SOMMARIO
Tappa 15 Tour de France 2024: Pogacar vola verso la storia
La giornata di oggi resterà nella memoria degli appassionati e nella storia del ciclismo. Una pietra miliare che entra a pieno titolo tra le più grandi imprese dell’epoca moderna, una pagina forse decisiva in una edizione della Grande Boucle tra le più esaltanti di sempre. Merito di un fenomeno capace di deliziare anche i palati più fini e di vincere come pochi altri sono riusciti a fare prima di lui. Tadej Pogacar sulla salita di Plateau de Beille ha compiuto l’ennesimo capolavoro della sua straordinaria carriera, uno dei più luminosi e significativi e ha dettato legge nella tappa 15 Tour de France 2024.
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Il fenomeno sloveno ha risposto all’attacco portato a 10,5 km dal traguardo dal mai domo Jonas Vingegaard e dopo averlo fatto sfogare lo ha lasciato sul posto, con uno dei suoi micidiali scatti. E’ partito quando mancavano 5,4 km alla fine e si è involato verso la gloria, con il suo meraviglioso incedere, intriso di classe e di potenza. Un volo di rara bellezza sulle stesse rampe in cui Pantani nel 1998 firmò una delle sue imprese più grandi, per mettere un ulteriore tassello verso la doppietta Giro-Tour che il “Pirata” è stato l’ultimo a realizzare. Oggi ha battuto il suo tempo di scalata, fissando l’ennesimo record e dimostrando di essere sul livello dei più grandi di ogni epoca.
Senza fare inutili paragoni, un dato però è chiaro. Tadej Pogacar è uno dei talenti migliori che si siano mai visti, è una benedizione per il ciclismo, è un patrimonio dello sport. La salita di Plateau de Beille ne ha sublimato ancora la grandezza e ne ha esaltato la forza, lasciando senza parole gli appassionati e senza reazione gli avversari. I distacchi che ha inflitto sono roba d’altri tempi e testimoniano il divario netto che in questo momento esiste. Vingegaard ha provato a metterlo in difficoltà attaccando da lontano, ma si è ancora dovuto inchinare alla superiorità dello sloveno.
Il danese oggi ha tagliato il traguardo a 1’08” e ora in classifica insegue Tadej a 3’09”. Di tappe e di salite ne mancano tante e quando a sfidarsi sono due campioni di questo livello può ancora accadere, ma il gap inizia ad essere notevole e i valori sembrano delineati. Di ribaltoni nel ciclismo se ne sono visti molti e quindi è presto per dare giudizi definitivi, ma se la maglia gialla continuerà ad esprimersi su questi livelli ci sarà poco da fare.
Vingegaard non si arrenderà e ci riproverà, perché è a sua volta un fuoriclasse e qui sta il bello di un duello meravigliosamente emozionante. Sono entrambi di un altro pianeta, ma Tadej Pogacar in questo momento ha una marcia in più e produce magia a ogni colpo di pedale. Vola elegante e potente, nella storia e per la storia, regalando spettacolo e riscrivendo record. E’ la maglia gialla, è il padrone del Tour de France 2024 è l’artista e allo stesso tempo l’opera d’arte.
Se il tris alla Grande Boucle arriverà lo scopriremo solo a Nizza, ma in ogni caso nessuno cancellerà quanto di bello ci sta regalando!

Il Tour degli altri: Vingegaard di grinta, Evenepoel c’è, Ciccone cede
La prestazione mostruosa di Tadej Pogacar non deve assolutamente sminuire quanto fatto da Jonas Vingegaard. Il campione danese ci ha provato e ha dato l’anima, è stato battuto solo dal formidabile rivale, ma ha in ogni caso disputato a sua volta una grande frazione. Ha perso terreno in classifica, ha accusato lo scatto e non è più riuscito a replicare, ma è in ottima condizione e sta facendo un gran Tour. Ha solo trovato un rivale che ora come ora va più forte e nello sport capita.
La tappa 15 Tour de France 2024 ha confermato Remco Evenepoel nel ruolo di terzo incomodo, anche se il suo distacco da Pogacar oggi ha sfiorato i 3 minuti. Il belga non è sul livello degli altri due fuoriclasse, ma sta dimostrando tenuta su salite lunghe e impegnative e il terzo gradino del podio è sempre più alla sua portata.
Ancora bene Landa, Almeida e Yates che hanno limitato il gap pur correndo a sostegno dei propri capitani, competitivo Buitrago, mentre la nota dolente di oggi tra i big è stato Rodriguez che ha tagliato il traguardo a 5’08” confermandosi in calo. Purtroppo in difficoltà è andato anche l’azzurro Giulio Ciccone che ha pagato 6’29”.
Ordine d’arrivo tappa 15 Tour de France 2024
Lo sloveno Tadej Pogacar ha primeggiato in vetta a Plateau de Beille aggiudicandosi la tappa 15 Tour de France 2024 con 1’08” sul danese Jonas Vingegaard e 2’51” sul belga Remco Evenepoel (abbuoni rispettivamente di 10″, 6″ e 4″), mentre al 4° posto con un distacco di 3’54” è arrivato lo spagnolo Mikel Landa, seguito a 4’43” dal portoghese Joao Almeida, a 4’56” dal britannico Adam Yates, a 5’08” dal colombiano Santiago Buitrago e dall’altro iberico Carlos Rodriguez.
La top ten di giornata è stata completata dall’ecuadoriano Richard Carapaz a 5’41” e dall’austriaco Felix Gall a 5’57”, mentre il canadese Derek Gee e l’azzurro Giulio Ciccone sono arrivati rispettivamente 12° e 13° a 6’29”. Lo statunitense Matteo Jorgenson dopo aver lavorato alla grande per Vingegaard ha chiuso a 9’30”.
La classifica dopo la tappa 15 Tour de France 2024
Con la spettacolare cavalcata di Plateau de Beille il formidabile Tadej Pogacar si è confermato in maglia gialla e ha aumentato il suo vantaggio rispetto agli inseguitori. Il fenomeno sloveno comanda ora la classifica con 3’09” su Jonas Vingegaard e con 5’19” su Remco Evenepoel. Distacchi già importanti che diventano enormi rispetto a tutti gli altri.
Al 4° posto si trova infatti Joao Almeida con un gap di 10’54”, poi a 11’21” Mikel Landa, a 11’27” Carlos Rodriguez, a 13’38” Adam Yates e a 15’48” Giulio Ciccone che nonostante la negativa giornata odierna resta all’8° posto. A completare la top ten Derek Gee a 16’12” e Santiago Buitrago a 16’32”, seguiti da Felix Gall a 17’01” e da Matteo Jorgenson a 20’15”.
Statistiche Tour de France 2024: la superiorità di Pogacar
I numeri da record di Tadej Pogacar si aggiornano ancora diventando certificazione di una superiorità evidente, in questa edizione della Grande Boucle e non solo. Il campione sloveno ha conquistato la vittoria numero 3 al Tour de France 2024 raggiungendo l’eritreo Biniam Girmay, ha portato a 17 i successi stagionali (eguagliando già oggi il suo miglior risultato in un singolo anno) e a 80 quelli complessivi in carriera. Su 46 giorni corsi in totale nel 2024 si è inoltre piazzato ben 24 volte tra i migliori tre.
E’ chiaramente il corridore più vincente di questo anno solare e nel suo eccezionale score stagionale figurano, oltre alle tre affermazioni conquistate alla Grande Boucle, anche Strade Bianche, Vuelta a Catalunya (con 4 centri parziali), Liegi-Bastogne-Liegi e Giro d’Italia (con 6 frazioni messe a referto).
Pogacar ha indossato la maglia gialla numero 34 in carriera (2 nel 2020, 14 nel 2021, 5 nel 2022 e 13 nel 2024) raggiungendo l’italiano Ottavio Bottecchia al 7° posto all-time e ha ottenuto il 14° trionfo di tappa al Tour de France, portandosi al 13° posto della classifica di ogni tempo assieme al velocista tedesco Marcel Kittel.
Ecco le frazioni della corsa francese in cui il “divino Tadej” ha messo la firma:
- tre nel 2020: a Laruns, sul Col du Grand Colombier e nella crono di La Planche des Belles Filles in cui ribaltò la classifica conquistando il trionfo finale
- tre nel 2021: nella crono di Laval, sul Col du Portet e a Luz Ardiden, edizione in cui ottenne il secondo trionfo in graduatoria
- tre nel 2022: a Longwy, a La Planche des Belles Filles e a Peyragudes
- due nel 2023: a Cauterets Cambasque e a Le Markstein
- tre nel 2024: a Valloire, a Saint Lary Soulan – Pla d’Adet e a Plateau de Beille
Quella di oggi è per lo sloveno la quinta affermazione di tappa al Tour de France conquistata in maglia gialla, dopo quelle del 2021 sul Col du Porte e a Luz Ardiden, quella del 2022 a La Planche des Belles Filles e quella di ieri appunto a Saint Lary Soulan – Pla d’Adet.
Per Tadej Pogacar sono inoltre diventati 33 i giorni da leader della graduatoria generale sulle 36 tappe corse in stagione tra Giro e Tour (91,667% sul totale). Il 14 luglio porta bene allo sloveno che nel giorno della “Presa della Bastiglia” si era già imposto nel 2021 sul Col du Portet.

Le altre statistiche della tappa 15 Tour de France 2024
L’ennesima impresa compiuta da Tadej Pogacar fa volare anche la sua Slovenia che sale oggi a 20 successi parziali e a 45 maglie gialle nella storia del Tour. Non male per una nazione che fino al 2017 era ferma a zero in entrambe le classifiche! La Slovenia è inoltre salita a 22 vittorie in gare World Tour 2024 e si è riportata da sola in testa alla relativa classifica (più uno sul Belgio).
Quella di oggi è stata la decima volta di sempre nelle tappe Tour de France in cui Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard si sono piazzati ai primi due posti dell’ordine d’arrivo:
- 7 volte si è imposto lo sloveno (nel 2021 a Saint Lary Soulan e a Luz Ardiden, nel 2022 a La Super Planche des Belles Filles e a Peyragudes, lo scorso anno a Cauterets Cambasque, ieri Saint Lary Soulan e oggi a Plateau de Beille)
- 3 volte ha vinto il danese (nel 2022 ad Hautacam, nel 2023 nella crono di Combloux e nella tappa 11 di questa edizione a Le Lioran).
Per l’Italia le frazioni individuali consecutive senza vittorie alla Grande Boucle sono invece diventate 100. L’ultima vittoria resta quella firmata da Vincenzo Nibali il 27 luglio 2019 a Val Thorens. Per il nostro ciclismo si tratta di una statistica quanto mai negativa, un numero impressionante di giorni senza gioie e di un dato di fatto che deve far riflettere.
Rimangono 5 i piazzamenti tra i migliori dieci degli azzurri al Tour de France 2024, tre di Giulio Ciccone (9° a Valloire, 5° a Loire e a Saint Lary Soulan) che nonostante la prova opaca di oggi si conferma ottavo in classifica, più quelli di Alberto Bettiol (10° a Rimini) e Davide Ballerini (8° a Torino).
Le tappe Tour de France 2024 giorno per giorno
Domani il Tour de France 2024 osserverà il secondo e ultimo giorno di riposo, assolutamente meritato dopo le fatiche delle due giornate pirenaiche. I corridori potranno ricaricare le batterie in vista della settimana decisiva ai fini della classifica generale.
Martedì frazione numero 16 assolutamente soft, con partenza da Gruissan e arrivo a Nimes dopo 188,6 km. Percorso semplice con finale completamente pianeggiante. Non mancherà il tentativo da lontano, ma difficilmente i velocisti si faranno sfuggire la ghiotta occasione!
Di seguito nel dettaglio le 21 tappe Tour de France 2024. Nel frattempo, CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente del Tour 2024.
- 1ª tappa – sabato 29 giugno: Firenze (ITA) – Rimini (ITA) di 206 km / VINCITORE ROMAIN BARDET (FRA)
- 2ª tappa – domenica 30 giugno: Cesenatico (ITA) – Bologna (ITA) di 200 km / VINCITORE KEVIN VAUQUELIN (FRA)
- 3ª tappa – lunedì 1° luglio: Piacenza (ITA) – Torino (ITA) di 229 km / VINCITORE BINIAM GIRMAY (ERI)
- 4ª tappa – martedì 2 luglio: Pinerolo (ITA) – Valloire di 138 km / VINCITORE TADEJ POGACAR (SLO)
- 5ª tappa – mercoledì 3 luglio: Saint Jean de Maurienne – Saint Vulbas di 177 km / VINCITORE MARK CAVENDISH
- 6ª tappa – giovedì 4 luglio: Mâcon – Dijon di 163 km / VINCITORE DYLAN GROENEWEGEN
- 7ª tappa – venerdì 5 luglio: Nuits Saint Georges – Gegrey Chambertin (cronometro individuale) di 25 km / VINCITORE REMCO EVENEPOEL
- 8ª tappa – sabato 6 luglio: Semur en Auxois – Colombey les Deux Églises di 176 km / VINCITORE BINIAM GIRMAY
- 9ª tappa – domenica 7 luglio: Troyes – Troyes di 199 km / VINCITORE ANTHONY TURGIS
- 10ª tappa – martedì 9 luglio: Orléans – Saint Amand Montrond di 187 km / VINCITORE JASPER PHILIPSEN
- 11ª tappa – mercoledì 10 luglio Évaux les Bains – Le Lioran di 211 km / VINCITORE JONAS VINGEGAARD
- 12ª tappa – giovedì 11 luglio: Aurillac – Villeneuve sur Lot di 204 km / VINCITORE BINIAM GIRMAY
- 13ª tappa – venerdì 12 luglio: Agen – Pau di 171 km / VINCITORE JASPER PHILIPSEN
- 14ª tappa – sabato 13 luglio: Pau – Saint Lary Soulan (Pla d’Adet) di 152 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 15ª tappa – domenica 14 luglio: Loudenvielle – Plateau de Beille de 198 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 16ª tappa – martedì 16 luglio: Gruissan – Nimes di 187 km
- 17ª tappa – mercoledì 17 luglio: Saint Paul Trois Châteaux – Superdèvoluy di 178 km
- 18ª tappa – giovedì 18 luglio: Gap – Barcellonette di 179 km
- 19ª tappa – venerdì 19 luglio: Embrun – Isola 2000 di 145 km
- 20ª tappa – sabato 20 luglio: Nizza – Col de la Couillole di 133 km
- 21ª tappa – domenica 21 luglio: Monaco – Nizza (cronometro individuale) di 34 km
Storia e statistiche Tour de France
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Tour de France 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe francese.
- I migliori risultati degli italiani al Tour de France
- Le classifiche World Tour aggiornate alla vigilia della Grande Boucle 2024
- Numeri e curiosità sulle ultime ultime 10 edizioni del Tour
- Vittorie stagionali centrate dai corridori presenti alla corsa francese