Colpo grosso di Ion Izagirre
Un attacco secco sul tratto più impegnativo della Col de la Croix Rosier ed una cavalcata solitaria di circa 25 chilometri condotta a gran ritmo, tenendo a distanza gli inseguitori e gustando appieno il meritato trionfo. Così Ion Izagirre ha vinto la 12ª tappa del Tour de France 2023 primeggiando sul traguardo di Belleville-en-Beaujolais e dimostrandosi il più forte tra i fuggitivi di giornata.
Frazione meravigliosa, corsa senza un attimo di respiro e caratterizzata dal percorso simile ad una classica delle Ardenne, adatto a chi come Ion Izagirre ha nel suo repertorio esplosività in salita e resistenza. Bravo davvero il corridore spagnolo che ha preceduto di 58” il francese Mathieu Burgaudeau e lo statunitense Matteo Jorgenson, di 1’06” il belga Tiesj Benoot, di 1’11” il norvegese Tobias Halland Johannessen e di 1’13” gli altri due transalpini, Thibaut Pinot e Guillaume Martin.
Il gruppo dei migliori è arrivato a 4’14”, mentre tra i coraggiosi di giornata merita di esser segnalato anche l’olandese Mathieu Van der Poel che ha tentato il tutto per tutto dovendosi però arrendere nel tratto più duro dell’ultima asperità di giornata. Jonas Vingegaard ha gestito senza patemi la tappa odierna confermandosi leader di questo Tour.
La classifica generale dopo 12 tappe
Nulla di nuovo nelle posizioni di vertice della generale. Il danese Vingegaard ha infatti conservato la maglia gialla e comanda la classifica con 17” sullo sloveno Pogacar. Al 3° posto l’australiano Hindley (a 2’40”), poi gli spagnoli Rodriguez (a 4’22”) e Bilbao (a 4’34”), i britannici Adam Yates (a 4’39”), Simon Yates (a 4’44”) e Pidcock (a 5’26”) e il francese Gaudu (a 6’01”). Grazie alla fuga di giornata Pinot è salito al 10° posto della graduatoria, a 6’33” da Vingegaard.
Bis di Ion Izagirre al Tour dopo 7 anni
Ion Izagirre ha collezionato la seconda vittoria di tappa in carriera al Tour de France bissando quella ottenuta nel 2016 a Morzine e ha regalato alla Spagna il secondo successo di questa edizione della Grande Boucle dopo quello ottenuto da Pello Bilbao. Sono diventati 131 in totale i sigilli di corridori iberici nella storia del Tour, 40 dei quali messi a referto dal 2000 ad oggi.
Il trentaquattrenne Ion Izagirre ha centrato anche il secondo trionfo personale in stagione bissando quello ottenuto il primo aprile al GP Indurain. Grazie al sigillo odierno del basco, la Spagna ha invece festeggiato il 6° acuto in gare UCI World Tour disputate nel 2023.
Da segnalare che Vingegaard è salito a 18 giorni totali in maglia gialla (11 nel 2022 e 7 in questa edizione) e che le tappe individuali consecutive senza vittorie italiane al Tour sono diventate 76, una in meno quindi rispetto al record negativo per il nostro movimento. In caso di mancato successo nella frazione di domani il primato risulterebbe ovviamente eguagliato.
Cresce l’attesa per l’arrivo di Grand Colombier
Dopo due tappe interessanti, ma certamente poco indicative in prospettiva podio finale, i big della classifica generale si apprestano a tornare protagonisti del Tour de France 2023. Domani il programma prevede infatti la Châtillon-sur-Chalaronne – Grand Colombier di 137,8 km totali con salita finale di 17,4 km e una pendenza media del 7,1% (massima di poco superiore al 10%). Arrivo a quota 1501 metri e ascesa “Hors Catégorie”, quindi della massima difficoltà come da definizione francese.
Tappa corta e sicuramente frenetica, con i big che con ogni probabilità cercheranno di tenere unito il gruppo per giocarsi poi il successo parziale. Di certo assisteremo a un nuovo imperdibile duello tra Vingegaard e Pogacar. Per sapere chi la spunterà questa volta non resta che attendere.
Le precedenti tappe del Tour 2023
Di seguito le principali curiosità statistiche, tappa per tappa, del 110° Tour de France. Per sapere di più su quanto accaduto nei giorni precedenti:
- 1ª tappa – Adam Yates (Gbr)
- 2ª tappa – Victor Lafay (Fra)
- 3ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 4ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 5ª tappa – Jai Hindley (Aus)
- 6ª tappa – Tadej Pogacar (Slo)
- 7ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 8ª tappa – Mads Pedersen (Dan)
- 9ª tappa – Michael Woods (Can)
- 10ª tappa – Pello Bilbao (Spa)
- 11ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)