SOMMARIO
Che show di Tadej Pogacar: Giro d’Italia 2024 da antologia
Una meraviglia per gli occhi e per il cuore degli appassionati, un’emozione Senza Fine così come il Trofeo che domani alzerà al cielo, il punto esclamativo su tre settimane da incorniciare. L’impresa è compiuta e la storia è scritta! Tadej Pogacar – Giro d’Italia 2024, binomio perfetto, simbiosi totale, eccellenza assoluta. Il padrone della corsa rosa è lui e non resta che inchinarsi di fronte a tanta bellezza.
NOVITÀ! Scopri i report esclusivi di Ciclopico, un viaggio attraverso i numeri del grande ciclismo. Immergiti nei dati del Tour, del Giro e della Vuelta attraverso pratici formati, ricchi di statistiche e semplicissimi da utilizzare.
Il campione sloveno si è preso, così come dichiarato qualche giorno fa, anche la tappa 20 del Giro d’Italia 2024 e lo ha fatto regalando un grande spettacolo. Confermando la sua superiorità rispetto agli avversari, impreziosendo con la sua classe cristallina la doppia scalata sul Monte Grappa, facendo risplendere una maglia rosa luminosa come non mai, dettando legge alla sua maniera e godendosi gli ultimi chilometri come se fossero una meritata passerella trionfale.
Il Giro d’Italia 2024 resterà nella storia, così come ci resterà Tadej Pogacar, fuoriclasse senza tempo che regala raggi di sole a chi ama il ciclismo. Non solo per le sue splendide vittorie, ben oltre i numerosi record battuti. Ciò che rimane nel cuore è quel suo modo di correre, quella sua capacità di rendere unica e irripetibile ogni corsa in cui mette il numero sulla schiena.
Le tappe vinte al Giro d’Italia 2024 diventano sei, SEI come la parola che meglio si abbina alla grandezza di questo campione. Grazie Tadej, SEI UNICO!

Trionfo Pogacar Giro d’Italia 2024
E’ arrivata la conferma definitiva, anche se a dire il vero non ci sono mai stati dubbi. Tadej Pogacar ha vinto il Giro 2024 e domani a Roma festeggerà il meritato trionfo, oggi intanto ha regalato l’ultima perla di questa indimenticabile edizione aggiudicandosi la tappa 20, con la doppia scalata del Monte Grappa e l’arrivo a Bassano del Grappa. Il fenomeno sloveno ha allungato a 36 km dalla fine, nel tratto più duro dell’ultima ascesa, ha ripreso e staccato l’ancora una volta bravissimo azzurro Giulio Pellizzari, per andare poi ad involarsi verso il sesto acuto parziale.
Il “divino Tadej” ha tagliato il traguardo con 2’07” nei confronti del gruppetto regolato dal francese Valentin Paret-Peintre su Daniel Martinez, Antonio Tiberi (ormai certezza assoluta e ancora una volta eccellente), Einer Rubio, Giulio Pellizzari, Geraint Thomas e Ben O’Connor. A 2’31” Storer, a 3’08” Majka (sempre formidabile nell’aiutare Pogacar), Caruso, Arensman e Hirt. Giornata storta per Bardet che ha pagato 7’37” e per gli altri italiani di classifica: a 9’32” è arrivato Piganzoli, a 9’54” Fortunato, Zana e Pozzovivo.
La classifica dopo la tappa 20 Giro d’Italia 2024
L’impresa odierna rafforza un primato mai in discussione e permette a Tadej Pogacar di certificare un trionfo totale che domani vivrà l’apoteosi nel finale di Roma. Il campione sloveno ha indossato ancora la maglia rosa e al termine della tappa 20 Giro d’Italia 2024 guida la classifica, praticamente definitiva, con 9’56” su Daniel Martinez (Colombia) e 10’24” su Geraint Thomas (Gran Bretagna). Questi i tre corridori che fra ventiquattro ore saliranno sul podio.
Il 4° posto con un ritardo di 12’07” resta Ben O’Connor (Australia), mentre al 5° con un gap di 10’09” si piazza il bravissimo Antonio Tiberi che si conferma il miglior italiano in graduatoria al Giro 107. In 6ª posizione a 14’31” Thymen Arensman (Olanda), poi a 15’52” Einer Rubio (Colombia), a 18’05” Jan Hirt (Repubblica Ceca), a 20’32” Romain Bardet (Francia) e a 21’11” a chiudere la top ten Michael Storer (Australia).
Tra i migliori venti altri sei corridori italiani: Filippo Zana 11°, Lorenzo Fortunato 12°, Davide Piganzoli 13°, Damiano Caruso 17°, Luca Covili 18° e Domenico Pozzovivo 20°

Il “divino Tadej” aggiorna i suoi primati in un Giro da favola
Tadej Pogacar ha messo a referto il sesto successo in carriera al Giro d’Italia dopo quelli ottenuti sempre in questa edizione al Santuario di Oropa, nella cronometro di Perugia, a Prati di Tivo, Livigno e a Santa Cristina Valgardena (Monte Pana). Quello odierno di Bassano del Grappa è il quinto tra l’altro vestendo la maglia rosa.
Nel nuovo millennio solo Petacchi ha vinto più tappe in un’edizione
Il campione sloveno è il terzo ciclista a primeggiare nel nuovo millennio in 6 frazioni di una singola edizione della corsa color Gazzetta ed ha quindi eguagliato quanto fatto dai velocisti azzurri Mario Cipollini nel 2002 e Alessandro Petacchi nel 2003.
Il “Re Leone” del ciclismo mondiale nel suo anno di gloria aveva festeggiato a Munster, Esch sur Alzette, Caserta, Conegliano, Brescia e Milano, mentre Ale-Jet nella stagione successiva mise la sua firma a Lecce, Catania, Avezzano, Marostica, Pavia ed Asti.
Nel nuovo millennio l’unico capace di far meglio è stato proprio Petacchi che nel 2004 si impose in ben 9 circostanze: ad Alba, Civitella in Val di Chiana, Valmontone, Policoro, Ascoli Piceno, Treviso, Pola, San Vendemiano, Milano
Pogacar come Merckx
Prima di Pogacar, per ritrovare un corridore capace di aggiudicarsi 5 frazioni in una singola edizione indossando la maglia rosa bisogna tornare al capolavoro firmato nel 1973 da Eddy Merckx. Il “cannibale belga” da leader della generale si impose a Colonia, Aosta, Monte Carpegna, Lanciano e Andalo.
L’unica differenza, non da poco a questo punto, è che Eddy vestì il simbolo del primato dal primo all’ultimo giorno, mentre Tadej si è portato in testa alla graduatoria nella seconda frazione. Il 3° posto nella frazione inaugurale di Torino resta, soltanto a livello statistico, l’unica pecca di un Giro da antologia!

Il record di maglie rosa in una sola edizione nel nuovo millennio
Pogacar ha vestito la maglia rosa per la diciannovesima frazione consecutiva. Nessuno nel nuovo millennio ha saputo fare altrettanto in una singola edizione! Per ritrovare un ciclista capace di tenere per così tanto tempo il simbolo del primato bisogna tornare al 1995, anno in cui lo svizzero Tony Rominger si portò in testa alla classifica dopo la seconda giornata vestendo poi la maglia rosa fino alla conclusione.
Secondo tra i ciclisti in attività per successi di tappa nei Grandi Giri
A Bassano del Grappa tra due ali di folla che lo osannavano il formidabile Tadej ha conquistato la vittoria di tappa numero 20 in carriera nei tre Grandi Giri:
- 6 al Giro d’Italia
- 3 alla Vuelta di Spagna
- 11 al Tour de France
Pogacar ha così staccato di una lunghezza il connazionale Primoz Roglic (fermo a quota 19) diventando in solitario il secondo tra i ciclisti in attività nella relativa classifica. Meglio di lui, a quota 54, ha fatto soltanto il britannico Mark Cavendish.
I piazzamenti in top ten di Pogacar al Giro d’Italia 2024
Pogacar ha inanellato il nono piazzamento tra i migliori tre di tappa al Giro 2024: oltre ai 6 trionfi il suo cammino nelle 20 tappe fin qui disputate è stato caratterizzato anche dai secondi posti ottenuti nella crono di Desenzano del Garda e sul Passo Brocon e dalla terza posizione centrata a Torino nella giornata inaugurale (10 totali per la Slovenia contando anche il 3° posto di Tratnik a Bocca della Selva).
Tadej a quota 13 vittorie World Tour su 30 giorni di gara
Quello di oggi per Pogacar è stato il sigillo numero 13 in stagione. Nessuno vanta numeri simili. Il campione sloveno si è confermato il corridore più vittorioso e lo ha fatto in appena 30 giorni di gara. Una media che diventa successo dopo successo sempre più incredibile, così come la qualità di questi trionfi dato che tutte le sue affermazioni sono maturate in competizioni World Tour.

Le maglie del Giro d’Italia 2024 e le altre curiosità
Nulla di nuovo per quanto riguarda le quattro classifiche di rendimento del Giro d’Italia 2024, ormai definitive perché la passerella di Roma non potrà cambiare nulla. Ecco i relativi leader:
- Tadej Pogacar in maglia rosa, primatista della graduatoria generale
- Tadej Pogacar in maglia azzurra, leader dei Gran Premi della Montagna
- Antonio Tiberi in maglia bianca, miglior giovane in classifica generale
- Jonathan Milan in maglia ciclamino, primo nella graduatoria a punti
Trascinata dalle imprese di Tadej, la Slovenia ha portato a 6 i successi ottenuti in questa edizione della corsa (nazione leader nella relativa classifica con una in più dell’Italia), a 15 quelli totali messi a segno nella storia del Giro d’Italia e a 28 i giorni complessivi in maglia rosa. Con quella di oggi la Slovenia ha inoltre racimolato la vittoria numero 15 in gare World Tour 2024 riportandosi da sola al comando della classifica relativa (una affermazione più del Belgio). Nel computo totale oltre alle 13 di Pogacar ci sono anche quelle firmate da Jan Tratnik alla Omloop Het Nieuwsblad e da Primoz Roglic nella cronometro di Irun, al Giro dei Paesi Baschi.
Daniel Martinez in attesa di festeggiare domani il 2° posto nella classifica finale, ha centrato il quarto podio al Giro d’Italia 2024 dopo i secondi posti ottenuti al Santuario di Oropa e a Prati di Tivo ed il 3° messo a segno a Santa Cristina Valgardena e ha così portato a 6 i piazzamenti tra i migliori tre della Colombia, contando anche la 2ª posizione di Nairo Quintana a Livigno e la 3ª di Juan Sebastian Molano a Napoli.
Con il 2° posto di Valentin Paret-Peintre sono diventati 6 anche i podi di tappa della Francia che però, a differenza della Colombia, ha collezionato ben 3 affermazioni.
Ottime notizie per l’Italia con Tiberi e Pellizzari
Gli ottimi risultati odierni di Antonio Tiberi e Giulio Pellizzari (rispettivamente 4° e 6°) hanno portato a 47 le top ten di tappa di ciclisti azzurri, compresi 5 successi e 13 podi. Ecco i piazzamenti tra i migliori tre dei nostri rappresentanti al Giro 2024.
- cinque primi posti: Jonathan Milan a Andora, Francavilla al Mare e Cento, Filippo Ganna nella crono di Desenzano del Garda, Andrea Vendrame a Sappada
- cinque secondi posti: Jonathan Milan a Fossano, Napoli e Padova, Filippo Ganna nella crono di Perugia, Giulio Pellizzari a Santa Cristina Valgardena
- terzi terzi posti: Andrea Pietrobon a Lucca, Giovanni Lonardi a Francavilla al Mare, Antonio Tiberi sul Passo del Brocon

Tappe Giro d’Italia 2024: dettaglio e vincitori
Ecco tutte le tappe del Giro 2024, le 20 che si sono corse e la passerella conclusiva in programma domani a Roma. CLICCANDO sopra le tappe che si sono disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 4 maggio: Venaria Reale – Torino di 140 km / VINCITORE: JHONATAN NARVAEZ
- 2ª tappa – domenica 5 maggio: San Francesco al Campo – Santuario di Oropa (Biella) di 161 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 3ª tappa – lunedì 6 maggio: Novara – Fossano di 166 km / VINCITORE TIM MERLIER
- 4ª tappa – martedì 7 maggio: Acqui Terme – Andora di 190 km / VINCITORE JONATHAN MILAN
- 5ª tappa – mercoledì 8 maggio: Genova – Lucca di 178 km / VINCITORE BENJAMIN THOMAS
- 6ª tappa – giovedì 9 maggio: Viareggio – Rapolano Terme di 180 km / VINCITORE PELAYO SANCHEZ
- 7ª tappa – venerdì 10 maggio: Foligno – Perugia di 40,6 km (crono individuale) / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 8ª tappa – sabato 11 maggio: Spoleto – Prati di Tivo di 152 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 9ª tappa – domenica 12 maggio: Avezzano – Napoli di 214 km / VINCITORE OLAV KOOIJ
- 10ª tappa – martedì 14 maggio: Pompei – Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 km / VINCITORE VALENTIN PARET-PEINTRE
- 11ª tappa – mercoledì 15 maggio: Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare di 207 km / JONATHAN MILAN
- 12ª tappa – giovedì 16 maggio: Martinsicuro – Fano di 193 km / JULIAN ALAPHILIPPE
- 13ª tappa – venerdì 17 maggio: Riccione – Cento di 179 km / JONATHAN MILAN
- 14ª tappa – sabato 18 maggio: Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda di 31,2 km (crono individuale) / FILIPPO GANNA
- 15ª tappa – domenica 19 maggio: Manerba del Garda – Livigno (Mottolino) di 222 km / TADEJ POGACAR
- 16ª tappa – martedì 21 maggio: Livigno – Santa Cristina Valgardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) di 202 km / TADEJ POGACAR
- 17ª tappa – mercoledì 22 maggio: Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden – Passo del Brocon di 159 km / GEORG STEINHAUSER
- 18ª tappa – giovedì 23 maggio: Fiera di Primiero – Padova di 178 km / TIM MERLIER
- 19ª tappa – venerdì 24 maggio: Mortegliano – Sappada di 157 km / ANDREA VENDRAME
- 20ª tappa – sabato 25 maggio: Alpago – Bassano del Grappa di 184 km / TADEJ POGACAR
- 21ª tappa – domenica 26 maggio: Roma – Roma di 125 km
Tappa 20 Giro d’Italia 2024: il video della passerella di Pogacar
Pogacar Giro d’Italia, tappa 20 Giro d’Italia 2024, Pogacar Giro d’Italia 2024 trionfo