Matej Mohoric firma la fuga a Poligny
Era una giornata particolarmente adatta agli attaccanti e il copione immaginato alla vigilia è stato rispettato in pieno, con i protagonisti della fuga a duellare per il massimo risultato. Il gruppo dei big ha lasciato spazio ai tanti coraggiosi che si sono avvantaggiati sognando di vincere la 19ª frazione del Tour de France 2023 (36 all’inizio) e con il passare dei chilometri la situazione è cambiata più volte.
Sul traguardo di Poligny sono arrivati in tre a giocarsi il successo e a primeggiare è stato lo sloveno Matej Mohoric che ha battuto in rimonta al fotofinish, grazie a un formidabile colpo di reni, il danese Kasper Asgreen. Al 3° posto l’australiano Ben O’Connor, mentre il gruppetto dei primi inseguitori è stato regolato dal belga Jasper Philipsen sul danese Mads Pedersen.
All’interno di questo drappello anche gli azzurri Alberto Bettiol e Matteo Trentin che hanno chiuso rispettivamente in 8ª e 9ª posizione. Spettacolare il duello tra Matej Mohoric e Kasper Asgreen che hanno dato vita ad un rush finale di pregevolissima fattura. Ha vinto lo sloveno, ma il danese ha dato comunque il tutto per tutto! Tappa tranquilla per i big della generale.
Nulla di nuovo in classifica
La frazione numero 19, vinta con merito da Matej Mohoric, ha lasciato invariata la classifica generale della Grande Boucle 2023. Jonas Vingegaard resta saldamente in maglia gialla e precede di 7’35” Tadej Pogacar. A 10’45” Adam Yates (Gb), a 12’01” Carlos Rodriguez (Spa), a 12’19” Simon Yates (Gb), a 12’50” Pello Bilbao (Spa), a 13’50” Jai Hindley (Aus), a 16’11” Felix Gall (Aut), a 16’49” Sepp Kuss (Usa) e a 17’57” David Gaudu (Fra).
Matej Mohoric al 3° successo di tappa al Tour
Matej Mohoric ha conquistato la seconda affermazione stagionale dopo quella ottenuta a Nove Mesto nella 5ª tappa del Giro di Slovenia ed è tornato a far festa sulle strade del Tour de France a 2 anni di distanza dalle due frazioni vinte nel 2021, a Le Creusot e a Libourne. Per il dominatore della Milano-Sanremo 2022 i trionfi parziali alla Grande Boucle sono quindi diventati 3.
Grazie al perfetto colpo di reni di Matej Mohoric, la Slovenia ha messo a segno il 18° successo stagionale in competizioni World Tour (considerando anche i 9 di Roglic e gli 8 di Pogacar), raggiungendo il Belgio in testa alla speciale classifica. La Slovenia ha raccolto la seconda vittoria al Tour de France 2023 e ha portato a 16 le affermazioni di tappa complessive nella storia della Grande Boucle, tutte ottenute dal 2017 in poi, di cui 14 dal 2020 ad oggi.
Le altre curiosità della tappa vinta da Matej Mohoric
La serie da record negativa dell’Italia al Tour de France si allunga ancora. Sono diventate infatti 83 le tappe consecutive senza gioie azzurre. Con l’8° posto di Bettiol e il 9° di Trentin sono diventati 7 i piazzamenti nella top ten di nostri corridori sulle 19 frazioni fin qui disputate, ma con un solo podio, quello centrato dall’attuale maglia a pois Giulio Ciccone a Laruns.
Vingegaard ha vestito la maglia gialla per il 14° giorno consecutivo, il 25° assoluto considerando gli 11 della scorsa edizione.
Interessante sottolineare che i primi 6 corridori di questa tappa avevano già conquistato affermazioni parziali alla Grande Boucle:
- Matej Mohoric con il sigillo di oggi è salito a quota 3
- Kasper Asgreen si è imposto nella frazione di ieri a Bourg-en-Bresse
- Ben O’Connor ha primeggiato a Tignes nel 2021
- Jasper Philipsen vanta ben 6 successi: a Carcassonne e a Parigi lo scorso anno, a Bayonne, Nogaro, Bordeaux e Moulins in questa edizione
- Mads Pedersen dopo l’acuto di Sant’Etienne nel 2022 ha concesso il bis quest’anno a Limoges
- Christophe Laporte ha centrato il bersaglio grosso dodici mesi fa a Cahors.
Domani le ultime salite
Domani è in programma la penultima tappa del Tour de France 2023, quella che delineerà in via definitiva la classifica generale. Partenza da Belfort e arrivo a Le Markstein Fellering Le Markstein Fellering, dopo appena 133,5 km.
Frazione corta, ma caratterizzata da tante salite. Nella prima parte Ballon d’Alzace (11,5 km al 5,2%), Col de la Croix des Moinats (5,2 km al 7%), poi Col de Grosse Pierre (3,2 km all’8%) e Col de la Schluct (4,3 km al 5,4%) e a seguire il gran finale con le due scalate più impegnative previste negli ultimi 33 chilometri: il Petit Ballon (9,3 km all’8,1%) e il Col du Platzerwasel (7,1 km all’8,4%) che terminerà a 8 km dall’arrivo.
Lo spettacolo non mancherà e sarà l’ultimo imperdibile ballo di un Tour di altissimo livello!
Le precedenti tappe del Tour 2023
Di seguito le principali curiosità statistiche, tappa per tappa, del 110° Tour de France. Per sapere di più su quanto accaduto nei giorni antecedenti rispetto al successo di Matej Mohoric:
- 1ª tappa – Adam Yates (Gbr)
- 2ª tappa – Victor Lafay (Fra)
- 3ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 4ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 5ª tappa – Jai Hindley (Aus)
- 6ª tappa – Tadej Pogacar (Slo)
- 7ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 8ª tappa – Mads Pedersen (Dan)
- 9ª tappa – Michael Woods (Can)
- 10ª tappa – Pello Bilbao (Spa)
- 11ª tappa – Jasper Philipsen (Bel)
- 12ª tappa – Ion Izagirre (Spa)
- 13ª tappa – Michal Kwiatkowski (Pol)
- 14ª tappa – Carlos Rodriguez (Spa)
- 15ª tappa – Wout Poels (Ola)
- 16ª tappa – Jonas Vingegaard (Dan)
- 17ª tappa – Felix Gall (Aut)
- 18ª tappa – Kasper Asgreen (Dan)