SOMMARIO
Nella tappa 16 Giro d’Italia 2024 quinto assolo di Pogacar
Vince ancora lui, vince sempre lui, anche quando non aveva in programma di attaccare, anche quando non spinge al massimo. Tadej Pogacar ha conquistato il successo a Santa Cristina Valgardena nella tappa 16 Giro d’Italia 2024, accorciata causa maltempo poco prima della partenza, con la decisione di annullare il transito della corsa sul Passo Umbrail.
Il campione sloveno ha lasciato fare le altre squadre, ma nella salita finale, con i battistrada ormai quasi ripresi, ha alzato il ritmo e ha fatto la differenza. Pur senza scattare, pur senza tirare al massimo, ma andando “semplicemente” in progressione. Tanto è bastato per staccare i rivali diretti e per andare a superare i fuggitivi. E’ talmente più forte degli altri contendenti ed ha una classe così cristallina che in questo contesto vince anche non spingendo. Al Tour de France sarà differente, ma intanto alla corsa rosa, sta regalando spettacolo e sta scrivendo pagine di grande ciclismo.
La tappa 16 Giro d’Italia 2024 esalta Tadej Pogacar e conferma le doti dell’italiano Giulio Pellizzari. È il più giovane in gara, è stato l’ultimo dei fuggitivi ad alzare bandiera bianca di fronte allo sloveno e ha resistito al ritorno di Daniel Martinez centrando a 16” un ottimo 2° posto di giornata. Tra i migliori 20 della tappa 16 del Giro d’Italia 2024 anche altri tre azzurri: 4° Christian Scaroni a 31”, 5° a 33” Antonio Tiberi, 7° a 39” Damiano Caruso.
Questi piazzamenti e distacchi dei big della generale nella tappa 16 Giro d’Italia 2024: a 38” Arensman, a 46” Rubio e Hirt, a 49” O’Connor e Thomas, a 1’09” Fortunato, a 1’16” Piganzoli, a 1’19” Bardet, a 1’22” Zana, a 1’50” Covili e a 2’54” Pozzovivo.
La classifica dopo la tappa 16 Giro d’Italia 2024
Lo sloveno Tadej Pogacar si è confermato in maglia rosa al termine della tappa 16 del Giro 2024 e ha ulteriormente rafforzato il suo primato. Il campione sloveno comanda infatti la classifica con 7’18” su Daniel Martinez (Colombia), 7’40” su Geraint Thomas (Gran Bretagna), 8’42” su Ben O’Connor (Australia) e 10’09” su Antonio Tiberi che si conferma il miglior italiano in graduatoria al Giro 107.
In 6ª posizione a 10’33” Thymen Arensman (Olanda), poi a 12’18” Romain Bardet (Francia), a 12’43” Filippo Zana (Italia), a 13’09” Einer Rubio (Colombia) e a 14’07” Jan Hirt (Repubblica Ceca) che chiude la top ten. Tra i migliori venti altri cinque corridori italiani: Lorenzo Fortunato 11° a 15’33”, Davide Piganzoli 13° a 19’55”, Domenico Pozzovivo 14° a 21’59”, Luca Covili 17° a 28’28” e Giovanni Aleotti 19° a 33’27”.
Numeri da record per Pogacar al Giro d’Italia 2024
Tadej Pogacar ha centrato il quinto successo in carriera al Giro d’Italia dopo quelli ottenuti sempre in questa edizione al Santuario di Oropa, nella crono di Perugia, a Prati di Tivo e a Livigno, il quarto tra l’altro vestendo la maglia rosa. Prima di lui l’ultimo corridore ad imporsi in 5 frazioni in una singola edizione della corsa color Gazzetta era stato il britannico Mark Cavendish nel 2013, primo classificato a Napoli, a Margherita di Savoia, a Treviso, a Cherasco e a Brescia.
Nel nuovo millennio meglio del fuoriclasse sloveno hanno fatto fin qui soltanto due azzurri.
- Alessandro Petacchi, segno 9 volte nel 2004: ad Alba, Civitella in Val di Chiana, Valmontone, Policoro, Ascoli Piceno, Treviso, Pola, San Vendemiano e Milano
- Mario Cipollini nel 2002 con 6 affermazioni: a Munster, Esch sur Alzette, Caserta, Conegliano, Brescia e Milano
- sempre Alessandro Petacchi vincitore di 6 tappe nel 2003: a Lecce, Catania, Avezzano, Marostica, Pavia ed Asti
Per ritrovare un corridore capace di aggiudicarsi almeno 4 tappe in una singola edizione del Giro d’Italia vestendo la maglia rosa bisogna tornare al 1973 e scomodare Eddy Merckx. Il “cannibale belga” indossò il simbolo del primato dall’inizio alla fine e da leader della generale ottenne 5 affermazioni: a Colonia, Aosta, Monte Carpegna, Lanciano e Andalo. Insomma Pogacar sta facendo robe d’altri tempi, robe da fenomeno assoluto!
I giorni in maglia rosa del “divino Tadej” al Giro 2024 sono diventati 15. Ha già eguagliato quanto fatto dal portoghese Joao Almeida nel 2015 (che però non vinse quel Giro) ed è ormai a una lunghezza dal record in una singola edizione del nuovo millennio appartenente a quota 16 all’iberico Alberto Contador (nel 2015 ma su 21 tappe totali e non consecutive).
Pogacar ha inoltre inanellato il settimo piazzamento tra i migliori tre al Giro 2024: oltre ai 5 trionfi il suo cammino nelle prime 16 tappe è stato caratterizzato anche dal 2° posto nella crono di Desenzano del Garda e dal 3° di Torino nella giornata inaugurale (8 totali per la sua nazione contando anche il 3° posto di Tratnik a Bocca della Selva).
A Santa Cristina Valgardena il formidabile sloveno ha conquistato la vittoria di tappa numero 19 in carriera nei tre Grandi Giri:
- 5 al Giro d’Italia
- 3 alla Vuelta di Spagna
- 11 al Tour de France
Tadej ha collezionato il successo numero 12 in stagione consolidando il suo status di corridore più vittorioso e lo ha fatto in appena 26 giorni di gara. Una media superlativa ed una qualità straordinaria dato che tutte le sue affermazioni sono maturate in competizioni World Tour.
I numeri della Slovenia al Giro d’Italia 2024
Trascinata dalle imprese di Tadej, la Slovenia ha portato a 5 i successi ottenuti in questa edizione della corsa (nazione leader nella relativa classifica con una affermazione in più dell’Italia), a 14 quelli totali messi a segno nella storia del Giro d’Italia e a 24 i giorni complessivi in maglia rosa.
Con quella di oggi la Slovenia ha inoltre racimolato la vittoria numero 14 in gare World Tour 2024 portandosi da sola al comando della graduatoria relativa (una affermazione più del Belgio). Nel computo totale oltre alle 12 di Pogacar ci sono anche quelle firmate da Jan Tratnik alla Omloop Het Nieuwsblad e da Primoz Roglic nella cronometro di Irun, al Giro dei Paesi Baschi.
Le maglie del Giro d’Italia 2024 e le altre curiosità
Nulla di nuovo per quanto riguarda le quattro classifiche di rendimento del Giro d’Italia 2024. Ecco i relativi leader.
- Tadej Pogacar in maglia rosa, primatista della graduatoria generale
- Tadej Pogacar in maglia azzurra, leader dei Gran Premi della Montagna
- Antonio Tiberi in maglia bianca, miglior giovane in classifica generale
- Jonathan Milan in maglia ciclamino, primo nella graduatoria a punti
L’Italia ha portato a casa risultati prestigiosi nella tappa 16 del Giro d’Italia 2024. In primis l’ottimo 2° posto di Giulio Pellizzari autore davvero di una bella prestazione, ma anche le performance positive di Christian Scaroni, Antonio Tiberi e Damiano Caruso. Il nostro movimento in questa edizione della corsa rosa è quindi salito a 39 piazzamenti tra i migliori dieci, compresi 10 podi:
- quattro primi posti: Jonathan Milan a Andora, Francavilla al Mare e Cento, Filippo Ganna nella crono di Desenzano del Garda
- quattro secondi posti: Jonathan Milan a Fossano e Napoli, Filippo Ganna nella crono di Perugia, Giulio Pellizzari a Santa Cristina Valgardena
- due terzi posti: Andrea Pietrobon a Lucca e Giovanni Lonardi a Francavilla al Mare
Daniel Martinez si è confermato il più solido tra gli avversari di Tadej Pogacar: è 2° in classifica, ha centrato il terzo podio al Giro d’Italia 2024 dopo i secondi posti ottenuti al Santuario di Oropa e a Prati di Tivo ed ha portato a 5 i piazzamenti tra i migliori tre della Colombia nelle 16 frazioni fin qui disputate, contando anche la 2ª posizione di Nairo Quintana a Livigno e la 3ª di Juan Sebastian Molano a Napoli
Tappe Giro d’Italia 2024: dettaglio e vincitori
Ecco tutte le tappe del Giro d’Italia 2024, quelle corse e quelle in programma nei prossimi giorni. CLICCANDO sopra quelle che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 4 maggio: Venaria Reale – Torino di 140 km / VINCITORE: JHONATAN NARVAEZ
- 2ª tappa – domenica 5 maggio: San Francesco al Campo – Santuario di Oropa (Biella) di 161 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 3ª tappa – lunedì 6 maggio: Novara – Fossano di 166 km / VINCITORE TIM MERLIER
- 4ª tappa – martedì 7 maggio: Acqui Terme – Andora di 190 km / VINCITORE JONATHAN MILAN
- 5ª tappa – mercoledì 8 maggio: Genova – Lucca di 178 km / VINCITORE BENJAMIN THOMAS
- 6ª tappa – giovedì 9 maggio: Viareggio – Rapolano Terme di 180 km / VINCITORE PELAYO SANCHEZ
- 7ª tappa – venerdì 10 maggio: Foligno – Perugia di 40,6 km (crono individuale) / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 8ª tappa – sabato 11 maggio: Spoleto – Prati di Tivo di 152 km / VINCITORE TADEJ POGACAR
- 9ª tappa – domenica 12 maggio: Avezzano – Napoli di 214 km / VINCITORE OLAV KOOIJ
- 10ª tappa – martedì 14 maggio: Pompei – Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 km / VINCITORE VALENTIN PARET-PEINTRE
- 11ª tappa – mercoledì 15 maggio: Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare di 207 km / JONATHAN MILAN
- 12ª tappa – giovedì 16 maggio: Martinsicuro – Fano di 193 km / JULIAN ALAPHILIPPE
- 13ª tappa – venerdì 17 maggio: Riccione – Cento di 179 km / JONATHAN MILAN
- 14ª tappa – sabato 18 maggio: Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda di 31,2 km (crono individuale) / FILIPPO GANNA
- 15ª tappa – domenica 19 maggio: Manerba del Garda – Livigno (Mottolino) di 222 km / TADEJ POGACAR
- 16ª tappa – martedì 21 maggio: Livigno – Santa Cristina Valgardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) di 202 km / TADEJ POGACAR
- 17ª tappa – mercoledì 22 maggio: Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden – Passo del Brocon di 159 km
- 18ª tappa – giovedì 23 maggio: Fiera di Primiero – Padova di 178 km
- 19ª tappa – venerdì 24 maggio: Mortegliano – Sappada di 157 km
- 20ª tappa – sabato 25 maggio: Alpago – Bassano del Grappa di 184 km
- 21ª tappa – domenica 26 maggio: Roma – Roma di 125 km