Classiche Monumento: verso il Giro delle Fiandre 2024
Il calendario delle Classiche Monumento prosegue con il Giro delle Fiandre 2024, in programma domenica 31 marzo. Appuntamento tutto da vivere con una delle Classiche del Nord più affascinanti ed attese che nel giorno della Santa Pasqua vivrà l’edizione numero 108 della sua gloriosa storia. L’albo d’oro della Ronde Van Vlaanderen annovera vincitori di assoluto spessore, partendo dal successo centrato nel 1913 dal belga Paul Deman fino a quello ottenuto nel 2023 dallo sloveno Tadej Pogacar.
NOVITÀ! Scopri i report esclusivi di Ciclopico, un viaggio attraverso i numeri del grande ciclismo. Immergiti nei dati del Tour, del Giro e della Vuelta attraverso pratici formati, ricchi di statistiche e semplicissimi da utilizzare.
Il Giro delle Fiandre ha sempre regalato imprese degne di nota ed indelebili emozioni, grazie ai caratteristici muri, spesso e volentieri in pavé, che lo hanno reso agli occhi degli appassionati una vera e propria Università del Ciclismo. E’ uno dei momenti clou della stagione che poi proseguirà con altre due Classiche Monumento 2024, la Parigi-Roubaix del 7 aprile e la Liegi-Bastogne-Liegi del 21 aprile.
In attesa dell’edizione 2024, proponiamo di seguito alcune interessanti curiosità sulla storia di questa meravigliosa classica di ciclismo.
Classiche del Nord: i migliori interpreti nella storia del Fiandre
Sono stati 83 i corridori che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro delle Fiandre considerando le 107 edizioni che si sono corse dal 1913 al 2023. Sei di loro hanno collezionato tre vittorie e comandano la classifica individuale:
- Achiel Buysse (Belgio) nel 1940, nel 1941 e nel 1943
- Fiorenzo Magni (Italia) nel 1949, nel 1950 e nel 1951
- Eric Leman (Belgio) nel 1970, nel 1972 e nel 1973
- Johan Museeuw (Belgio) nel 1993, nel 1995 e nel 1998
- Tom Boonen (Belgio) nel 2005, nel 2006 e nel 2012
- Fabian Cancellara (Svizzera) nel 2010, nel 2013 e nel 2014
L’azzurro Fiorenzo Magni è stato l’unico nella storia del Giro delle Fiandre a festeggiare per tre edizioni di fila, mentre i belgi Johan Museeuw ed Alberic Schotte con 8 piazzamenti a testa tra i migliori tre sono i primatisti di sempre per numero di podi. Museeuw vanta tre successi, tre secondi e due terzi posti, Schotte due trionfi (nel 1942 e nel 1948), due secondi e quattro terzi posti.

I numeri dell’Italia nella storia del Giro delle Fiandre
Finora i successi italiani al Fiandre sono stati nel complesso 11. Fiorenzo Magni è stato l’unico capace di primeggiare più di una volta, gli altri 9 hanno invece centrato un’affermazione a testa. Ecco nel dettaglio i nomi dei nostri rappresentanti che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro di questa Classica del Nord:
- Fiorenzo Magni nel 1949, nel 1950 e nel 1951
- Dino Zandegù nel 1967
- Moreno Argentin nel 1990
- Gianni Bugno nel 1994
- Michele Bartoli nel 1996
- Gianluca Bortolami nel 2001
- Andrea Tafi nel 2002
- Alessandro Ballan nel 2007
- Alberto Bettiol nel 2019
Dal trionfo ottenuto nel 1967 da Zandegù a quello conquistato nel 1990 da Argentin, le edizioni senza gioie italiane furono ben 22, periodo che rappresenta ancora oggi il digiuno più lungo dal secondo dopoguerra in poi al Fiandre per i nostri colori. L’epoca d’oro per il ciclismo azzurro alla Ronde resta invece quella che va dal 1990 al 2002, segnata da 5 successi su 13 edizioni.
I 29 podi totali conquistati dai nostri corridori (11 vittorie, 11 secondi posti e 7 terzi posti) ci collocano al terzo posto nella classifica per nazioni (dietro a Belgio e Olanda).

Le vittorie italiane nelle Classiche Monumento
Il Fiandre è fin qui la Classica Monumento che ha regalato meno soddisfazioni all’Italia, in attesa ovviamente dell’edizione 2024. Nella seguente tabella le vittorie ottenute dai corridori azzurri nelle cinque corse top e la percentuale relativa al totale delle edizioni che di ognuna di esse si sono disputate (arrotondata al secondo decimale):
Vittorie italiane nella storia delle Monumento prima del Fiandre 2024
Nome corsa | vittorie italiane | edizioni disputate | Percentuale trionfi italiani sul totale |
---|---|---|---|
Giro di Lombardia | 69 | 117 | 58,97% |
Milano-Sanremo | 51 | 115 | 44,35% |
Parigi-Roubaix | 14 | 120 | 11,67% |
Liegi-Bastogne-Liegi | 12 | 109 | 11,01% |
Giro delle Fiandre | 11 | 107 | 10,28% |
Chiaramente il primato di vittorie per il nostro movimento spetta alle due Classiche Monumento che da sempre si svolgono in Italia, mentre per ciò che concerne la Ronde il sogno è quello di incrementare al più presto il bottino, magari già domenica. Non sarà facile, ma come sempre, sognare non costa nulla! Le speranze azzurre sono affidate principalmente, stando ai nomi che ad oggi figurano tra gli iscritti, a quattro corridori:
- Alberto Bettiol dominatore alla Milano-Torino 2024, con l’auspicio che abbia recuperato al meglio dopo la caduta patita venerdì scorso alla E3 Harelbeke
- Jonathan Milan capace di conquistare due successi di tappa alla Tirreno-Adriatico 2024 e protagonista di un’ottima prova domenica passata alla Gand-Wevelgem
- Matteo Trentin, sempre sul pezzo in queste corse e capitano del suo team
- Luca Mozzato vincitore della Bredene Koksijde Classic 2024