SOMMARIO
I record di Primoz Roglic e le statistiche Vuelta di Spagna
L’edizione numero 79 della Vuelta di Spagna è andata in archivio con il meritato trionfo di Primoz Roglic che nelle ultime tappe ha completato la sua rimonta sopravanzando il comunque bravissimo Ben O’Connor. Al 3° posto si è classificato Enric Mas, caparbio nel salire ancora una volta sul podio. Prima di scoprire le statistiche Vuelta di Spagna 2024, doveroso sottolineare che è stata una corsa incerta e combattuta, caratterizzata dalla rincorsa del campione sloveno, dalla classe dello sfortunato Van Aert (costretto al ritiro a causa di una caduta arrivata dopo 3 tappe vinte), dalle volate potenti di Groves, dai volti noti Castrillo, Berrade e Bittner, dagli attacchi di Carapaz e Yates e, purtroppo, dal deludente rendimento degli azzurri.
Statistiche Vuelta di Spagna: i numeri di Roglic
Primoz Roglic si è aggiudicato per la quarta volta in carriera la Vuelta di Spagna, dopo i tre trionfi consecutivi messi a segno nel 2019, nel 2020 e nel 2021. Il fuoriclasse sloveno ha così raggiunto in vetta alla classifica all-time l’iberico Roberto Heras, dominatore nel 2000, nel 2003, nel 2004 e nel 2005. Per Roglic un meraviglioso poker, a cui va aggiunto anche il 3° posto centrato lo scorso anno. Per Heras i podi totali sono nel complesso 6 contando anche il 3° posto del 1999 e il 2° del 2002.
Contando anche il Giro d’Italia vinto nel 2023, Primoz Roglic ha portato a 5 i trionfi nei Grandi Giri, raggiungendo all’8° posto della graduatoria di tutti i tempi gli azzurri Alfredo Binda (cinque affermazioni al Giro d’Italia), Gino Bartali (tre Giro d’Italia e due Tour de France) e Felice Gimondi (tre Giro d’Italia, un Tour de France e una Vuelta di Spagna). I podi totali in un Grande Giro per lo sloveno diventano 8, contando anche il 3° posto al Giro 2019, il 2° al Tour 2020 e il già citato 3° alla Vuelta 2023.
Roglic ha vestito per 42 volte in carriera la maglia rossa alla Vuelta: 12 giorni nel 2019, 13 nel 2020, 11 nel 2021 e 1 nel 2022 e 5 in questo 2024. Doveroso ricordare anche i 15 successi di tappa alla corsa iberica dello sloveno, 6° di sempre in questa speciale classifica.
Il 2024 diventa una stagione storica per la Slovenia che dopo la storica doppietta Giro-Tour firmata da Tadej Pogacar, si aggiudica quindi anche la Vuelta. E’ solamente la quarta volta in cui una nazione firma il tris in un anno nei tre Grandi Giri. Vediamo quando è accaduto.
- Francia nel 1964: vittorie di Jacques Anquetil al Giro e di Raymond Poulidor al Tour e alla Vuelta
- Spagna nel 2008: successi di Alberto Contador al Giro e alla Vuelta e di Carlos Sastre al Tour
- Gran Bretagna nel 2018: trionfo di Chris Froome al Giro, di Geraint Thomas al Tour e di Simon Yates alla Vuelta
- Slovenia nel 2024: affermazioni di Tadej Pogacar al Giro e al Tour e di Primoz Roglic alla Vuelta
Primoz Roglic è salito a quota 8 successi in stagione. Eccoli nel dettaglio:
- crono di Irun al Giro dei Paesi Baschi
- tappe di Le Collet d’Allevard e Samoëns 1600 e classifica finale al Giro del Delfinato
- frazioni di Pico Villuercas, Cazorla e Alto del Moncalvillo e classifica finale alla Vuelta 2024
I successi sono maturati tutti in gare World Tour 2024 e consentono a Primoz di restare al secondo posto della relativa classifica assieme all’olandese Olav Kooij. Davanti a loro solo l’inarrivabile Pogacar.
La Slovenia ha inoltre vinto 8 dei 15 Grandi Giri corsi negli ultimi 5 anni e 9 dei 30 disputati negli ultimi 10.
Le principali statistiche sulla Vuelta di Spagna 2024
Ecco alcune statistiche significative della Vuelta di Spagna 2024
- 13 corridori hanno conquistato successi di tappa. I migliori con tre affermazioni a testa sono stati il belga Wout Van Aert, lo sloveno Primoz Roglic e l’australiano Kaden Groves. A quota due frazioni vinte l’iberico Pablo Castrillo e l’irlandese Eddie Dunbar, mentre con un sigillo a testa ci sono lo statunitense Brandon McNulty, l’australiano Ben O’Connor, gli spagnoli Marc Soler e Urko Berrade, il ceco Pavel Bittner, il britannico Adam Yates, il canadese Michael Woods e lo svizzero Stefan Kung.
- In totale quindi 10 le nazioni con vittorie parziali alla Vuelta di Spagna 2024: quattro a testa per Australia e Spagna, tre per Slovenia e Belgio, due per l’Irlanda, una a testa per Gran Bretagna, Svizzera, Stati Uniti, Canada e Repubblica Ceca. Lo scorso anno andarono a segno corridori rappresentanti di 12 nazioni.
- 9 dei 13 ciclisti che si sono aggiudicati tappe hanno primeggiato per la prima volta in carriera nella corsa a tappe iberica: McNulty, Van Aert, Bittner, O’Connor, Yates, Dunbar, Castrillo, Berrade e Kung. Gli unici che in passato avevano già festeggiato affermazioni parziali sono Groves, Roglic, Woods e Soler. L’australiano con il tris di questa edizione ha portato a 7 le tappe vinte in carriera alla Vuelta, lo sloveno ha invece toccato quota 15 issandosi da solo al 6° posto della classifica all-time, mentre il canadese e lo spagnolo si sono portati a quota 3.
- 4 i corridori che hanno vestito la maglia rossa alla Vuelta di Spagna 2024: un giorno McNulty, due Van Aert, tredici O’Connor che è diventato così il miglior australiano di sempre e cinque Roglic che ha quindi portato a 42 i giorni trascorsi in carriera da leader della corsa iberica contando i dodici del 2019, i tredici del 2020, gli 11 del 2021 e quello singolo del 2022.
- 9 i ciclisti che in questa edizione della Vuelta hanno conquistato le prime affermazioni in gare World Tour 2024: Kaden Groves, Wout Van Aert, Pavel Bittner, Pablo Castrillo, Eddie Dunbar, Michael Woods, Marc Soler, Urko Berrade e Stefan Kung. In totale 75 i corridori con almeno una vittoria nelle gare del principale circuito UCI fin qui corse in stagione, in rappresentanza di 24 nazioni.
- 18 le nazioni che nelle 21 tappe disputate hanno conquistato piazzamenti tra i migliori tre: primato a quota 12 per la Spagna (4-2-6), poi Belgio 10 (3-5-2), Australia 7 (4-1-2), Slovenia 5 (3-1-1), Gran Bretagna 5 (1-1-3), Repubblica Ceca 4 (1-3-0), Svizzera 3 (1-2-0), Italia 3 (0-2-1), Francia 3 (0-2-1), Irlanda 2 (2-0-0), Nuova Zelanda 2 (0-0-2), Stati Uniti 1 (1-0-0), Canada 1 (1-0-0), Ecuador 1 (0-1-0), Russia 1 (0-1-0), Germania 1 (0-0-1), Portogallo 1 (0-0-1) e Danimarca 1 (0-0-1).
- Per il ciclismo italiano i migliori risultati sono stati i secondi posti centrati Marco Frigo nella tappa di Yunquera e da Filippo Zana a Lagos De Covadonga. I podi totali contando anche la terza posizione di Mattia Cattaneo nella crono finale di Madrid sono 3, mentre nel complesso 15 i piazzamenti azzurri in top ten nelle 21 tappe. Miglior azzurro nella classifica finale Lorenzo Fortunato che ha chiuso 16° con un ritardo di 40’43”. Italia senza corridore in top ten per la settima edizione consecutiva, dal 2° posto di Vincenzo Nibali del 2017.
Le 21 tappe della Vuelta di Spagna 2024
Di seguito le 21 frazioni che hanno caratterizzato l’edizione numero 79 della corsa iberica. CLICCANDO sopra le tappe che si sono già disputate è possibile andare all’articolo relativo, per ripercorrere analisi e statistiche singolarmente.
- 1ª tappa – sabato 17 agosto: Lisbona (Portogallo) – Oeiras (Portogallo) di 12 km (crono individuale) / VINCITORE BRANDON MCNULTY (USA)
- 2ª tappa – domenica 18 agosto: Cascais (Portogallo) – Ourém (Portogallo) di 194 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 3ª tappa – lunedì 19 agosto: Lousa (Portogallo) – Castelo Branco (Portogallo) di 191,2 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 4ª tappa – martedì 20 agosto: Plasencia – Pico Villuercas di 170.5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 5ª tappa – mercoledì 21 agosto: Fuente del Maestre – Siviglia di 177 km / VINCITORE PAVEL BITTNER
- 6ª tappa – giovedì 22 agosto: Jerez de la Frontera – Yunquera di 185,5 km / VINCITORE BEN O’CONNOR
- 7ª tappa – venerdì 23 agosto: Archidona – Cordoba di 180,5 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 8ª tappa – sabato 24 agosto: Ubeda – Cazorla di 159 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 9ª tappa – domenica 25 agosto: Motril – Granada di 178,5 km / VINCITORE ADAM YATES
- 10ª tappa – martedì 27 agosto: Ponteareas – Baiona di 160 km / VINCITORE WOUT VAN AERT
- 11ª tappa – mercoledì 28 agosto: Padron – Padron di 166,5 km / VINCITORE EDDIE DUNBAR
- 12ª tappa – giovedì 29 agosto: Ourense – Estraciôn de Montaña de Manzaneda di 137,5 km / VINCITORE PABLO CASTRILLO
- 13ª tappa – venerdì 30 agosto: Lugo – Puerto de Ancares di 1761 km / VINCITORE MICHAEL WOODS
- 14ª tappa – sabato 31 agosto: Villafranca del Bierzo – Villablino di 200,5 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 15ª tappa – domenica 1° settembre: Infiesto – Valgrande Pajares Cuitu Negru di 143 km / VINCITORE PABLO CASTRILLO
- 16ª tappa – martedì 3 settembre: Luanco – Lagos de Covadonga di 181,5 km / VINCITORE MARC SOLER
- 17ª tappa – mercoledì 4 settembre: Arnuero – Santander di 141,5 km / VINCITORE KADEN GROVES
- 18ª tappa – giovedì 5 settembre: Vitoria Gasteiz – Maeztu di 179,5 km / VINCITORE URKO BERRADE
- 19ª tappa – venerdì 6 settembre: Logroño -Alto de Moncalvillo di 173,5 km / VINCITORE PRIMOZ ROGLIC
- 20ª tappa – sabato 7 settembre: Villarcayo – Picon Blanco di 172 km / VINCITORE EDDIE DUNBAR
- 21ª tappa – domenica 8 settembre: Distrito Telefonica di Madrid – Madrid di 24,6 km (crono individuale) / VINCITORE STEFAN KUNG
Storia e statistiche Vuelta di Spagna
Di seguito i principali approfondimenti con le statistiche Vuelta di Spagna 2024 pubblicate alla vigilia della corsa a tappe iberica.
- Tappe, storia e statistiche
- Italiani alla Vuelta: i migliori risultati di sempre e le schede dei 16 azzurri presenti all’edizione 2024