 3 frazioni in una singola edizione del Giro di Germania è necessario tornare al 2007 quando il tedesco Gerard Ciolek si impose a Kufstein, Ratisbona e Hannover.
Milan ha collezionato la vittoria numero 9 in stagione. Eccole nel dettaglio:
- tappa di Orihuela a la Volta a la Comunitat Valenciana
- tappa di Giulianova alla Tirreno-Adriatico
- tappa di San Benedetto del Tronto alla Tirreno-Adriatico
- tappa di Andora al Giro d’Italia
- tappa di Francavilla al Mare al Giro d’Italia
- tappa di Cento al Giro d’Italia
- prologo di Schweinfurt, poi tappe di Heilbronn e di Villingen-Schwenningen al Giro di Germania
Jonathan Milan si conferma il ciclista italiano con più affermazioni in stagione, più del doppio rispetto ad Alberto Bettiol (fermo a 4 sigilli). Il friulano ha raggiungo al terzo posto della relativa classifica il belga Thibau Nys e i danesi Jonas Vingegaard e Mads Pedersen. Avanti a loro solo l’altro belga Tim Merlier (13) e lo sloveno Tadej Pogacar (21).