SOMMARIO
Tappa 4 Tour de France 2024: che spettacolo Pogacar
Il primo duello in alta quota tra i giganti del ciclismo mondiale se lo aggiudica Tadej Pogacar e lo fa con il suo marchio di fabbrica, staccando tutti gli avversari diretti. La tappa 4 Tour de France 2024 non ha emesso certo verdetti definitivi, ma ha confermato ancora una volta il talento straordinario del fuoriclasse sloveno. Il numero uno al mondo ha sfruttato al meglio l’ottimo lavoro della sua superlativa squadra e a 800 metri dalla vetta del Galibier ha sferrato il micidiale affondo togliendosi tutti di ruota. Vingegaard ha tentato di tenere il passo dello scatenato rivale, ma si è dovuto arrendere di fronte a un’accelerazione irresistibile.
Gli 8 secondi con cui Tadej è transitato in cima al gigante delle Alpi si sono dilatati in discesa e contando anche i 18” di abbuono totali guadagnati hanno scavato un solco di 50” rispetto al rivale danese. Un bel gruzzolo, ma non certo decisivo visto che la sfida è appena iniziata e che di chilometri verso Nizza ne mancano tantissimi. Nella giornata che ha fatto segnare il rientro in terra francese dopo l’avvio italiano della Grande Boucle, lo spettacolo è stato sublime.
Pogacar si è aggiudicato la tappa 4 Tour de France 2024 e si è ripreso la maglia gialla portandosi al comando della graduatoria, Vingegaard ha dato il massimo pur pagando probabilmente il lungo periodo di inattività, Roglic è parso poco brillante ma ha limitato i danni così come Rodriguez, mentre Evenepoel ha dimostrato di poter tenere su salite lunghe e impegnative.
Giornata negativa per Mas e soprattutto per Carapaz che ha perso la maglia gialla perdendo tanto terreno, dimostrazione di forza assoluta della UAE Team Emirates che ha tirato tutto il giorno mettendo in mostra l’ottima condizione di Ayuso e di Almeida (un po’ meno di Adam Yates).
Pogacar nel 2024 come Pantani nel 1998?
Il Tour de France 2024 è soltanto all’inizio e se questo è lo spartito ci sarà davvero da divertirsi fino alla fine. In attesa delle prossime sfide, è però da rimarcare ancora una volta l’impresa compiuta da Pogacar. Il divino Tadej è stato un gigante tra i giganti e si è esaltato sul gigante delle Alpi, in quella salita che nel 1998, seppur affrontata in altre condizioni e dall’altro versante, vide l’immenso Marco Pantani detronizzare kaiser Ullrich e ipotecare il trionfo al Tour dopo quello festeggiato al Giro.
In quel caso fu un’impresa d’altri tempi, oggi è stato il primo atto di una sfida ancora lunga e di una storia ancora tutta da scrivere. Se ci sono analogie tra il Pantani del 1998 e il Pogacar del 2024 lo scopriremo alla fine della Grande Boucle, oggi intanto non ci resta che ammirare le gesta del numero uno del ciclismo mondiale. E scusate se è poco!
Ordine d’arrivo tappa 4 Tour de France 2024
Lo sloveno Tadej Pogacar ha conquistato il successo nella tappa 4 Tour de France 2024 tagliando il traguardo di Valloire con 35″ sul terzetto composto dal belga Remco Evenepoel, dallo spagnolo Juan Ayuso e dal connazionale Primoz Roglic, mentre il danese Jonas Vingegaard e l’altro iberico Carlos Rodriguez hanno perso 2″ ulteriori e sono stati così cronometrati a 37“.
A 53″ da Pogacar sono arrivati Mikel Landa (Spa) e Joao Almeida (Por), a 2’41” è stata la volta dell’italiano Giulio Ciccone e di Santiago Buitrago (Col), mentre con un ritardo di 2’42” sono arrivati Felix Gall (Aut), Matteo Jorgenson (Usa), Egan Bernal (Col), Adam Yates (Gb) e Geraint Thomas (Gb) e a 3’05” Aleksandr Vlasov (Rus).
Giornata dura per Jai Hindley (Aus) ed Enric Mas (Spa) che hanno perso 4’01”, ancora peggio è andata a Richard Carapaz (Ecu) che ha chiuso la sua fatica a 5’10” perdendo di conseguenza la maglia gialla.
La classifica dopo la tappa 4 Tour de France 2024
Grazie all’impresa compiuta nella tappa 4 del Tour de France 2024 il fuoriclasse sloveno ha conquistato la maglia gialla e guadagnato terreno rispetto ai rivali, considerando non solo il vantaggio fatto segnare all’arrivo, ma anche i 18″ di abbuono acquisiti (8″ assegnati in vetta al Galibier e i 10″ al traguardo).
Tadej Pogacar ora comanda la classifica con 45″ su Evenepoel (per lui 8″ di abbuono totali), 50″ su Vingegaard (5″ di abbuono in vetta al Galibier), 1’10” sul compagno Ayuso (4″ di abbuono al traguardo), 1’14” su Roglic, 1’16” su Rodriguez, 1’32” su Landa e Almeida, 3’20” su Ciccone, 3’21” su Bernal, Jorgenson, Gall, Adam Yates e Vlasov, mentre Buitrago è a 4’10”, Hindley e Mas hanno un distacco di 4’40” e l’ex leader Carapaz è scivolato a 5’28”.
Statistiche Tour de France 2024: che numeri per Pogacar
I numeri di Tadej Pogacar in stagione assumono un valore sempre più formidabile, a prescindere da come andrà a finire questa edizione delle Grande Boucle. Il fuoriclasse sloveno ha infatti centrato il 15° successo del suo 2024, tutti in competizioni World Tour e su appena 35 giorni complessivi di gara. E’ chiaramente il corridore più vincente di questo anno solare e nel suo eccezionale score stagionale figurano, oltre all’acuto odierno, Strade Bianche, Vuelta a Catalunya (con 4 affermazioni parziali), Liegi-Bastogne-Liegi e Giro d’Italia (con 6 frazioni conquistate).
Pogacar ha indossato la maglia gialla numero 23 in carriera (2 nel 2020, 14 nel 2021, 5 nel 2022 e 2 nel 2024) e ha collezionato il 12° successo di tappa al Tour de France, raggiungendo al 16° posto della classifica all-time gli italiani Bartali e Cipollini, i francesi Bobet e Trousselier, il belga Aerts, lo spagnolo Indurain, il tedesco Zabel e lo slovacco Sagan.
Ecco le frazioni della Grande Boucle in cui il fenomeno sloveno ha messo la firma:
- tre nel 2020: a Laruns, sul Col du Grand Colombier e nella crono di La Planche des Belles Filles in cui ribaltò la classifica conquistando il trionfo finale
- tre nel 2021: nella crono di Laval, sul Col du Porte e a Luz Ardiden, edizione in cui ottenne il secondo trionfo in graduatoria
- tre nel 2022: a Longwy, a La Planche des Belles Filles e a Peyragudes
- due nel 2023: a Cauterets Cambasque e a Le Markstein
- una nel 2024: a Valloire
Quello odierno di Pogacar è il 18° successo della Slovenia nella storia del Tour de France (tutti conquistati dal 2017 in avanti), ma anche il 20° in stagione in gare World Tour (primato nella classifica per nazioni con due in più del Belgio). In totale 34 i giorni in maglia gialla di ciclisti sloveni alla Grande Boucle.
Le tappe Tour de France 2024 giorno per giorno
Da Firenze a Nizza attraverso 21 tappe e 3492 chilometri, con due giorni di riposo previsti entrambi come da tradizione di lunedì (8 e 15 luglio). Di seguito nel dettaglio le 21 tappe Tour de France 2024.
Domani nel quinto giorno di gara terreno favorevole agli attaccanti la Côte de Couz che nella prima parte potrebbe fare da trampolino di lancio e con la Côte de Lhuis (3 km al 4,9%) come ultima difficoltà salita (scollinamento a circa 34 km dal traguardo).
Nel frattempo, CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente del Tour 2024.
- 1ª tappa – sabato 29 giugno: Firenze (ITA) – Rimini (ITA) di 206 km / VINCITORE: ROMAIN BARDET (FRA)
- 2ª tappa – domenica 30 giugno: Cesenatico (ITA) – Bologna (ITA) di 200 km / VINCITORE KEVIN VAUQUELIN (FRA)
- 3ª tappa – lunedì 1° luglio: Piacenza (ITA) – Torino (ITA) di 229 km / VINCITORE BINIAM GIRMAY (ERI)
- 4ª tappa – martedì 2 luglio: Pinerolo (ITA) – Valloire di 138 km / VINCITORE TADEJ POGACAR (SLO)
- 5ª tappa – mercoledì 3 luglio: Saint Jean de Maurienne – Saint Vulbas di 177 km
- 6ª tappa – giovedì 4 luglio: Mâcon – Dijon di 163 km
- 7ª tappa – venerdì 5 luglio: Nuits Saint Georges – Gegrey Chambertin (cronometro individuale) di 25 km
- 8ª tappa – sabato 6 luglio: Semur en Auxois – Colombey les Deux Églises di 176 km
- 9ª tappa – domenica 7 luglio: Troyes – Troyes di 199 km
- 10ª tappa – martedì 9 luglio: Orléans – Saint Amand Montrond di 187 km
- 11ª tappa – mercoledì 10 luglio Évaux les Bains – Le Lioran di 211 km
- 12ª tappa – giovedì 11 luglio: Aurillac – Villeneuve sur Lot di 204 km
- 13ª tappa – venerdì 12 luglio: Agen – Pau di 171 km
- 14ª tappa – sabato 13 luglio: Pau – Saint Lary Soulan (Pla d’Adet) di 152 km
- 15ª tappa – domenica 14 luglio: Loudenvielle – Plateau de Beille de 198 km
- 16ª tappa – martedì 16 luglio: Gruissan – Nimes di 187 km
- 17ª tappa – mercoledì 17 luglio: Saint Paul Trois Châteaux – Superdèvoluy di 178 km
- 18ª tappa – giovedì 18 luglio: Gap – Barcellonette di 179 km
- 19ª tappa – venerdì 19 luglio: Embrun – Isola 2000 di 145 km
- 20ª tappa – sabato 20 luglio: Nizza – Col de la Couillole di 133 km
- 21ª tappa – domenica 21 luglio: Monaco – Nizza (cronometro individuale) di 34 km
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Tour de France 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe francese.
- I migliori risultati degli italiani al Tour de France
- Le classifiche World Tour aggiornate alla vigilia della Grande Boucle 2024
- Numeri e curiosità sulle ultime ultime 10 edizioni del Tour
- Vittorie stagionali centrate dai corridori presenti alla corsa francese