domenica, 8 Settembre 2024

Il gran giorno di Berrade nella tappa 18 Vuelta di Spagna 2024

Nella tappa 18 Vuelta di Spagna 2024 arriva il primo successo in carriera di Urko Berrade, 74° ciclista a segno in stagione in gare World Tour. Per la Spagna vittoria numero 4 in questa edizione.

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Tappa 18 Vuelta di Spagna 2024: sorriso iberico con Berrade

La tappa 18 Vuelta di Spagna 2024 ha messo in mostra un altro volto nuovo del ciclismo internazionale, Urko Berrade. Il ventiseienne corridore iberico ha infatti festeggiato a Maestu – Parque Natural de Izki il primo successo da professionista grazie al deciso scatto operato a poco meno di 6 km dal traguardo che gli ha consentito di staccare gli ultimi reduci della fuga che ha animato la frazione. E’ stata una giornata movimentata e tirata a tutta fin dalle prime battute, come testimoniato dai 42 ciclisti che inizialmente hanno animato il tentativo da lontano.

L’ottimo Berrade ha risposto all’attacco di Kruijswijk sull’ultimo tratto in salita della tappa e ha fatto la differenza prendendo quel margine che si è rivelato decisivo ai fini della vittoria. Ancora un successo spagnolo, ancora una gioia per la sorprendente Equipo Kern Pharma dopo la doppietta di Pablo Castrillo, presente anche oggi in fuga assieme a Pau Miquel, giunto al 3° posto, battuto nello sprint per la piazza d’onore da Mauro Schmid. L’elvetico non è riuscito a sfruttare la chance così come il russo Vlasov e l’altro iberico Soler che però si è consolato vestendo la maglia a pois.

Giornata dalle due facce per il ciclismo spagnolo considerando le difficoltà di Mikel Landa che a sorpresa ha perso 3’20” dai rivali della generale (così come Kuss, Yates e l’azzurro Fortunato) vedendo quindi sfumare il sogno di salire sul podio. Domani il primo atto del trittico che deciderà le sorti della Vuelta di Spagna 2024. Arrivo in quota all’Alto de Moncalvillo e spettacolo assicurato!

L’ordine d’arrivo della tappa 18 Vuelta di Spagna 2024

Urko Berrade ha primeggiato sul traguardo di Maestu – Parque Natural de Izki e si è così aggiudicato la tappa 18 Vuelta di Spagna 2024. Il ventiseienne iberico ha anticipato infatti di 4″ il drappello composto da 8 unità e regolato dallo svizzero Mauro Schmid sull’altro spagnolo Pau Miquel. Al 4° posto il britannico Max Poole, poi il russo Aleksandr Vlasov, gli altri due corridori di casa Oier Lazkano e Ion Izagirre e il ceco Matias Vacek. A 7″ un altro iberico, Pablo Castrillo, mentre la top ten è stata completata dall’olandese Steven Kruijskwijk giunto a 11″.

Tra gli azzurri da segnalare il 16° posto di Gianmarco Garofoli a 4’10” e il 20° di Filippo Baroncini a 4’25”. Il gruppo degli uomini di classifica ha tagliato il traguardo con un distacco di 6’40”. Frazione da dimenticare per Landa, Kuss, Yates e Fortunato che hanno chiuso a 10’00” da Berrade perdendo quindi 3’20” dagli avversari diretti.

La gioia di Urko Berrade, vincitore della tappa 18 Vuelta di Spagna 2024
La gioia di Urko Berrade, vincitore della tappa 18 Vuelta di Spagna 2024. Photo Credits: Unipublic/Sprint Cycling Agency

La classifica dopo la tappa 18 Vuelta di Spagna 2024

L’australiano Ben O’Connor resta in maglia rossa e al termine della tappa 18 Vuelta di Spagna 2024 comanda la classifica con 5″ sullo sloveno Primoz Roglic. Al terzo posto della generale con un distacco di 1’25” l’iberico Enric Mas, poi a 1’46” l’ecuadoriano Richard Carapaz e a 3’48” il francese David Gaudu.

A seguire con un gap di 3’53” l’altro spagnolo Carlos Rodriguez, poi a 4’00” il danese Mattias Skjelmose Jensen, a 4’27” il tedesco Florian Lipowitz, a 5’19” il francese Pavel Sivakov e a 5’38” l’iberico Mikel Landa che quindi ha perso ben 5 posizioni. All’11° posto con un distacco di 8’40” il britannico Adam Yates e a 9’45″” lo statunitense Sepp Kuss. E’ invece scivolato al 17° posto Lorenzo Fortunato che adesso accusa un distacco di 21’41”.

Statistiche tappa 18 Vuelta di Spagna 2024: prima gioia per Berrade

Urko Berrade ha conquistato il primo successo da professionista e ha regalato alla Spagna la vittoria numero 4 in questa edizione della Vuelta dopo la doppietta realizzata da Castrillo e il sigillo di Soler. Era dal 2019 che la nazione di casa non otteneva 4 affermazioni in una singola edizione (e qui mancano ancora tre tappe). In quel caso le firme furono di Angel Madrazo a l’Observatorio Astrofisico de Javalambre, di Jesus Herrada ad Ares del Maestrat, di Alejandro Valverde a Mas de la Costa e di Mikel Iturria a Urdax Dantxarinea.

Spagna leader a La Vuelta 2024 con 4 tappe vinte pari merito con l’Australia e a quota 123 frazioni individuali messe a referto dal 2000 in poi, di cui 37 dal 2012 compreso ad oggi. Urko Berrade è il 74° ciclista ad aggiudicarsi corse World Tour 2024, il sesto di nazionalità iberica. Per la Spagna diventano 10 le affermazioni nelle gare del principale circuito UCI. Eccole nel dettaglio.

Berrade in questa Vuelta era già arrivato due volte in top ten (8° a Yunquera e 5° a Padron), mentre il suo miglior risultato stagionale prima di oggi era stato il 4° posto nella classifica finale della Vuelta a Burgos. Lo svizzero Schmid ha collezionato il secondo piazzamento d’onore in questa edizione della corsa iberica dopo quello di Puerto de Ancares (per lui 4 top ten contando anche il 7° posto nella crono di Oeiras e il 4° di Estaciôn de Montaña de Manzaneda), il classe 2000 Pau Miquel ha portato a 5 i piazzamenti tra i migliori dieci alla Vuelta 2024 contando il 3° posto di Cordoba, i quarti di Ourém e Santander e il 5° di Villablino.

Da segnalare che O’Connor ha vestito per il tredicesimo giorno consecutivo la maglia rossa di leader, mentre restano 13 i piazzamenti in top ten di ciclisti italiani in questa edizione.

Ben O'Connor resta in maglia rossa dopo la tappa 18 Vuelta di Spagna 2024
Ben O’Connor resta in maglia rossa dopo la tappa 18 Vuelta di Spagna 2024. Photo Credits: Unipublic/Sprint Cycling Agency

Le 21 tappe Vuelta di Spagna 2024

Domani è in programma la tappa numero 19, con partenza da Logroño e arrivo all’Alto de Moncalvillo, dopo 173,5 km. Giornata di grande importanza in ottica successo finale con la scalata conclusiva che farà la differenza anche tra i big. L’ascesa misura infatti 8,6 km, presenta una pendenza media dell’8,9% e numerosi tratti sopra il 10%. Scontro diretto e spettacolo imperdibile!

Di seguito le 21 frazioni che caratterizzano l’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.

Storia e statistiche Vuelta di Spagna

Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.


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