Parigi Roubaix 2024: Van der Poel sarà l’uomo di battere
È la Regina delle Classiche, è l’Inferno del Nord, è la corsa più affascinante ed imprevedibile, quella in cui per un giorno il mondo del ciclismo riassapora il gusto del passato, attraversando quelle sconnesse pietre che nel corso degli anni hanno raccontato le imprese compiute dai più grandi gladiatori delle due ruote. Chi vincerà la Parigi Roubaix 2024? Tra i nomi dei possibili favoriti spicca quello di Mathieu Van der Poel.
Il formidabile ciclista olandese è il Campione del Mondo in carica, ha vinto la Regina delle Classiche Monumento nella passata edizione ed è reduce della favolosa impresa realizzata al Giro delle Fiandre. Sarà il faro della corsa anche perché il belga Wout Van Aert, suo principale antagonista nelle Classiche del Nord, sarà assente a causa della caduta rimedita alla Dwars Door Vlaanderen.
Van der Poel avrà, come già accaduto una settimana fa, il peso della responsabilità sulle sue spalle e dovrà fronteggiare avversari che proveranno a mettergli i bastoni fra le ruote, ma alla Ronde ha già dimostrato di reggere le pressioni, di avere una condizione eccezionale e di aver raggiunto grande maturità anche a livello tattico. La storia lo attende e se vincerà anche la Parigi Roubaix 2024 realizzerà una delle più grandi imprese di sempre.
I possibili record di VdP in caso di vittoria alla Parigi Roubaix 2024
Dopo aver analizzato nei precedenti articoli i migliori risultati centrati dagli italiani nella storia della Parigi-Roubaix prima del 2024 e le statistiche sui corridori e sulle nazioni top dell’Inferno del Nord, oggi concentreremo l’attenzione sul grande favorito della vigilia, Mathieu Van der Poel. L’olandese cerca infatti una storica affermazione per scrivere una pagina di grande ciclismo. Ecco i record che potrebbe eguagliare o stabilire.
Centrare almeno due vittorie di fila
Van der Poel ha vinto la Parigi Roubaix nel 2023 e se dovesse primeggiare anche in questa 121ª edizione diventerebbe il dodicesimo ciclista di sempre a trionfare per almeno due anni di fila all’interno del Velodromo più famoso del mondo. Finora due atleti hanno collezionato addirittura un incredibile tris e altri nove hanno firmato la doppietta. Vediamo gli 11 che sono riusciti a vincere l’Inferno del Nord almeno due volte di fila:
- Maurice Garin (Italia) nel 1897 e nel 1898
- Lucien Lesna (Francia) nel 1901 e nel 1902
- Hippolyte Aucouturier (Francia) nel 1903 e nel 1904
- Octave Lapize (Francia) nel 1909, nel 1910 e nel 1911
- Gaston Rebry (Belgio) nel 1934 e nel 1935
- Georges Claes (Belgio) nel 1946 e nel 1947
- Rik Van Looy (Belgio) nel 1961 e nel 1962
- Roger De Vlaeminck (Belgio) nel 1974 e nel 1975
- Francesco Moser (Italia) nel 1978, nel 1979 e nel 1980
- Gilbert Duclos-Lasalle (Francia) nel 1992 e nel 1993
- Tom Boonen (Belgio) nel 2008 e nel 2009
Vincere la Parigi Roubaix in maglia iridata
Se dovesse aggiudicarsi la Parigi Roubaix 2024, Van der Poel sarebbe il sesto di sempre a conquistare la Regina delle Classiche Monumento in maglia iridata. L’impresa è riuscita fin qui solo ai seguenti Campioni del Mondo:
- Rik Van Looy (Belgio) nel 1961 e nel 1962
- Eddy Merckx (Belgio) nel 1969
- Francesco Moser (Italia) nel 1978
- Bernard Hinault (Francia) nel 1981
- Peter Sagan (Slovacchia) nel 2018
La doppietta Fiandre – Roubaix nello stesso anno
Van der Poel punta a diventare l’undicesimo ciclista capace di vincere nello stesso anno Giro delle Fiandre e Parigi Roubaix. Finora ci sono riusciti i seguenti corridori:
- Henri Suter (Svizzera) nel 1923
- Romain Gyssels (Belgio) nel 1932
- Gaston Rebry (Belgio) nel 1934
- Raymond Impanis (Belgio) nel 1954
- Fred De Bruyne (Belgio) nel 1957
- Rik Van Looy (Belgio) nel 1962
- Roger De Vlaeminck (Belgio) nel 1977
- Peter Van Petegem (Belgio) nel 2003
- Tom Boonen (Belgio) nel 2005 e nel 2012
- Fabian Cancellara (Svizzera) nel 2010 e nel 2013
La doppietta Fiandre – Roubaix in maglia iridata
Incrociando i precedenti dati si evince che Van der Poel potrebbe eguagliare l’impresa riuscita solo a Rik Van Looy, che nel 1962 si aggiudicò da Campione del Mondo in carica Giro delle Fiandre e Parigi Roubaix. Il belga nella stessa stagione aveva conquistato anche la Gand-Wevelgem, l’olandese farebbe comunque un prestigioso tris in maglia iridata dato che ha già firmato la E3 Harelbeke.
Nota a margine, la tripletta Harelbeke, Fiandre e Roubaix però NON con la maglia di Campione del Mondo in carica è stata realizzata anche da Boonen nel 2005 e nel 2012 e da Cancellara nel 2010 e nel 2013.
Maggior numero di vittorie nelle Classiche Monumento
In caso di vittoria alla Parigi Roubaix 2024 Van der Poel porterebbe a 6 il numero di successi in carriera nelle Classiche Monumento e diventerebbe quindi il corridore in attività con più affermazioni nelle cinque gare in linea più prestigiose, staccando di una lunghezza lo sloveno Tadej Pogacar (con il quale condivide attualmente il primato a quota 5).
Gli altri possibili primati alla Parigi Roubaix 2024
Ai nastri di partenza della Regina delle Classiche del Nord 2024 ci saranno tre corridori che in carriera hanno già festeggiato il successo nel mitico Velodromo di Roubaix:
- John Degenkolb (Germania) vincitore nel 2015
- Dylan Van Baarle (Olanda) dominatore nel 2022
- Mathieu Van der Poel (Olanda) primo nel 2023
Oltre a VdP ci sono altri due ciclisti che potrebbero in caso di affermazione realizzare storiche accoppiate. Il belga Jasper Philipsen punta a diventare il quinto di ogni tempo ad aggiudicarsi nello stesso anno Milano-Sanremo e Parigi Roubaix così come riuscito fin qui soltanto a questi corridori:
- Cyrille Van Hauwaert (Belgio) nel 1908
- Sean Kelly (Irlanda) nel 1986
- John Degenkolb (Germania) nel 2015
- Mathieu Van der Poel (Olanda) nel 2023
Mads Pedersen se dovesse vincere la Parigi Roubaix 2024 sarebbe il settimo nella storia ad aggiudicarsi nello stesso anno Gand-Wevelgem e Regina delle Classiche. Ecco chi ha messo a segno questa doppietta finora:
- Rik Van Looy (Belgio) nel 1962
- Eddy Merckx (Belgio) nel 1970 e nel 1973
- Francesco Moser (Italia) nel 1979
- Tom Boonen (Belgio) nel 2012
- Greg Van Avermaet (Belgio nel 2017)
- Peter Sagan (Slovacchia) nel 2018
Tra i nomi da tenere in considerazione per il successo o per un piazzamento sul podio alla Parigi Roubaix 2024 figurano, ovviamente oltre a quelli già citati sopra, lo svizzero Stefan Küng, il francese Christophe Laporte, i belgi Tim Wellens, Yves Lampaert e Tim Merlier, il danese Kasper Asgreen e tre corridori azzurri: Luca Mozzato che nel 2024 ha già vinto la Bredene Koksijde Classic e che domenica scorsa è arrivato 2° al Giro delle Fiandre, Jonathan Milan e se dovesse aver superato i postumi del virus gastrointestinale che lo ha colpito dopo l’ottima prova alla Ronde anche Alberto Bettiol (dominatore tra l’altro alla Milano-Torino 2024).
Le Classiche del Nord 2024 già corse e le prossime in calendario
La Parigi-Roubaix rappresenta uno dei piatti forti della Campagna del Nord. In attesa del grande appuntamento giusto riepilogare le principali classiche che si sono disputate finora in Belgio e nella parte settentrionale della Francia:
- la Omloop Het Nieuwsblad siglata a sorpresa dallo sloveno Tratnik
- la Kuurne-Bruxelles-Kuurne vinta dal belga Van Aert
- Le Samyn griffata dal belga Laurenz Rex
- la Nokere Koerse conquistata per il terzo anno consecutivo da Tim Merlier
- la Bredene Koksijde Classic messa in bacheca dal bravissimo azzurro Luca Mozzato
- la Classic Brugge – De Panne vinta dal belga Jasper Philipsen
- la E3 Saxo Bank dominata dall’olandese Matthieu Van der Poel
- la Gand-Wevelgem siglata dal danese Mads Pedersen
- la Dwars Door Vlaanderen che ha visto il successo dello statunitense Matteo Jorgenson
- il Giro delle Fiandre caratterizzato dalla straordinaria impresa di Van der Poel
- la Scheldeprijs firmata in volata da Tim Merlier